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Dazn Eleven

Dazn allarga il portafoglio di diritti sportivi con l’acquisizione di Eleven

Dazn ha comprato le attività media a livello globale di Eleven Group, piattaforma streaming che in Italia ha i diritti della Serie C e del Basket fino al 2025

Dazn si espande nei diritti sportivi con Eleven Sports.

La piattaforma di streaming video sportivo (che in Italia si è aggiudicata i diritti della Serie A per il triennio 2021-2024) ha raggiunto un accordo per l’acquisizione delle attività media a livello globale di Eleven Group, un provider internazionale per la trasmissione in streaming di eventi sportivi nazionali e internazionali. Lo ha annunciato oggi la società, precisando che l’operazione rafforzerà il suo portafoglio di diritti, inclusi i principali campionati di calcio in Portogallo e Belgio.

Inoltre, come spiega la nota, l’accordo dà a Dazn l’accesso a Team Whistle, una società di contenuti sportivi popolare sui social media e che detiene i diritti sul calcio europeo, acquisita lo scorso anno da Eleven Sports.

Dazn ha affermato che l’accordo completerà anche la sua offerta in Italia, nei mercati di lingua tedesca e in Spagna, dove detiene già i diritti di calcio nazionali di alto livello, e lo porterà a Taiwan e in altri mercati del sud-est asiatico. In Italia la Eleven detiene i diritti della serie C di calcio, ed il basket fino al 2025.

“Questa acquisizione aumenta la scalabilità del nostro business – afferma il Ceo di Dazn Group, Shay Segev – È un passo avanti importante per consolidare la nostra mission di diventare la principale piattaforma globale di intrattenimento sportivo”.

Come ricorda Axios, “Dazn, come molti media sportivi, ha dovuto affrontare seri venti contrari all’inizio della pandemia, oltre ad essere già un’attività in perdita. Piuttosto che uscire dai mercati, ha raddoppiato il contenuto che era sicuro avrebbe alla fine ripagato in alcuni di essi”.

Tutti i dettagli.

L’OPERAZIONE

Dazn ha raggiunto l’accordo per acquisire Eleven Group che comprende, come già detto, anche l’acquisizione di Team Whistle, la media company di Eleven che è nella top ten dei media sportivi statunitensi stilata da ComScore, con oltre 700 milioni di follower.

Attraverso l’integrazione di Elevensports.com e dei 40.000 match offerti in streaming ogni anno, l’acquisizione consolida il ruolo di Dazn come punto di riferimento a livello globale per il calcio, sottolinea la società. Grazie a un accordo strategico, Eleven gioca un ruolo chiave in Fifa+, il servizio Ott della Fifa, supportando la produzione, la trasmissione e la distribuzione di incontri sportivi live di oltre 90 associazioni membri della Fifa.

Inoltre, le due società, insieme, creeranno il più grande portfolio di contenuti dedicati al calcio femminile: Eleven vanta i diritti sui contenuti Sportivi femminili relativi a sei differenti confederazioni che si aggiungeranno all’offerta di Dazn, che comprende, tra l’altro, la Uefa Women’s Champions League, la Liga F in Spagna, la FA Women’s Super League e la Women’s FA Cup inglesi e la WE League giapponese.

IL VALORE

I termini non sono stati resi noti, “ma l’affare contemplerebbe l’ingresso di Aser Ventures, società di Radrizzani, nel capitale di Dazn, con una partecipazione intorno al 5%” segnala MF.

LA GOVERNANCE

Al completamento dell’accordo, l’imprenditore italiano Andrea Radrizzani, founder di Eleven entrerà a far parte del board di Dazn come Executive Director e supporterà lo sviluppo del business di Dazn Group. Radrizzani è il proprietario di maggioranza del club della Premier League inglese Leeds United.

COS’È ELEVEN

Fondata nel 2015, Eleven è una piattaforma dedicata allo sport che offre intrattenimento di livello mondiale ai tifosi di tutto il mondo e trasmette circa 65.000 ore di sport in diretta ogni anno.

Marc Watson, ceo di Eleven Group ha sottolineato come “l’unione con Dazn sarà trasformativa, permettendoci di raggiungere maggiori economie di scala e una piattaforma globale per il nostro team di talenti”.

LA CRESCITA DI DAZN

Grazie a questa operazione, Dazn valuta una crescita complessiva dei ricavi pari a circa 300 milioni di dollari all’anno. Inoltre, secondo la società, Dazn si espanderà all’interno del settore del live streaming di contenuti sportivi.

Finora Dazn si è espanso in più di 200 paesi, offrendo sport tra cui calcio e boxe. L’anno scorso la società si è aggiudicata i diritti di trasmissione per le partite di Serie A in Italia con un’offerta di 2,5 miliardi di euro.

Ma la società insegue ancora la redditività. Sempre Axios ricorda che Dazn ha perso 1,3 miliardi di dollari sia nel 2019 che nel 2020. La società ha lottato a causa della pausa sportiva in diretta causata dalla pandemia. Il principale azionista di Dazn è Access Industries, una holding privata fondata dal miliardario russo Len Blavatnik. Proprio lo scorso febbraio Blavatnik ha concordato una ricapitalizzazione di 4,3 miliardi di dollari di Dazn. Come descritto da Bloomberg, Access Industries ha convertito le azioni privilegiate esistenti, ritirato i prestiti e acquisito nuove azioni nella società. La mossa cancella il debito dai libri contabili di Dazn.

E ora Dazn prevede di diventare redditizia più velocemente introducendo nuovi flussi di entrate, secondo Axios.

 

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