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Dan Friedkin, tutti gli affari del miliardario Usa nuovo padrone della Roma

Curriculum e business di Dan Friedkin, nuovo proprietario dell'As Roma, con tutti i dettagli sull'operazione di vendita da parte di James Pallotta

Esce Pallotta, entra Friedkin.

Cambio di proprietà per la Roma Calcio.

Ecco tutti i dettagli.

AS Roma SPV, azionista di maggioranza di AS Roma, ha annunciato la sottoscrizione di un accordo vincolante di acquisto di azioni con The Friedkin Group ai sensi del quale, tra le altre cose, AS Roma SPV cederà a Friedkin la sua partecipazione di controllo detenuta nel club e alcune attività correlate, compresi i fondi che ha messo a disposizione del club per supportare la sua prevista capitalizzazione, e Friedkin assumerà alcune passività relative al Club.

COME SARA’ L’OPERAZIONE

L’operazione sarà effettuata attraverso una cessione a Friedkin dell’intera partecipazione detenuta da AS Roma SPV nel Club pari all’86,6% del capitale sociale del Club, di cui una partecipazione diretta del 3,3% del capitale sociale del Club e di una partecipazione indiretta dell’83,3% detenuta da AS Roma SPV attraverso la sua controllata NEEP Roma Holding, per un prezzo di acquisto pari a Euro 0,1165 per azione.

IL CONTROLLO DELLA SOCIETA’

Più in generale, l’operazione prevede che Friedkin acquisisca, oltre al 100% del capitale azionario di NEEP, anche il 100% del capitale sociale di ASR Soccer LP S.r.l. e il 100% del capitale azionario di ASR Retail TDV S.p.A.

IL VALORE DELL’OPERAZIONE

L’operazione è valutata – si legge in una nota della società d calcio – in circa 591 milioni di euro, dovrebbe concludersi entro la fine di agosto 2020 ed è soggetta a condizioni standard per questo genere di transazioni.

IL LANCIO DELL’OFFERTA

Il completamento dell’operazione comporterà l’obbligo per Friedkin di lanciare un’offerta pubblica obbligatoria sulle azioni in circolazione del Club (che rappresentano circa il 13,4% del capitale sociale del Club) ai sensi delle leggi e dei regolamenti applicabili.

I DIRITTI

AS Roma SPV ha il diritto di risolvere gli accordi sottoscritti e trattenere l’importo versato in deposito a garanzia come commissione di risoluzione, nel caso in cui l’operazione non si concluda entro il 17 agosto 2020 o prima di tale data, e tale termine non sia esteso da AS Roma SPV.

I TEMPI

Inoltre, fatte salve determinate condizioni, sia AS Roma SPV che Friedkin hanno il diritto di risolvere l’accordo sottoscritto senza trattenere alcuna commissione di risoluzione, nel caso in cui l’operazione non si concluda entro il 31 agosto 2020.

CHI E’ DAN FRIEDKIN

Nato a San Diego, in California, 54 anni, 4 figli, Friedkin – informa Forbes vanta un patrimonio personale di 4,3 miliardi di dollari, circa 4,1 miliardi di euro. Laureato in Arte e Scienze alla Georgetown University, ha un master in Business Administration alla Rice University.

Friedkin è al 504esimo posto della classifica stilata da Forbes (consultabile sul sito forbes.com) degli uomini più ricchi del mondo. In America, invece, Friedkin è 187esimo (primo, da due anni ormai, è il patron di Amazon, Jeff Bezos). Sempre Forbes dà anche un punteggio relativamente alle attività filantropiche svolte dai più ricchi del mondo: Mister Toyota Usa ha uno score di 4 in un range che va da 1 a 5 (livello massimo). Il Corriere dello Sport ha ricordato che nel 2017 la Friedkin Disaster Relief Fund, il fondo di beneficenza del gruppo, ha distribuito oltre 1,5 milioni di dollari in seguito al passaggio dell’uragano Harvey che due anni fa ha provocato 107 vittime e danni per 125 miliardi di dollari.

Dan Friedkin è appassionato di aerei (ha una licenza con cui può partecipare alla formazione dei voli acrobatici dell’Air Force) proprio come il padre e il nonno, Kenny, pilota e istruttore durante la seconda Guerra mondiale.

IL BUSINESS DELL’AUTO

Friedkin è ceo della società Gulf States Toyota con base a Houston, in Texas, che ha l’esclusiva della distribuzione dei veicoli Toyota in Texas, Arkansas, Louisiana, Mississippi e Oklahoma. A cimentarsi con il business nel settore – come ricorda Forbes – è stato nel 1969 il papà, Thomas, morto a marzo 2017. Nel 2018 ha venduto auto della multinazionale giapponese per 9 miliardi di dollari, il 13% del totale negli Stati Uniti). Nelle 12 società che fanno capo alla holding di famiglia lavorano circa 5.600 dipendenti, di cui 2.100 a Houston.

L’INTERESSE PER IL TURISMO

Le altre attività del magnate texano portano al turismo e in particolare alla catena Auberge Resorts che possiede alberghi di lusso negli Usa e in Messico, Fiji, Grecia, Svizzera, Nicaragua e Costa Rica. Possiede inoltre – ricorda Forbes – delle proprietà ad Aspen e a Cabo San Lucas.

LA PASSIONE PER LO SPORT

Friedkin ha sempre guardato allo sport anche con gli occhi dell’imprenditore: circa due anni fa ha provato ad acquistare la franchigia texana della squadra di basket Nba degli Houston Rockets ma è stato battuto dall’italo-americano Tilman Fertitta. Friedkin è però rimasto partner commerciale del team: l’arena in cui giocano gli Houston Rockets è sponsorizzata dalla Toyota e si chiama dal giorno dell’inaugurazione (6 ottobre 2003) Toyota Center. In affari nel calcio Fredkin è già entrato con i Dallas FC che giocano nella Major Soccer League, il massimo campionato di calcio per club statunitensi e canadesi: lo stadio da 20.500 posti si chiama Toyota Stadium.

E UN SALTO NEL CINEMA

Altra passione di Friedkin è il cinema e anche in questo caso ha cercato di unire l’utile al dilettevole. Ha infatti prodotto “The Square”, il film di  che ha vinto la Palma d’oro a Cannes nel 2017, “All the money in the world”, di Ridley Scott (2017) e “The Mule” di Clint Eastwood (2018). Ma l’americano si è messo anche dietro la macchina da presa: è stato infatti regista di “Lyrebird” che lo scorso agosto è stato premiato al Telluride Film Festival.

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