I settori elettronica per la difesa ed elicotteri continuano a trainare la crescita di Leonardo.
Il colosso della difesa e aerospazio ha archiviato il periodo gennaio-settembre 2025 con ricavi in aumento dell’11,3% a 13,4 miliardi di euro e un risultato netto di 735 milioni di euro che include, oltre al Risultato Netto Ordinario, la plusvalenza rilevata a seguito della cessione di Wass a Fincantieri, pari a circa 283 milioni di euro. Inoltre, il dato relativo al periodo comparativo (730 milioni di euro) beneficiava della plusvalenza – pari a 366 milioni di euro – rilevata a seguito della valutazione al fair value del gruppo Telespazio.
Crescita a doppia cifra per gli ordini che al 30 settembre 2025 raggiungono i 18,2 miliardi di euro (+23,4% rispetto al dato del periodo comparativo) e per il margine operativo lordo (ebita) incrementato del 18,9% rispetto al dato restated del periodo comparativo pari a 945 milioni di euro, “in linea con le aspettative e con il percorso di crescita sostenibile previsto dal Piano industriale” indica la nota del gruppo di Piazza Monte Grappa.
E a proposito della divisione Aerostrutture, Leonardo conferma l’obiettivo di arrivare a definire un accordo di partnership entro l’anno con un investitore, nelle slide di presentazione dei risultati dei nove mesi. Il gruppo è al lavoro sullo sviluppo del piano industriale congiunto che include l’indicazione delle sinergie industriali e commerciali, la definizione della governance della nuova joint venture e la road map dettagliata per arrivare alla costituzione della jv.
Ecco di seguito i dettagli sull’andamento dei singoli settori di Leonardo così come si evincono dal comunicato.
ANDAMENTO PER SETTORI DI ATTIVITÀ DI LEONARDO

ELICOTTERI
L’andamento dei primi nove mesi del 2025 conferma il trend positivo del settore e mostra, rispetto allo stesso periodo del 2024, ricavi ed Ebita in significativa crescita e un volume di nuovi ordini, come da aspettative, sostanzialmente in linea, indica la nota.
Nello specifico, al 30 settembre il gruppo ha consegnato 115 nuovi elicotteri, rispetto a 109 nello stesso periodo del 2024. Per quanto riguarda gli ordini, risultano in linea, “a conferma del successo dei prodotti oltre che dei servizi per il supporto al cliente offerti dal settore” precisa la nota. In crescita (+13,1%) i ricavi, con un maggior contributo delle attività sulle linee di elicotteri dual use dell’AW family oltre che sul CSS&T (Customer Support, Services & Training). In sensibile aumento (+18,1%) l’Ebita per effetto principalmente dei maggiori ricavi, con un ROS in leggero miglioramento.
ELETTRONICA PER LA DIFESA
Passando all’Elettronica per la difesa, il settore ha registrato nei nove mesi del 2025 “un’ottima performance, con particolare riferimento al perimetro dell’Elettronica Europa che registra volumi e redditività in decisa crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nonostante il dato non includa il contributo del business Underwater Armaments and Systems, oggetto di cessione a inizio 2025. Ricavi e redditività in crescita anche per la controllata Leonardo DRS, nonostante l’effetto sfavorevole del cambio USD/€”.

Per quanto riguarda gli ordini, risultano in crescita rispetto al 30 settembre 2024. I ricavi registrano volumi in significativo aumento rispetto al periodo comparativo (+12,5% rispetto al dato al 30 settembre 2024 isoperimetro), anche per effetto delle acquisizioni di ordini conseguite nel corso del 2024, sia nella componente Elettronica Europa (+13,3% rispetto al dato isoperimetro) e sia nella controllata Leonardo DRS (+11,7%), nonostante l’impatto negativo del cambio USD/€. Redditività in crescita in tutte le principali aree di business, principalmente per i maggiori volumi sia della componente Elettronica Europa (+18,1% rispetto al dato isoperimetro del periodo comparativo) sia della controllata Leonardo DRS (+15,4%), nonostante il già citato effetto cambio. La società sottolinea il contributo positivo della JV strategica Mbda.
CYBER& SECURITY SOLUTIONS
Dopodiché, il Settore Cyber & Security Solutions rileva nei nove mesi del 2025 un’ottima performance, con volumi e redditività in decisa crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In “sensibile crescita” gli ordini, rispetto al periodo comparativo (+19,5%), con un book to bill pari a 1,3.
Guardando ai ricavi, volumi in decisa crescita rispetto al 30 settembre 2024 (+19,0%), anche per effetto degli ordini acquisiti nel corso del 2024 e nei primi mesi del 2025. n forte aumento (+86,4%) l’Ebita principalmente per i maggiori volumi e per il miglioramento della redditività (ROS +2,8 p.p. rispetto al periodo comparativo).
AERONAUTICA
Dal 2025 le Business Unit Velivoli e Aerostrutture, sino al Bilancio 2024 rilevate come Settori separati, sono confluite nel Settore Aeronautica, che include anche la partecipata strategica Atr e il Global Combat Air Programme (Gcap), in precedenza rilevato tra le Altre Attività, ricorda la nota della società di Piazza Monte Grappa.
L’ottima performance commerciale registrata nel terzo trimestre del 2025, in linea con il percorso di crescita del Settore e che beneficia dell’ordine per la fornitura di supporto logistico per la flotta di velivoli Eurofighter del Kuwait, evidenzia un significativo incremento rispetto ai primi nove mesi del 2024.
Dal punto di vista produttivo: l’azienda ha consegnato per i programmi militari della Business Unit Velivoli a Lockheed Martin n. 39 ali per il programma F-35 (contro n. 36 ali consegnate nello stesso periodo del 2024) e al Consorzio Eurofighter n. 7 fusoliere e n. 6 ali per il programma Typhoon (in linea con quanto registrato a settembre 2024).
Per quanto riguarda i velivoli Eurofighter Kuwait risultano registrate 4 consegne rispetto alle 2 del 2024. Per i programmi civili della Business Unit Aerostrutture, sono state consegnate 51 sezioni di fusoliera e 39 stabilizzatori per il programma Boeing 787 (contro n. 37 sezioni di fusoliera e n. 25 stabilizzatori nel 2024) e n. 17 fusoliere per il programma ATR (contro n. 20 fusoliere nel 2024). Per il consorzio Atr si evidenziano 11 consegne rispetto alle 20 registrate nel medesimo periodo del 2024.

Guardando agli ordini, risultano in sensibile crescita (+149,0%) rispetto al 30 settembre 2024 nelle Business Unit Velivoli e Aerostrutture. In particolare, la BU Velivoli beneficia principalmente dell’ordine relativo al contratto di supporto logistico inerente al programma Kuwait e dell’acquisizione di 2 velivoli multiruolo C-27J per un cliente export, oltre dei maggiori ordini per il Gcap.
COME VA LA BU AEROSTRUTTURE
Con riferimento alla BU Aerostrutture, si registra un importante incremento grazie alla ripresa degli ordini per fusoliere Boeing. Ricavi. In crescita rispetto al 30 settembre 2024 (+13,0%), principalmente per la BU Velivoli, in particolare sui programmi C-27J, Gcap ed Eurofighter. In lieve miglioramento la BU Aerostrutture, per effetto della maggiore attività sui programmi B787 e A220.
Nell’ambito della BU Velivoli si conferma stabile il contributo del Service, che a settembre 2025 si attesta pari a circa il 34% dei ricavi complessivi.
Arrivando all’Ebita, la flessione rispetto al medesimo periodo del 2024 (-20,0%) risente del risultato del consorzio Atr, per effetto delle minori consegne, oltre che del minor apporto della BU Aerostrutture, in linea alle attese, a causa dell’incremento dei costi operativi che risentono dell’insaturazione dei siti produttivi e degli effetti inflattivi sul costo del lavoro, solo in parte mitigati dalla parziale ripresa della marginalità, spiega la nota.
In miglioramento la BU Velivoli, che conferma l’ottimo livello di redditività nonostante un diverso mix di attività, con la crescita dei volumi sui programmi C-27J e Gcap, caratterizzato da una rilevante quota di attività passanti.
SPAZIO
Infine, il settore spazio evidenzia un miglioramento della performance in tutti i principali indicatori, beneficiando anche del parziale recupero della componente manifatturiera della Space Alliance. Gli ordini sono in crescita rispetto allo stesso periodo del 2024 (+37,6%), beneficiando della crescita di Telespazio nella linea di Business Satellite Systems and Operations (SSO).
Anche i ricavi risultano in aumento (+14,0%) per effetto della crescita dei business SatCom, per maggiori attività sui programmi militari, Satellite Systems and Operations, principalmente per il programma Moonlight, GeoInformation, per il progresso dei programmi del Pnrr, della controllata Telespazio. Positivo anche il contributo della componente manifatturiera di Leonardo.
In netta crescita l’Ebita rispetto alla performance del periodo comparativo, confermando la redditività del business di Telespazio, nonché beneficiando del miglioramento della performance di Thales Alenia Space che prosegue nel percorso di efficientamento avviato nel 2024, conclude la nota di Leonardo.






