Le entrate del terzo trimestre di Amazon potrebbero non far saltare di gioia il numero uno della compagnia Jeff Bezos. Malgrado il colosso Usa stia spendendo miliardi di dollari per espandere il suo servizio di consegna gratuita in un giorno, i conti di Amazon indicherebbero utili in calo. Una situazione che non accadeva da due anni e probabilmente potrebbe non risollevarsi da qui a fine anno visto che le previsioni stimano vendite al ribasso per il periodo natalizio.
TITOLO AL RIBASSO
Come riferisce Cnbc, le prospettive economiche di Amazon hanno trascinato il titolo dell’azienda Usa verso il basso con un calo del 9% nel trading after hours. E non sono andate meglio le aspettative sul periodo dello shopping natalizio che hanno spaventato gli investitori, sicuri di vedere invece enormi profitti. Gli utili per azione si sono fermati a 4,23 dollari contro i 4,62 preventivati dagli analisti intervistati da Refinitiv; i ricavi si sono attestati a 70 miliardi di dollari al 30 settembre; Amazon Web Service ha raggiunto i 9 miliardi di dollari rispetto ai 9,1 previsti dagli analisti di FactSet.
AMAZON PUNTA SU CONSEGNE PRIME IN UN GIORNO
Il fatturato, in particolare, è cresciuto del 24% a 70 miliardi di dollari per il trimestre, dimostrando che il forte investimento nelle spedizioni gratuite a un giorno sta portando a maggiori acquisti. Amazon ha speso oltre 800 milioni di dollari in ciascuno degli ultimi due trimestri per espandere il suo programma di consegna gratuita a più prodotti e regioni, e ha annunciato investimenti per altri 1,5 miliardi di dollari nel quarto trimestre per espandere il magazzino e la selezione dei prodotti. Infine, l’azienda ha anche sottolineato l’aumento della spesa per il crescente business del cloud e il rafforzamento del settore pubblicità. “I clienti acquistano più spesso e acquistano più prodotti”, ha dichiarato Brian Olsavsky, CFO di Amazon, durante una call con i giornalisti.
PREVISIONI DI FINE ANNO NON POSITIVE
Tuttavia, le stime per la fine dell’anno prevedono che Amazon raggiunga un fatturato complessivo compreso tra 80 e 86,5 miliardi di dollari, molto al di sotto della previsione media di 87,4 miliardi di dollari, indicando dunque che la stagione dello shopping natalizio potrebbe non andare come si pensava.
PERCHÉ I CONTI DI AMAZON SONO IN RIBASSO?
“Il ritorno a un ciclo di investimenti pesanti sta tagliando la redditività di Amazon – sottolinea Cnbc -. Il suo utile netto è sceso a 2,1 miliardi di dollari, in calo del 26% rispetto ai 2,9 miliardi di dollari dello scorso anno. Per il quarto trimestre, Amazon prevede che l’utile operativo scenda tra 1,2 miliardi di dollari e 2,9 miliardi di dollari, anch’esso al di sotto dei 4,2 miliardi di dollari stimati”. Non solo. Secondo Mf-Milano Finanza “il gruppo americano è considerato un indicatore sensibile dell’effetto della guerra dei dazi Usa-Cina sull’economia mondiale”. A questo dato si aggiungono “le ulteriori incertezze sul fronte Brexit, con il premier, Boris Johnson, che ha anticipato di voler presentare lunedì 28 in Parlamento una mozione per convocare le urne”. Infine “i nuovi ordini negli Usa sono scesi oltre le attese a settembre così come le spedizioni, un altro indicatore di debolezza della crescita economica”.
LEGGERMENTE IN CALO ANCHE IL BUSINESS DI AMAZON WEB SERVICE
“Il business cloud di Amazon, nel frattempo, ha registrato 9 miliardi di dollari di vendite trimestrali, scendendo leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti di 9,1 miliardi di dollari. L’utile operativo di AWS è stato pari a 2,26 miliardi di dollari, in crescita del 9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma inferiore ai 2,55 miliardi di dollari della stima di FactSet. Negli ultimi quattro anni, AWS ha fornito la maggior parte del reddito operativo di Amazon, quindi il rallentamento della crescita potrebbe rappresentare un freno agli utili futuri. Il tasso di crescita dei ricavi del 35% è stato il più lento da quando AWS ha iniziato a rivelare questo numero nel 2015”, ha sottolineato Cnbc.
PER BEZON LE CONSEGNE GRATUITE IN UN GIORNO SONO LA CHIAVE GIUSTA
In una nota Bezos ha posto l’accento soprattutto sull’iniziativa di consegna gratuita in un giorno, sottolineando che sta portando ad una maggiore soddisfazione del cliente. “I clienti amano la transizione di Prime da due giorni a un giorno: hanno già ordinato miliardi di articoli con consegna gratuita di un giorno quest’anno. Si tratta di un grande investimento, ed è la giusta decisione a lungo termine per i clienti”, ha detto Bezos.
NESSUN COMMENTO DI AMAZON SULLE INCHIESTE IN CORSO
Malgrado ciò, osserva Cnbc, le azioni di Amazon sono aumentate del 18% quest’anno, leggermente al di sotto del guadagno medio del 20% dell’S&P500. I risultati del terzo trimestre includono, inoltre, le vendite del Prime Day, che l’azienda ha definito il più grande evento di shopping della storia. Amazon in precedenza aveva riferito che le vendite del Prime Day avevano superato addirittura quelle del Black Friday e del Cyber Monday messe insieme, con oltre 175 milioni di articoli venduti nel corso di 48 ore. Amazon, tuttavia, non ha fornito alcun commento aggiuntivo sul contesto giudiziario e normativo, che ultimamente ha visto l’azienda coinvolta in numerose inchieste relative alle sue pratiche commerciali.
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