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Zimmermann

Chi ha agguantato il brand Zimmermann

Dai bikini cuciti nel garage di casa alle passerelle di Parigi, passando per l’acquisizione italiana da parte del fondo Style Capital e ora da quella di Advent International, uno dei maggiori investitori globali di private equity. Il brand di moda di lusso australiano Zimmermann si prepara a conquistare anche l’Asia e il Medio Oriente. Fatti, numeri e previsioni

 

Il brand di moda di lusso australiano Zimmermann passa sotto il controllo di Advent International, uno dei maggiori investitori globali di private equity, che ne ha acquisito la maggioranza dal fondo italiano Style Capital.

Come già anticipato a fine luglio la mossa era nell’aria e, sebbene i termini finanziari dell’accordo non siano stati resi noti, secondo le indiscrezioni riportate da MF Fashion, l’operazione vale circa 1 miliardo di euro.

LA STORIA DI ZIMMERMANN

Abiti bohémien, morbidi e ampi dai colori tenui ma che non disdegnano nemmeno quelli più caldi e accesi. Leggeri volant e ruches che fanno volare la mente al mare, magari su una spiaggia australiana proprio dove è nato il brand delle sorelle Nicky e Simone Zimmermann.

Come ricorda Elle, il successo era stato previsto in tempi non sospetti dal Sydney Morning Herald, che aveva scritto: “Se Sydney fosse una donna, sarebbe abbronzata, audace e indosserebbe un costume Zimmermann”.

Fondato nel 1991, inizialmente il marchio, con sede a Sydney, è partito proprio dall’elemento simbolo dell’estate e della vacanza: il costume da bagno, o meglio il bikini, per poi crescere fino ad arrivare a calcare le passerelle prima di New York e poi di Parigi in occasione delle fashion week, conquistando svariate celebrità, tra cui la principessa del Galles Kate Middleton, Kendall Jenner, Taylor Swift e Beyoncé.

La coppia di sorelle ha ereditato la passione per la moda dalla mamma e da una zia tedesca e, come loro, se una era più brava a cucire e l’altra a creare, Nicky è la mente che fin da ragazzina realizzava capi per sé e per le amiche mentre Simone, insieme a Chris Olliver, marito di Nicky e Ceo del brand, si occupa del business dell’attività.

GLI AFFARI DI ZIMMERMANN

Nel 2022, riferisce MF Fashion, Zimmermann ha raggiunto i 237 milioni di euro di ricavi e potrebbe superare i 296 milioni di euro di turnover e gli 80 milioni di euro di ebitda nel 2023.

L’AVVENTURA ITALIANA CON STYLE CAPITAL

L’accordo con Advent International arriva dopo meno di tre anni dalla precedente acquisizione da parte del fondo italiano Style Capital guidato da Roberta Benaglia.

“A fine 2020 – si legge su Fashion Network – il fondo aveva acquisito quasi il 70% del capitale di Zimmermann dalla società di investimenti americana General Atlantic per una cifra stimata di circa 300 milioni di euro. All’epoca, il fatturato dell’azienda era di 148 milioni di euro”. Da allora, Zimmermann si è espanso in tutti gli Stati Uniti e in Europa – Italia compresa – portando il totale dei negozi a livello mondiale a 58.

Style Capital, ricorda inoltre l’articolo, ha un ricco portafoglio che va dalla maggioranza di Forte Forte alle partecipazioni in MSGM, Re/Done e LuisaViaRoma.

L’ACCORDO CON ADVENT INTERNATIONAL

Tornando a oggi, le anticipazioni di un possibile accordo con Advent International che, stando all’Australian Financial Review già a fine luglio si era presentato con un’offerta non richiesta di 1,75 miliardi di dollari australiani, si sono concretizzate. Il fondo di private equity ha infatti acquisito la maggioranza di Zimmermann, che continuerà tuttavia a essere guidato dalle sorelle, le quali, insieme alla famiglia e a Style Capital, – precisa una nota – manterranno “una significativa quota di minoranza”.

“Il valore dell’operazione non è stato rivelato – scrive MF Fashion – ma, sulla base dei risultati ottenuti nell’ultimo esercizio e delle previsioni per quello in corso, la valutazione della griffe si aggirerebbe attorno ai 2 miliardi di dollari australiani (1,19 miliardi di euro)”.

Nell’operazione, i venditori sono stati assistiti da Rothschild e Mediobanca.

OBIETTIVO ASIA E MEDIO ORIENTE

L’investimento da parte di Advent International, che conta oltre 400 investimenti in società internazionali (prevalentemente del settore tecnologico), consentirà a Zimmermann di sostenere la crescita, accelerando l’espansione internazionale del brand nei principali mercati del lusso dove è attualmente presente e dove entrerà in futuro, come l’Asia e il Medio Oriente, di ampliare ulteriormente la sua offerta di categorie di prodotti e accessori e di rafforzare il modello distributivo online ed omni-channel.

Il fondo, inoltre, è forte del recente investimento in Parfums de Marly e Initio Parfums Prive’s, oltre agli investimenti in Douglas, Orveon (proprietario dei marchi di cosmetici bareMinerals, Buxom e Laura Mercier) e Lululemon (principale retailer di abbigliamento athleisure e per lo yoga).

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