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Novartis

Che cosa farà Novartis con Gyroscope Therapeutics

Tutti i dettagli dell’acquisizione di Gyroscope Therapeutics (attiva nella terapia genica oculare) da parte di Novartis per 1,5 miliardi di dollari

 

Tempo di acquisti nel settore farmaceutico. Ieri Sanofi ha fatto sapere di aver acquisito per un miliardo di dollari Amunix Pharmaceuticals e oggi è il turno della svizzera Novartis che si regala l’inglese Gyroscope Therapeutics per 1,5 miliardi di dollari.

L’ACCORDO

L’azienda madre di Gyroscope, Syncona Ltd, società di investimenti sanitari quotata a Londra, ha detto che Novartis pagherà 800 milioni di dollari in anticipo e fino a un massimo di 700 milioni di dollari in ulteriori pagamenti.

La chiusura della transazione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, comprese le approvazioni normative. Fino ad allora, si legge nel comunicato di Novartis, le due società continueranno ad operare come aziende separate e indipendenti.

“L’accordo, che Novartis prevede di finanziare con contanti in mano, – scrive Milano Finanza – arriva dopo che la casa farmaceutica svizzera ha raccolto 20,7 miliardi di dollari vendendo una quota di voto di quasi un terzo in Roche il mese scorso”.

DI COSA SI OCCUPA GYROSCOPE

Gyroscope si occupa di terapia genica oculare ed è alla seconda fase di sviluppo clinico per un trattamento contro l’atrofia geografica, una forma avanzata di degenerazione maculare secca correlata all’età che porta alla perdita progressiva e irreversibile della vista. Per questa malattia attualmente non esiste alcun trattamento.

La degenerazione maculare secca è una delle principali cause di perdita permanente della vista nelle persone oltre i 55 anni. Quando avanza, porta all’atrofia geografica, una degenerazione irreversibile delle cellule retiniche, causando una perdita graduale e permanente della visione centrale.

IL TRATTAMENTO DI GYROSCOPE

L’approccio di Gyroscope mira a ripristinare l’equilibrio di un sistema del complemento iperattivo, una parte del sistema immunitario, aumentando la produzione della proteina CFI, la quale regola l’attività del sistema del complemento.

Gli esperti ritengono che l’aumento della produzione di CFI possa ridurre l’infiammazione, in modo da preservare la vista di una persona.

UN RITORNO ANCHE PER GYROSCOPE

Se tutto dovesse andare per il meglio, Reuters fa sapere che Syncona riceverà anche royalty dalle future vendite della terapia genica di Gyroscope e proventi in contanti per 334 milioni di sterline (442,9 milioni di dollari) per la sua partecipazione nell’unità.

IL COMMENTO DELLA PRESIDENTE DI NOVARTIS

“Con la nostra ricerca pionieristica nelle terapie geniche oculari e la nostra esperienza acquisita nel portare Luxturna ai pazienti affetti da distrofia retinica ereditaria al di fuori degli Stati Uniti, Novartis ha una consolidata esperienza nelle terapie geniche oculari che ci posizionerà bene per continuare a sviluppare questo promettente trattamento” ha detto Marie-France Tschudin, presidente di Novartis. “Questa acquisizione è un ulteriore passo avanti nel nostro impegno a fornire innovazione in oftalmologia per trattare e prevenire la cecità in tutto il mondo”.

LE TERAPIE GENICHE

Le terapie geniche, ricorda infine Reuters, sono attualmente tra i farmaci più costosi del mondo e mirano a curare le malattie sostituendo la versione mancante o difettosa di un gene nelle cellule di un paziente con un gene intatto.

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