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Dazn

Che cosa dice Dazn dei casini di Dazn sul calcio in tv

Arriva la giustificazione di Dazn alla lettera ricevuta dalla Lega di Serie A in cui si chiedevano spiegazioni e garanzie alla piattaforma streaming dopo i disservizi nella prima giornata della serie A di calcio.Tutti i dettagli

“Un momento fisiologico di assestamento”.

Ha liquidato così Dazn i problemi di streaming legati ad alcune gare, in particolare in Inter-Genoa, dopo il primo weekend del campionato di Serie A trasmesso sulla piattaforma.

La stagione 2021-2022 della Serie A Tim è infatti ufficialmente partita sabato 21 agosto con Dazn in streaming: una prima volta per il mondo del calcio. Addio parabola, quindi, per guardare tutte le 380 partite a stagione nel prossimo triennio (solo 114 saranno trasmesse in co-esclusiva da Sky anche sul satellite).

Ma già nel primo weekend di campionato gli utenti hanno lamentato i disservizi avuti durante le partite della prima giornata.

Tanto che ieri la Lega di Serie A, dopo il pressing di alcuni presidenti, “ha chiesto ufficialmente spiegazioni sui disservizi, con riferimento ai problemi di instabilità del segnale, buffering e scarsa qualità video” riporta oggi La Gazzetta, come anticipato da Repubblica.

E oggi Dazn ha rilasciato un comunicato ufficiale: “Come in ogni fase di cambiamento, e come già successo anche in passato, l’introduzione di nuove tecnologie di tale portata richiede un momento fisiologico di assestamento, fase necessaria per permettere ulteriori miglioramenti esprimendo in modo compiuto le incredibili potenzialità dello streaming a vantaggio del calcio, dello sport e di tutto il Paese e l’impegno di Dazn in questo processo è assoluto e incondizionato”.

Intanto il prossimo fine settimana le squadre torneranno in campo e la piattaforma dovrà andare a regime.

Tutti i dettagli.

COSA È SUCCESSO SABATO 21 AGOSTO

Schermi neri, buffering e bassa definizione. Sono alcuni dei problemi segnalati durante la prima giornata di campionato dagli utenti sui social su Dazn, la piattaforma che da quest’anno trasmette in esclusiva l’intera Serie A.

Da Twitter sono partite rimostranze di diversi tifosi per un blocco della loro visione di Inter-Genoa, poco dopo il fischio d’inizio della partita.

Dazn – fa presente l’Ott – è subito intervenuta, distribuendo il traffico su altre Cdn e l’impatto, non è stato “numericamente importante” in proporzione all’elevata quantità di contatti per la prima partita della squadra nerazzurra. Nessun problema nel secondo tempo e per l’altra partita del pomeriggio, Verona-Sassuolo.

LA VERSIONE DI DAZN

“In questi mesi sono state implementate nuove tecnologie e portati avanti importanti cambiamenti”, si legge nella nota di Dazn.

“In questo contesto si inserisce quanto accaduto nel corso della partita tra FC Internazionale e Genoa (sabato 21 Agosto),  quando si è registrato un picco di traffico, limitato ad un’unica Cdn [le Content Delivery Netwoork, i punti di snodo da cui chi si connette riceve il segnale] ” precisa l’emittente. “Risolto nel giro di pochi minuti e che ha avuto un impatto limitato su un gruppo di utenti che hanno poi potuto assistere alle altre partite, dal momento che il problema è stato risolto velocemente. Di questo siamo ovviamente dispiaciuti, consapevoli dell’alto valore del Campionato di calcio di Serie A TIM, delle squadre impegnate e della grande passione di tutti i tifosi”.

LA “GIUSTIFICAZIONE” DELLA SOCIETÀ

“Come in ogni fase di cambiamento, e come già successo anche in passato, l’introduzione di nuove tecnologie di tale portata richiede un momento fisiologico di assestamento,” spiega la pay-tv. “Fase necessaria per permettere ulteriori miglioramenti esprimendo in modo compiuto le incredibili potenzialità dello streaming a vantaggio del calcio, dello sport e di tutto il Paese e l’impegno di Dazn in questo processo è assoluto e incondizionato”.

COSA FARÀ L’EMITTENTE

“Continuiamo a lavorare, proseguendo nel costante dialogo e collaborazione con l’Autorità e i partner, fondamentali in questo progetto di cambiamento senza precedenti, così come nello sviluppo e nel potenziamento di Dazn Edge, la cache proprietaria per la gestione del traffico e nell’ulteriore ottimizzazione dei processi con le Cdn globali” promette Dazn.

LA RIUNIONE CON L’AGCOM

Nel frattempo, ieri si è tenuto un vertice tra i tecnici dell’Agcom domani invece – sottolinea MF – è in calendario un cda sul tema.

Per ora l’Authority si è limitata a chiedere informazione, come la Lega Calcio.

IL PRESSING SU DAZN ANCHE DALL’UNIONE NAZIONALE DEI CONSUMATORI

Ma il pressing su Dazn arriva anche dai consumatori, con l’Unione nazionale che è pronta a presentare esposti all’Antitrust e all’Agcom chiedendo “di intervenire con urgenza per verificare – riferisce il presidente di Unc, Massimiliano Dona – il perché dei disservizi e se siano stati rispettati tutti gli impegni che la società doveva rispettare”.

E IL CODACONS CHIEDE I RIMBORSI

Anche il Codacons non perde tempo.

“Il Codacons torna a chiedere con fermezza di indennizzare tutti gli utenti coinvolti nei disservizi, attraverso rimborsi automatici pari al costo della singola partita, pena inevitabili azioni risarcitorie a tutela dei consumatori e dei tifosi” si legge nel comunicato dell’associazione.

“O Dazn riesce a ripristinare standard di servizio adeguati, indennizzando gli utenti coinvolti, o deve rinunciare all’idea di trasmettere le partite, stante la palese inadeguatezza delle sue performance, e cedere ad altri i suoi diritti” denuncia il Codacons.

CHI BORBOTTA TRA I POLITICI

Ma dopo la Lega dei club, utenti e tifosi, alcune proteste si levano anche nel mondo politico.

“Dazn, se il buongiorno si vede dal mattino… Se soldi e interessi prevalgono su sport e passione, giusto che i tifosi vengano rimborsati e spengano tutto”, ha twittato il leader della Lega, Matteo Salvini. E Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu, ha annunciato su Twitter che nei prossimi giorni presenterà un’interrogazione parlamentare “per chiedere un intervento del governo”.

COME SI È ATTREZZATA DAZN

Eppure Dazn aveva “messo in campo” concreti miglioramenti tecnologici per la nuova stagione, onde evitare i problemi registrati nella passata.

Come riporta l’Ansa, “l’azienda poggia su sei differenti provider di livello mondiale ognuno con un significativo potenziamento delle proprie infrastrutture di distribuzione verso tutti gli operatori fissi e mobili presenti in Italia. Per vedere le partite non occorre per forza la fibra: si va da un collegamento a 2.0 Mbps per la risoluzione SD fino agli 8.0 Mbps per l’HD e superiori”.

Inoltre, “tramite Dazn Edge, differenti nodi di rete replicano in locale le trasmissioni in diretta in prossimità dei destinatari finali, evitando così il sovraccarico delle dorsali nazionali. La tecnologia crea una serie di ‘punti’ di ridondanza intermedi tra la sorgente e l’utente, riducendo il fabbisogno di banda e superando così il rischio di congestione del segnale”.

Se per sabato 21 agosto non si parla di congestione del segnale, la stessa Dazn ha ammesso tuttavia che un picco di traffico ha impattato una Cdn. Con i relativi problemi segnalati dagli utenti.

A PROPOSITO DI AUDITEL

Infine, nella nota diffusa oggi, Dazn dichiara che, “già alla fine della prima giornata, sono stati raggiunti ottimi risultati quali l’incremento dell’audience cumulata rispetto agli anni precedenti, parametri migliori relativi all’utente finale, maggiore copertura territoriale”.

Eppure la società non ha diffuso gli ascolti relativi alla prima giornata della Serie A (tra sabato, domani e lunedì) per i media e per gli investitori pubblicitari. Dazn ha rimandato infatti il debutto dei dati alla seconda di campionato.

Un’altra prima volta, dopo circa 20 anni dall’inizio dell’era Sky, nel mondo del calcio segnato da Dazn.

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