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Cdp

Cassa depositi e prestiti, tutte le nuove misure per enti locali e imprese

Interventi e misure di Cassa depositi e prestiti per enti territoriali e imprese. Ecco i dettagli della delibera del consiglio di amministrazione di Cdp

 

Approvata la più estesa operazione di rinegoziazione dei mutui realizzata negli ultimi anni da Cdp che coinvolgerà 7200 enti territoriali e libererà risorse per 1,4 miliardi di euro. Inoltre 2 miliardi di euro sono immediatamente disponibili per il sostegno di medie e grandi imprese. Ecco tutti i dettagli.

GLI OBIETTIVI DELLA CASSA

Cassa Depositi e Prestiti (controllata dal ministero dell’Economia) “rafforza il suo impegno per far fronte all’emergenza economica causata dall’epidemia da Covid-19 con un pacchetto di misure straordinarie per enti territoriali e imprese”, si legge in una nota del gruppo presieduto da Giovanni Gorno Tempini e guidata dall’ad, Fabrizio Palermo.

IL RUOLO DI CDP

Cdp offre un supporto finanziario a Comuni, Città Metropolitane, Province e Regioni per far fronte all’emergenza con la più vasta operazione di rinegoziazione realizzata negli ultimi anni dal Gruppo: 7.200 enti potranno rinegoziare circa 135 mila prestiti per un debito residuo complessivo di 34 miliardi di euro, si legge in una nota del Cdp.

LA NOTA DELLA CASSA

“La misura consentirà di liberare risorse, nel 2020, fino a 1,4 miliardi di euro, che gli enti potranno destinare anche ad interventi per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19”, spiega Cdp.

LA MOSSA PER REGIONI ED ENTI LOCALI

L’iniziativa si aggiunge a quella già varata nelle scorse settimane relativa alla sospensione delle rate dei mutui dei comuni ricompresi nell’iniziale zona rossa delle regioni Lombardia e Veneto.

GLI INTERVENTI PER LE IMPRESE

Ci sono poi 2 miliardi di euro immediatamente disponibili a supporto delle imprese di media e grande dimensione (indicativamente con fatturato superiore ai 50 milioni di euro) per esigenze temporanee di liquidità, supporto al capitale circolante e sostegno agli investimenti previsti dai piani di sviluppo delle aziende.

OBIETTIVO LIQUIDITA’

L’iniziativa intende fornire liquidità immediata alle imprese in attesa dell’avvio operativo dei meccanismi di garanzia previsti dal DL Cura Italia (articolo 57 del decreto 17 marzo 2020, n.18).

IL POOL

L’erogazione dei fondi potrà avvenire anche in pool con altre Istituzioni finanziarie, mediante finanziamenti con quota di CDP di importo compreso tra 5 e 50 milioni di euro e durata fino a 18 mesi.

COME SI MUOVE LA CASSA

Le misure approvate oggi seguono il Piano di interventi da 17 miliardi di euro a sostegno dell’economia italiana varato da CDP nelle scorse settimane. Il pacchetto già varato prevede l’erogazione di liquidità a tassi calmierati per le PMI e Mid-cap tramite il sistema bancario; la concessione di finanziamenti agevolati, garanzie e moratorie sui finanziamenti a medio-lungo termine per supportare le attività di export e internazionalizzazione delle Pmi, il differimento del pagamento delle rate in scadenza nell’anno 2020 dei mutui per i comuni della prima Zona rossa.

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