Novità sul contratto dei lavoro dei bancari.
“È emersa una posizione che consideriamo e considero molto positiva dell’Abi. Mi riferisco all’impegno verbale che l’Associazione bancaria si è presa, ovvero che la proroga, definita oggi, del contratto nazionale fino al 31 dicembre 2023, serve, come ha detto il presidente del Comitato affari sindacali e del lavoro di Abi, Ilaria Dalla Riva, a cercare di concludere il rinnovo entro l’anno. Va chiaramente spiegato che è un impegno e non una clausola contrattuale, clausola che peraltro non conveniva al sindacato sottoscrivere perché, politicamente, ci avrebbe negativamente condizionato in caso di rottura con l’Abi entro la fine dell’anno”. Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato da Class Cnbc al termine della riunione oggi in Abi per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro di 260.000 lavoratrici e lavoratori delle banche.
“È chiaro però che è estremamente significativo l’impegno del presidente del Casl e quindi delle banche che vogliono tentare ogni strada possibile e ogni soluzione possibile per chiudere il contratto nazionale entro la fine dell’anno. Quello che emerge con chiarezza è la novità politica di questo incontro, proprio questa significativa apertura da parte dell’Abi da verificare concretamente a settembre” ha aggiunto Sileoni.
L’INCONTRO ABI-SINDACATI PER IL RINNOVO DEI CONTRATTI
Secondo incontro tra Abi e sindacati per il rinnovo del contratto dei circa 260mila dipendenti delle banche: oggi è toccato alla delegazione sindacale dell’Abi esporre il punto di vista delle aziende alla luce della piattaforma rivendicativa presentata in precedenza da Fabi, First Cisl, Uilca, Fisac-Cgil e Unisin.
LA POSIZIONE DI INTESA SANPAOLO
Il rinnovo, per la parte economica, appare scontata dopo la presa di posizione della maggior banca del Paese, Intesa Sanpaolo, che ha dato il suo beneplacito alla richiesta presentata dalle cinque sigle.
Nel corso dell’incontro è stata anche sottoscritta una nuova ‘proroga’ degli effetti del vecchio contratto scaduto a dicembre 2022, fino a tutto il 2023. In una nota, la presidente del Comitato sindacale dell’ABI, Ilaria Dalla Riva, si mostra fiduciosa sullo sviluppo della trattativa. “Ritengo che quanto emerso in occasione di queste prime due riunioni costituisca una chiara e solida base per lo sviluppo di un confronto costruttivo che consentirà di concludere il negoziato”.
Da segnalare, secondo alcune fonti, la presenza di Intesa Sanpaolo alla riunione del Casl dell’Abi che si è tenuto prima dell’incontro con i sindacati nonostante che la banca guidata da Carlo Messina abbia tolto nei mesi scorsi la rappresentanza sindacale all’Abi. Intesa Sanpaolo con i suoi rappresentanti ha poi partecipato alla plenaria con i sindacati. Prossimo incontro a settembre.