Skip to content

Assopopolari Bancomat

Nuovo progetto Bancomat? A favore delle grandi banche. Parola delle Popolari

Secondo fonti di Startmag, Assopopolari pensa che la proposta di Bancomat sulle commissioni per i prelievi agli sportelli punti a stimolare il passaggio di clientela dalle banche medio-piccole a quelle grandi. Ecco perché.

Dibattito nel mondo bancario sul progetto di Bancomat spa per un nuovo sistema di commissioni per i prelievi agli sportelli automatici.

Assopopolari, l’associazione che rappresenta gli interessi delle banche popolari, secondo la ricostruzione di Startmag è contraria alla proposta di Bancomat sulla modifica del regime che regola il prelievo di contanti dagli sportelli automatici (Atm, in gergo).

Ecco tutti i dettagli.

LA PROPOSTA DI BANCOMAT, IN BREVE

In breve, Bancomat ha chiesto all’autorità antitrust di lasciare alle singole banche proprietarie degli sportelli la possibilità di definire la cifra da addebitare agli utenti che ritirano contanti dall’Atm di un istituto diverso da quello di cui sono clienti. Ad oggi, tale servizio è offerto gratuitamente da molte banche, che però devono comunque riconoscere una commissione alla banca proprietaria dell’Atm di 49 centesimi di euro.

Nel motivare la richiesta, l’amministratore delegato della società consortile Bancomat ha spiegato che “c’è un tema di equità concorrenziale. Oggi c’è uno squilibrio tra il costo che viene sostenuto dalla banca che eroga il servizio [di prelievo contanti], che è di 90 centesimi per transazione, e chi ne usa le potenzialità: un onere che non è compensato dalla commissione interbancaria di 49 centesimi che versata dall’istituto del titolare della carta”.

FAVOREVOLI E CONTRARI

La proposta è stata generalmente accolta bene dai grandi gruppi bancari, che possono contare su una rete capillare di ATM in tutta Italia. Preoccupate, invece, sono le banche online (per la loro natura non “fisica”, appunto) e quelle locali e di piccole-medie dimensioni, che hanno poche filiali o concentrate in precise porzioni di territorio, come sottolineato nei giorni scorsi dal Sole 24 Ore.

COSA PENSA ASSOPOPOLARI DEL PIANO DI BANCOMAT

Secondo indiscrezioni raccolte da Startmag, Assopopolari pensa che – contrariamente a quanto sostenuto da Bancomat – la commissione interbancaria sui prelievi non abbia effetti negativi sulla concorrenza. Verrebbero invece penalizzati i consumatori, che in molti casi si ritroverebbero addebitate delle somme senza però poter godere di un miglioramento del servizio di prelievo “in circolarità” (cioè da sportelli di banche diverse dalle proprie).

Secondo l’associazione presieduta da Corrado Sforza Fogliani e guidata dal segretario generale Giuseppe De Lucia Lumeno, lo scopo della proposta di Bancomat è incoraggiare i clienti delle banche piccole e medie a spostare i propri conti negli istituti più grandi, i quali – oltre a un maggior numero di sportelli sparsi sul territorio nazionale – dispongono di risorse economiche tali da mantenere gratuito il costo del servizio del prelievo circolare, oppure addebitare cifre più piccole rispetto a quelle delle banche popolari.

La proposta insomma, secondo Assopopolari, renderebbe più complicato per le banche medio-piccole competere con quelle grandi, come l’associazione ha fatto presente all’Antitrust.

Torna su