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Repair Act Apple Savings

Goldman Sachs fa harakiri con Apple Savings?

Apple e Goldman Sachs collaborano al conto di risparmio Apple Savings, che in pochi giorni ha attirato depositi per circa 1 miliardo di dollari. Il rendimento garantito dalla società californiana, però, è più alto anche di quello della banca. Tutti i dettagli.

Apple Savings, il conto di risparmio di Apple, ha attirato depositi per 990 milioni di dollari nei primi quattro giorni dal lancio, un paio di settimane fa. Lo scrive Forbes, citando due fonti anonime.

RENDIMENTO ANNUALE DEL 4,15 PER CENTO

Il servizio finanziario, realizzato in collaborazione con la banca americana Goldman Sachs, è riservato ai possessori di Apple Card (la carta di credito creata dalla società: per il momento è disponibile solo negli Stati Uniti) e offre un rendimento annuale molto alto, del 4,15 per cento.

Forbes aggiunge che nel solo primo giorno di Apple Savings, vi sono stati depositati quasi 400 milioni di dollari; al termine della settimana di lancio risultavano aperti all’incirca 240.000 conti.

APPLE SAVINGS CONVIENE PIÙ DI GOLDMAN SACHS?

Un aspetto curioso della cooperazione Apple-Goldman Sachs è che il conto di risparmio della banca offre un rendimento molto più basso di quello della compagnia tecnologica californiana: 3,90 per cento, contro il 4,15 di Apple Savings. Il rendimento di Apple è più di dieci volte superiore alla media americana.

Inoltre, il servizio di Apple ha dalla sua la semplicità di utilizzo: il conto può venire aperto in poco tempo direttamente dall’iPhone (un modello di smartphone molto diffuso negli Stati Uniti), dove viene gestito e dove si riceve in automatico il cashback (fino al 3 per cento) garantito da Apple agli utilizzatori della sua carta di credito. Apple Savings è senza spese e non richiede un deposito minimo.

GLI OBIETTIVI DI APPLE

Come spiegava Bloomberg, attraverso il conto Apple punta a raggiungere due obiettivi: a generare maggiori entrate dai servizi (oggi valgono il 20 per cento delle entrate della società, rispetto all’8 per cento di dieci anni fa), e di mantenere gli utenti “agganciati” al proprio ecosistema di prodotti e funzionalità.

APPLE È UNA MINACCIA PER LE PICCOLE BANCHE?

Apple Savings può rappresentare una minaccia per le banche americane di piccole e medie dimensioni (come le famigerate “banche regionali“) che stanno attraversando un periodo di difficoltà dopo il collasso di Silicon Valley Bank: molti correntisti stanno ritirando i loro soldi per depositarli o in istituti più solidi (le grandi banche, tipo JPMorgan) oppure in fondi che garantiscano rendimenti più alti.

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