Skip to content

Il marchio De Tomaso passa ai cinesi

Ad aggiungersi alla lunga lista dei marchi italiani che hanno cambiato nazionalità si aggiunge De Tomaso, storica casa automobilistica con sede a Grugliasco (To). La cinese Ideal Team Ventures Limited, con sede legale nelle Isole Vergini Britanniche e sede operativa a Hong Kong, si è aggiudicata una gara d’acquisto per 1,05 milioni di euro. All’asta per l’acquisto della De Tomaso ha preso parte anche l’italiana Eos fermatasi su un’offerta di 1,04 milioni di euro. Il valore della base d’asta per l’acquisto della De Tomaso era stata fissato a 580mila euro. Sia Eos che Ideal Team Ventures Limited avevano preso parte all’ultima asta fallimentare tenutasi il 19 marzo con cui la cordata formata da L3 Holding, con sede in Svizzera, e dalla lussemburghese Genii Capital, si era aggiudicata la De Tomaso grazie a un’offerta di 2,05 milioni di euro. La nuova asta si è poi resa necessaria dopo che la L3 Holding non ha pagato la somma prevista.

De Tomaso

De Tomaso, le difficoltà degli ultimi anni

La casa automobilistica è stata fondata a Modena nel 1959 dal pilota Italo-Argentino Alejandro De Tomaso, restato alla guida dell’azienda sino al 1993, data di consegna nelle mani dell’Amministratore Delegato Marco Berti. In seguito a un poco fortunato tentativo di rilancio nei primi anni duemila -segnato da un’alleanza con i russi di UAZ– la società è stata messa in liquidazione dagli eredi del fondatore in seguito alla sua scomparsa. Il marchio De Tomaso è stato rilevato dalla Innovation in Auto Industry S.p.A. del torinese Gian Mario Rossignolo, in seguito al passaggio la sede dell’azienda è stata trasferita a Grugliasco, aprendo un ulteriore stabilimento a Livorno. Nonostante un piano di rilancio la De Tomaso ha dichiarato il fallimento nel 2012. Al momento dell’acquisto De Tomaso conta 900 dipendenti, 800 negli stabilimenti di Grugliasco e 100 in quelli di Livorno.

De Tomaso, l’ultima di una lunga lista

De Tomaso è l’ultima di una lunga lista proprietà italiane passate di recente nelle mani di gruppi stranieri: Ansaldo-Breda diventata parte della giapponese Hitaci, Indesit acquistata per il 60% dagli americani di Whirpool, il marchio di moda Krizia passato alla cinese Shenzen Marisfrolg Fashion, Frau passata agli americani Haworth, così come Pernigotti ai trurchi di Toksoz e tanti altri marchi.

Torna su