skip to Main Content

Cloud

Videogiochi, cosa farà Tencent con la piattaforma DouYu

Tencent vuole rendere privata DouYu. Secondo Reuters, il colosso cinese, maggiore azionista di DouYu, è in trattative con le banche di investimento per trovare il partner di cui ha bisogno per acquisire le azioni rimanenti Tencent punta ad acquisire l’intera proprietà di DouYu, la Twitch cinese, quotata al Nasdaq. Secondo Reuters, il colosso cinese sta…

Tencent punta ad acquisire l’intera proprietà di DouYu, la Twitch cinese, quotata al Nasdaq.

Secondo Reuters, il colosso cinese sta pianificando la mossa visto il disaccordo sulla strategia tra i dirigenti della società cinese di streaming di videogiochi, hanno affermato due persone.

Al momento Tencent, già il maggiore azionista di DouYu con una quota del 37%, è in trattative con le banche di investimento per trovare il partner di cui ha bisogno per acquisire le azioni rimanenti.

Le azioni di DouYu, una delle principali piattaforme di marketing di giochi di Tencent e il sito di streaming di videogiochi n. 2 in Cina, sono aumentate fino al 17,6% sulla scia del rapporto, chiudendo giovedì in rialzo del 14%.

La notizia arriva dopo che la Cina ha bloccato il progetto di acquisizione da 6 miliardi di dollari di DouYu da parte di Huya all’inizio di luglio. L’amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato aveva affermato di aver bloccato l’accordo perché avrebbe limitato la concorrenza nel mercato cinese dello streaming di videogiochi.

Negli ultimi tempi, le autorità nazionali hanno lanciato un giro di vite contro il settore dei videogiochi. A fine agosto i funzionari di Pechino hanno avviato addirittura una campagna contro la dipendenza da videogame degli adolescenti.

Tutti i dettagli.

I DISACCORDI IN DOUYU

Dietro al progetto di rendere privata DouYu, ci sarebbero le divergenze tra i dirigenti di DouYu sull’opportunità di attenersi allo streaming di giochi come attività principale o di passare a uno streaming di intrattenimento più redditizio. È quanto ha affermato a Reuters una delle fonti.

LA STRATEGIA DI TENCENT

Non solo, i piani di privatizzazione riflettono il desiderio di Tencent di avere una presa salda sulle sue controllate attive nel settore dei giochi. Soprattutto in un momento complicato per il settore in Cina.

Tencent, proprietaria dei giochi di successo “Honor of Kings” e “PUBG Mobile”, sta subendo come altre società tecnologiche cinesi gli effetti di una repressione normativa del settore. Oltre al blocco dell’accordo DouYu-Huya, ha anche dovuto fare i conti con gli sforzi delle autorità per frenare i giochi da parte dei minori.

LA REPRESSIONE NORMATIVA DI PECHINO

Quest’estate Pechino ha diramato nuove regole per i fan dei videogiochi: se hai meno di 18 anni puoi giocare sole tre ore a settimana. La National Press and Publication Administration, autorità di Pechino che regolamenta il comparto editoriale e l’utilizzo di Internet, ha emanato nuove misure rigorose volte a frenare quella che le autorità descrivono come la dipendenza dai videogiochi dei giovani.

LA CONCORRENZA AGGUERRITA

Infine, oltre al giro di vite dei regolatori sul settore gaming in patria, Tencent deve affrontare anche la concorrenza sia in Cina che a livello globale.

Reuters ricorda ByteDance, proprietario di Douyin, la versione cinese di Tiktok, e che ha anche un’unità di gioco, ha fatto notevoli incursioni nel business dei videogiochi. A metà gennaio l’americana Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari in contanti. Una volta conclusa la transazione, il colosso di Redmond diventerà la terza maggiore società di videogiochi al mondo per fatturato, dietro a Tencent e Sony. Si tratta della maggiore acquisizione nella storia di Microsoft.  Activision Blizzard è autrice di famose serie di videogiochi come Warcraft, Diablo, Call of Duty e Candy Crush.

“In un contesto normativo e competitivo così impegnativo, sta diventando sempre più importante per Tencent rafforzare il controllo delle società di portafoglio legate ai giochi esistenti come DouYu”, ha affermato la fonte a Reuters.

 

Back To Top