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Rai, Mediaset e La7, ecco chi vince la gara degli ascolti. Report Agcom

Nel periodo gennaio-marzo 2024 la Rai si classifica prima per ascolti ma in calo del 2,7%. Tutti i numeri dell’ultimo Osservatorio Agcom sulle Comunicazioni.

La Rai batte Mediaset sullo share.

È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio sulle comunicazioni realizzato dall’Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) presieduta da Giacomo Lasorella, pubblicato il 26 luglio.

Con riferimento ai principali gruppi televisivi, considerati gli spettatori medi giornalieri nell’intero giorno, nei primi tre mesi del 2024 Rai supera Mediaset (3,46 rispetto a 3,35 milioni di spettatori), con la concessionaria pubblica che nel confronto col 2023 perde circa 100 mila ascolti giornalieri (-2,7%) mentre quelli di Mediaset mostrano una più contenuta flessione pari a 50 mila telespettatori (-1,6%), rileva l’Osservatorio trimestrale dell’Agcom. Ampliando l’arco temporale dell’analisi, tra il 2020 e il 2024 Rai perde 1,04 milioni telespettatori (-23,1%) mentre per Mediaset si registra una più contenuta riduzione di circa 530 mila telespettatori (-13,6%).

Tutti i dettagli.

CHI VINCE LA GARA DELLO SHARE

Con riferimento allo share, Agcom fotografa che nel primo trimestre Rai supera Mediaset di 1,2 punti percentuali (38,1% contro il 36,9%), mentre nel 2020 la quota di Rai risultava superiore di 5,6 punti percentuali (40,2% contro il 34,7%).

Key data: canali televisivi per ascolti nel primo trimestre 2024 

share nel giorno medio (%) (cfr slide 2.3)

Fonte: elaborazioni su dati Auditel

 

CRESCITA A DOPPIA CIFRA PER WARNER BROS DISCOVERY NEL PERIODO GENNAIO-MARZO 2024

Dopo i due principali gruppi televisivi seguono, nel primo trimestre 2024, Warner Bros Discovery che con circa 800 mila spettatori giornalieri mostra una crescita del 15,3% su base annua, Comcast/Sky i cui ascolti (intorno ai 640 mila spettatori) rispetto al 2023 mostrano un lieve aumento (+1,1%) e Cairo Communication/La7 che cresce dell’8,6% (da 340 a 360 mila telespettatori circa).

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RAI PRIMA NELLA FASCIA PRIME TIME SECONDO AGCOM

Nella fascia “prime time”, nei primi tre mesi del 2024, Rai si conferma principale editore televisivo con ascolti medi giornalieri pari a 8,28 milioni (39,5% share), contro i 7,46 di Mediaset (35,6% share).

SI ACCORCIA LA DISTANZA NEGLI ASCOLTI TRA RAI E MEDIASET NEL REPORT AGCOM

Dopodiché, secondo l’Agcom, la flessione degli spettatori, rispetto al corrispondente periodo del 2023, risulta pari a 280 mila per Rai e a 380 mila per Mediaset. La distanza negli ascolti tra i due gruppi passa, tra il 2023 ed il 2024, da 730 a circa 820 mila unità, distanza che nel 2020 risultava pari a 1,46 milioni di telespettatori giornalieri, con Rai che registrava 10,45 milioni di telespettatori e Mediaset 8,99 milioni.

Warner Bros Discovery con 1,81 milioni di ascolti giornalieri (+30,3% su base annua) ha “sorpassato” Comcast/Sky i cui ascolti (1,48 milioni giornalieri, +1,1%) non mostrato variazioni di rilievo rispetto al 2023.

Il gruppo Cairo Communication/La 7 nel “prime time” registra ascolti pari a 1,19 milioni (+17,0%), in aumento di circa 170 mila ascoltatori rispetto al 2023.

Gli ascolti degli altri gruppi televisivi nel primo trimestre del 2024 hanno mostrato, su base annua, un leggero aumento (+10 mila ascolti) nell’“intero giorno” ed una riduzione di pari ampiezza nel “prime time”. Tra il 2020 ed il 2024 il loro peso sugli ascolti complessivi nella fascia oraria “intero giorno” è sceso dal 5,8% al 5,1% e dal 4,1% al 3,5% nel “prime time”.

NEL 2024 CRESCONO LA7 E NOVE

Guardando invece nello specifico l’andamento dei principali canali dei gruppi editoriali analizzati Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete 4, Canale 5, Italia 1, La7, TV8 e Nove), complessivamente nella fascia “intero giorno”, su base annua, nel 2024 si osserva una lieve diminuzione di 40 mila spettatori (da 6,04 a 5,99 milioni) con flessioni per Rai 3 (-9,5%), Rai 2 (-3,0%), Canale5 (-2,0%). TV8 non mostra variazioni di rilievo, mentre La7 e “Nove”, evidenziano una crescita degli ascolti rispettivamente del 10,0% e del 32,5%.

Con riferimento ai primi tre mesi del 2024, i tre canali della concessionaria pubblica riducono gli ascolti di 770 mila spettatori (-21,1%), quelli Mediaset di 550 mila unità (-18,9%), mentre i canali La7, TV8 e Nove in media mostrano complessivamente una più limitata flessione di 130 mila telespettatori giornalieri (-14,6%).

LA RAI PERDE PERÒ PIÙ TELESPETTATORI RILEVA AGCOM

I tre canali di Rai flettono per circa 260 mila spettatori (da 7,43 a 7,17 milioni di spettatori, pari a -3,5%). In dettaglio, gli ascolti di Rai 1 che crescono del 4,4%, mentre quelli di Rai 2 e Rai 3  si riducono rispettivamente del 18,4% e 20,8%.

Allo stesso tempo, i principali canali di Mediaset mostrano una diminuzione di circa 210 mila spettatori (-3,7%), con ascolti in lieve crescita (+3,3%) per Italia 1 (da 1,21 a 1,25 milioni) mentre quelli di Canale 5 e Rete 4 si riducono rispettivamente del 6,0% (da 3,51 a 3,30 milioni) e del 3,9% (da 840 a 810 mila).

CHE SI SPOSTANO SU LA7, NOVE E TV8

Crescono gli ascolti degli altri tre canali considerati: quelli di La 7 aumentano del 17,3% (da 0,93 a 1,09 milioni di spettatori giornalieri), mentre quelli di Nove e TV8 crescono, rispettivamente, del 70,7% (da 442 a 720 mila) e del 2,8% (da 490 a 500 mila spettatori circa).

CONTINUANO A CALARE GLI SPETTATORI DEI TG

Venendo agli ascolti delle edizioni dei principali telegiornali nazionali nel primo trimestre 2024 le edizioni serali (fascia oraria 18:30-20:30) mostrano, rispetto al 2023, una riduzione di circa 750 mila ascolti (da 17,30 a 16,55 milioni di spettatori).

In media, i TG Rai perdono  su base annua il 5,2% degli ascolti giornalieri (da 10,74 a 10,19 milioni di spettatori), con una riduzione per il TG1 delle 20:00 del  4,4% (da 5,03 a 4,81 milioni di spettatori), del 3,8% per il TG3 delle 19:00 (da 2,04 a 1,96 milioni di spettatori) e del 15,2% per il TG2 delle 20:30 (da 1,12 a 0,95 milioni di spettatori).

Anche i  TG serali di Mediaset hanno registrato una complessiva riduzione del 7,3% (da 5,50 a 5,10 milioni di spettatori): nello specifico, gli ascoltatori del TG5 delle 20:00 passano da 4,24 a 4,02 milioni (-5,2%), quelli di Studio Aperto delle 18:30 da 600 mila a 540 mila (-10,2%), mentre gli ascolti del TG4 delle 19:00 passano da 660 a 540 mila spettatori giornalieri circa (-18,4%).

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TG1 RESTA IL PIÙ SEGUITO

Il TG più visto rimane il TG1 delle 20:00 (con 4,81 milioni di ascolti medi giornalieri), seguito dal TG 5 delle 20:00 (con 4,02 milioni) e dall’edizione del TGR delle 19.30 (trasmessa su Rai 3 per le edizioni regionali), che complessivamente raggiunge 2,46 milioni di ascolti.

IN AUMENTO GLI SPETTATORI DEL TG LA7 DELLE 20

Il TG La7 delle 20.00 nel 2024 ha registrato ascolti in aumento del 20% rispetto all’anno precedente (da 1,06 a 1,27 milioni).

CALO DEGLI ASCOLTI NELLA FASCIA 12-14.30

Guardando invece alle edizioni della fascia oraria 12:00-14:30 nel primo trimestre del 2024 si osserva una flessione su base annua di oltre 560 mila spettatori (da 13,22 a 12,65 milioni di spettatori). Il TG più visto è il TG 1 delle 13:30 (3,33 milioni di ascolti), seguito dal TG5 delle 13:00 (2,84 milioni) e dall’edizione del TGR delle 14.00 (anch’essa trasmessa su Rai 3 per le edizioni regionali), che complessivamente raggiunge 2,17 milioni di ascolti.

Dall’Osservatorio Agcom emerge che i TG della Rai perdono complessivamente 470 mila spettatori (da 8,32 a 7,85 milioni, -5,7%) mentre quelli del gruppo Mediaset mostrano una riduzione del 4,4% (da 4,39 a 4,20 milioni circa).

Nei primi tre mesi del 2024 l’andamento degli spettatori medi giornalieri dei due principali telegiornali, il TG1 delle 13:30 ed il TG5 delle 13:00, evidenzia per entrambi ascolti in flessione rispetto all’analogo periodo del 2023. Quelli del TG1 diminuiscono del 7,0% (da 3,59 milioni a 3,33 milioni), mentre quelli del TG5 flettono del 4,5%, (da 2,97 a 2,84 milioni di spettatori giornalieri), evidenzia ancora l’Agcom.

Gli ascolti del TG La7 delle 13:30 passano da 500 a 600 mila circa (+20,5%).

FLESSIONE DEGLI ASCOLTATORI DEI TG NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI

Ampliando l’arco temporale dell’analisi (2020-2024), emerge come gli ascoltatori medi giornalieri dei TG considerati risultino nettamente inferiori ai livelli registrati nel 2020, anno della pandemia con i periodi di lockdown.

Nella fascia 18:30-20:30 gli ascolti complessivi dei TG analizzati si riducono di 5,93 milioni (-26,4%), passando da 22,49 a 16,55 milioni di ascolti giornalieri. La concessionaria pubblica in questo caso registra una flessione del -27,8% (da 14,11 a 10,19 milioni), riduzione simile (-27,1%) è fatta segnare dai TG del gruppo Mediaset (da 6,99 a 5,10 milioni). Il TG La7 passa da 1,38 a 1,27 milioni di ascolti giornalieri (-8,1%), mentre di particolare intensità risulta la contrazione degli ascolti del TG2 delle 20:30 (-51%) e di Studio Aperto delle 18:30 (-48,5%).

Per le edizioni dei telegiornali nella fascia 12:00-14:30 gli ascolti complessivi si riducono di 5,01 milioni passando da 17,66 a 12,65 milioni giornalieri (-28,4%). Più in dettaglio, i TG di RAI hanno perso 3,27 milioni di spettatori giornalieri (-29,4%), la flessione dei TG Mediaset risulta di intensità lievemente più contenuta (-27,3%), mentre la riduzione registrata dal TG La7 delle 13:30 risulta del 21,8%.

 

Key data – TG

Fonte: elaborazioni Agcom su dati Auditel

PER AGCOM RAI NEWS 24 SI CONFERMA IL CANALE “ALL NEWS” PIÙ SEGUITO

Nel complesso, i principali canali “all news” (Rai News 24, TGcom24 e Sky TG24) nell’“intero giorno” riducono gli ascolti del 3,6% su base annua.

In leggera crescita risultano gli ascolti nella fascia oraria 07:00-09:00 (+1,8%), mentre nella fascia 18:00-20:30 diminuiscono del 15,3%.

Infine, Rai News 24 è il canale più seguito sia nell’“intero giorno” che nella fascia oraria 07:00-09:00, mentre TGcom 24 lo è in quelle 12:00-15:00 e 18:00-20:30.

Nel giorno medio è Rai News 24 il canale che su base annua mostra la flessione maggiormente rilevante (-7,5%), mentre Sky TG24 registra una più contenuta flessione del 2,2% e TGcom24 non mostra variazioni di rilievo.

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