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Battaglie Epiche. L’ultimo colpo (basso) di Apple a Epic Games

Nelle stesse ore in cui in ottemperanza alle nuove regole Ue sul libero mercato digitale Apple avrebbe dovuto spalancare le porte dei suoi device a Fortnite, Cupertino ha sorpreso tutti, persino la Commissione, bloccando Epic Games. Su tutte le furie il commissario Thierry Breton

È davvero una battaglia degna di un romanzo, forse persino di un film (sicuramente nel prossimo futuro vorremmo riviverla riassunta in un buon docu-film) quella tra Apple (che sta già preparando il ricorso per la maxi multa che le ha appena comminato l’Ue sul fronte dello streaming musicale) ed Epic Games. Sicuramente ha più puntate e riserva più colpi di scena di una telenovela.

EPIC GAMES BLOCCATA DA APPLE NEL GIORNO DELL’iOS 17.4

Le due software house sono state impegnate (e lo sono tutt’ora) in una lunghissima battaglia legale in quasi ogni mercato. E se negli Usa la situazione si è conclusa in un pareggio (le richieste di Epic Games non sono state ritenute fondate, ma Apple dovrà liberalizzare il proprio store) le nuove regole comunitarie sulla concorrenza nel mercato digitale sembravano lasciare aperta la strada a un ritorno di Fortnite – titolo di punta di Epic Games – sui device di Apple. Start Magazine aveva affrontato la questione qui.

A quanto pare, però, non sarà così. Dando corpo alla paura ventilata da 34 software house (tra cui proprio Epic) che il primo marzo hanno scritto alla Commissione Ue chiedendo a Bruxelles di vigilare certe che Apple non rispetterà le nuove regole del DMA (il pacchetto legislativo sulla concorrenza), Apple ha chiuso l’account sviluppatore di Epic Games.

Questo proprio in concomitanza del rilascio della versione iOS 17.4, nella quale Apple è stata infine costretta dal legislatore comunitario a consentire l’utilizzo di marketplace alternativi per le app su iPhone nell’Ue, in conformità con la legge sui mercati digitali.

Su tutte le furie, ovviamente, Epic Games: “Con la chiusura dell’account di Epic per gli sviluppatori, Apple sta eliminando uno dei maggiori potenziali concorrenti dell’App Store di Apple. Sta minando la nostra capacità di essere un concorrente valido e sta mostrando agli altri sviluppatori cosa succede quando si cerca di competere con Apple o si criticano le sue pratiche sleali”.

 

Per la software house di Tim Sweeney “Se Apple mantiene il potere di cacciare un marketplace di terze parti da iOS a sua esclusiva discrezione, nessuno sviluppatore ragionevole sarà disposto a utilizzare un app store di terze parti, perché potrebbe essere definitivamente separato dal suo pubblico in qualsiasi momento”.

LA RABBIA DELLA UE

Un appello prontamente colto dalla Ue, che prova in tutti i modi a far rispettare le nuove norme ad Apple.

 

“Con il DMA non c’è spazio per le minacce da parte dei gatekeeper di mettere a tacere gli sviluppatori”, ha subito twittato Thierry Breton, commissario europeo per il mercato interno. “Ho chiesto ai nostri servizi di esaminare in via prioritaria la chiusura dell’account sviluppatore di Epic da parte di Apple.” Quindi ha chiosato: “A tutti gli sviluppatori in Europa e nel mondo: ora è il momento di dire la vostra sulle soluzioni di conformità dei gatekeeper!”

COSA DICE APPLE

Da parte sua Apple attraverso MacRumors ha motivato così la decisione: “La grave violazione da parte di Epic dei suoi obblighi contrattuali nei confronti di Apple ha portato i tribunali a stabilire che Apple ha il diritto di chiudere ‘qualsiasi o tutte le sussidiarie interamente possedute da Epic Games, le affiliate e/o altre entità sotto il controllo di Epic Games in qualsiasi momento e ad esclusiva discrezione di Apple’. Alla luce del comportamento passato e continuo di Epic, Apple ha scelto di esercitare tale diritto”. La prossima puntata della telenovela ci dirà come andrà a finire.

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