Il governo tedesco la scorsa settimana l’arresto di un uomo che si ritiene abbia agito come corriere tra l’intelligence russa e un’altra spia tedesca, che è stata arrestata a dicembre ed è in attesa di processo. Il nuovo arresto è destinato ad attirare ancora più attenzione internazionale su questo caso di spionaggio, la cui urgenza sta allarmando i servizi di intelligence occidentali.
IL CASO “CARSTEN L.”
Il 22 dicembre, le autorità tedesche hanno arrestato un alto funzionario dell’intelligence tedesca, che è stato accusato di tradimento e rimane in custodia. Il funzionario, chiamato solo “Carsten L.”, in conformità con le rigide leggi tedesche sulla privacy, ha lavorato nell’ala di intelligence dei segnali (SIGINT) del Federal Intelligence Service (BND).
Come agenzia di intelligence straniera della Germania, la BND ha il compito di raccogliere informazioni su obiettivi stranieri, una missione che la rende ampiamente equivalente alla Central Intelligence Agency (CIA) degli Stati Uniti.
L’anzianità di Carsten L. all’interno del BND gli ha permesso di accedere a diverse aree di informazione compartimentate, compresi i segreti condivisi con il BND da altre agenzie di intelligence occidentali. Per questo motivo, è stato riferito che alcuni funzionari dell’intelligence occidentale erano “più infuriati” con questo caso. Una fonte ha riferito che i leader dell’intelligence britannica stavano “considerando se continueranno a fornire al BND le loro informazioni più sensibili”.
L’ARRESTO DI “ARTHUR E.”
Ora un secondo arresto è venuto probabilmente in aggiunta alla gravità di questo caso.
Il 22 gennaio l’ufficio federale di polizia criminale tedesco ha annunciato l’arresto di “Arthur E.”, che è stato catturato all’aeroporto internazionale di Monaco. A quanto pare, Arthur E. è un cittadino tedesco di origine tedesco-russa.
Secondo il comunicato stampa emesso dal governo tedesco, Arthur E. è stato arrestato attraverso uno sforzo di collaborazione tra il BND e il Federal Bureau of Investigation (FBI) degli Stati Uniti. A quanto pare, l’FBI è diventato sospettoso quando Arthur E. ha tentato di lasciare freneticamente gli Stati Uniti dopo l’arresto di Carsten L.
A differenza del suo presunto complice, Arthur E. non è un dipendente del BND. Secondo quanto riferito, si occupa di pietre preziose e metalli. Esattamente come ha conosciuto Carsten L. – presumibilmente nel 2020 – rimane sconosciuto. È accusato, tuttavia, di agire come corriere tra il suo presunto complice e “un’agenzia di intelligence russa”.
Secondo il governo tedesco, Arthur E. ha ricevuto informazioni classificate da Carsten L. e poi si è recato fisicamente in Russia, dove ha “trasmesso le informazioni” all’intelligence russa. È stato accusato di tradimento ed è detenuto in custodia cautelare. Le fonti affermano che sta collaborando con le autorità tedesche.
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