Gli Usa incriminano funzionari dell‘intelligence militare russa per attacchi informatici contro l’Ucraina.
In un atto di accusa rivisto e desecretato giovedì, il Dipartimento di Giustizia (DoJ) americano ha affermato che un’unità informatica dell’agenzia di intelligence militare russa ha condotto “operazioni informatiche su larga scala” a partire dal 2020, prima dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, riporta Reuters.
Gli attacchi, noti come “Whisper Gate”, contro le agenzie governative ucraine del gennaio 2022, potrebbero essere considerati il primo colpo della Russia in guerra, ha affermato William DelBagno, agente speciale responsabile dell’ufficio di Baltimora dell’FBI.
Oltre a prendere di mira l’Ucraina, avrebbero preso di mira i sistemi di almeno 26 paesi della Nato, analizzandoli per individuare vulnerabilità, secondo l’atto di accusa del DoJ.
Nel frattempo, sempre giovedì mattina, le agenzie di intelligence negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e nell’Unione europea hanno avvertito che un gruppo di spionaggio informatico situato all’interno del GRU, il servizio di intelligence militare russo noto come “Unità 29155” stava prendendo di mira infrastrutture nazionali critiche.
Tutti i dettagli.
GLI UFFICIALI DEL GRU E DELLA UNIT 29155 INCRIMINATI DAL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA
Il Dipartimento di Giustizia ha annunciato di aver incriminato, tutti in contumacia, cinque membri del servizio di intelligence militare russo in relazione all’operazione “Whisper Gate”, che ha preso di mira infrastrutture critiche ucraine tra cui sistemi finanziari, servizi di emergenza, assistenza sanitaria, istruzione e altri settori.
Gli ufficiali del Gru e i membri dell’Unità 29155 nominati nell’atto di accusa sono Yuriy Denisov, Vladislav Borovkov, Denis Denisenko, Dmitry Goloshubov e Nikolay Korchagin. Risulta incriminato anche Amin Stigal, che secondo i funzionari statunitensi era un hacker civile che lavorava per il governo russo.
L’OPERAZIONE TOY SOLDIERS
L’indagine per incriminare gli hacker russi, hanno affermato i funzionari al New York Times, è nominata “Operation Toy Soldiers”. Gli agenti russi del Gru facevano parte dell’Unità 29155, proseguono i funzionari, un gruppo che per anni ha lavorato per destabilizzare l’Europa.
CHE COS’È LA RUSSA UNIT 29155
L’Unità 29155, che è il gruppo al centro dell’atto di accusa di giovedì, è una parte segreta del Gru che svolge missioni di sovversione, sabotaggio e assassinio al di fuori della Russia.
I membri dell’unità erano dietro il tentato assassinio di un’ex spia russa in Gran Bretagna nel 2018 e un tentato colpo di stato in Montenegro due anni prima, secondo il Nyt. Nelle settimane precedenti l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, l’unità, che è monitorata dai ricercatori di sicurezza di Microsoft come “Cadet Blizzard”, ha distribuito un malware di cancellazione dei dati denominato “WhisperGate” alle reti informatiche del governo ucraino.
L’AVVISO EMESSO DA FBI, NSA E CISA
Gli Stati Uniti hanno intensificato le loro azioni contro la Russia negli ultimi giorni, segnala ancora il quotidiano newyorchese.
Sempre giovedì l’Fbi, la National Security Agency (Nsa), la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (Cisa), insieme alle agenzie di intelligence di paesi tra cui Regno Unito, Australia, Canada e cinque paesi europei hanno emesso un nuovo avviso di sicurezza.
Secondo l’avviso, codice AA24-249A, la russa Unit 29155 ha la responsabilità di portare a termine tentativi di colpi di stato, sabotaggi e operazioni di influenza. La maggior parte di queste attività è limitata all’Europa, almeno inizialmente. Tuttavia, le agenzie congiunte di intelligence e forze dell’ordine ritengono che la Unit 29155 si sia espansa per includere operazioni informatiche offensive a partire dal 2020.
“È noto che gli autori informatici dell’Unità 29155 prendono di mira infrastrutture critiche e settori chiave delle risorse, tra cui i servizi governativi, i servizi finanziari, i sistemi di trasporto, l’energia e i settori sanitari dei membri della Nato, dell’Ue, dei paesi centroamericani e asiatici”, si legge nell’avviso.