Shopping in casa Itelyum. Il player attivo nella gestione, nel riciclo e nella valorizzazione dei rifiuti industriali ha perfezionato il closing per l’acquisizione di Intereco, società che si occupa di riciclo e valorizzazione di scarti industriali speciali, pericolosi e non.
Tutti i dettagli.
IL CLOSING
Itelyum amplia la presenza geografica acquisendo Intereco, azienda con sede a Fiorano Modenese, nata oltre 20 anni fa ed ora realtà di riferimento all’interno del distretto ceramico di Sassuolo ed in generale delle aziende industriali emiliano-romagnole.
COSA HA ACQUISITO ITELYUM
Grazie al closing, Itelyum acquisisce due impianti di stoccaggio e trattamento e una flotta di oltre 20 mezzi.
LE ULTIME MOSSE
Non si tratta della prima acquisizione dell’anno per Itelyum. L’azienda, lo scorso febbraio, ha acquisito il gruppo Idroclean di Casirate d’Adda e la società umbra Carbonafta.
Il gruppo, attualmente, gestisce oltre 1 milione di tonnellate di rifiuti speciali, generando ricavi per complessivi 340 milioni di euro, con oltre 600 dipendenti e più di 20 siti operativi.
IL COMMENTO DI MARCO CODOGNOLA
“Un ulteriore passo in avanti a supporto di un sistema produttivo sostenibile. Raggiungiamo non solo quote di mercato più ampie, ma possiamo offrire soluzioni ambientali ottimali per il settore dell’economia circolare. La strategia e le priorità proposte per il Green New Deal europeo e il nuovo piano d’azione per l’economia circolare, che si concentrano sull’utilizzo di fonti sostenibili soprattutto nelle industrie ad elevato consumo di risorse, richiedono soluzioni eco-innovative e prodotti, processi e servizi efficienti al fine di attivare un efficace “metabolismo” del rifiuto. Come Itelyum continueremo nella nostra mission di coltivare sinergie e professionalità per dare il giusto sostegno allo sviluppo dell’industria sostenibile”,ha commentato Marco Codognola, CEO di Itelyum.
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