Ogni nostra azione lascia una traccia sull’ecosistema, un’impronta. Ogni cosa che acquistiamo ha un costo che va oltre il prezzo del bene portato a casa. E scegliere di rigenerarlo, ripristinarlo e non gettarlo fa bene all’ambiente, riduce le emissioni e lo spreco, come afferma la Commissione Ue in un video informativo.
IL COSTO AMBIENTALE DI UNO SMARTPHONE
Tra gli oggetti che hanno un impatto maggiore sull’ambiente ci sono i dispositivi tecnologici, che negli ultimi anni hanno invaso le nostre cose. In una famiglia, spesso, si possiede più almeno un personal computer e più di uno smartphone.
Quale l’impatto ambientale di un telefonino? “Un nuovo telefono dovrebbe essere utilizzato per 232 anni per compensare l’impatto ambientale”, recita un video informativo realizzato dalla Commissione Ue.
CAMBIO SMARTPHONE: UN ANNO IN PIU’ PUO’ FARE LA DIFFERENZA
Ed è per questo che utilizzare, anche per un solo anno in più, portatili, tablet e smartphone può fare la differenza. Quanta? A rivelarlo è sempre la Commissione. “Ridurremmo le emissioni di carbonio di 4 milioni di tonnellate all’anno. È come togliere dalla strada 2 milioni di auto”.
RICICLARE, RIUTILIZZARE E COMPRARE USATO
Fare scelte sostenibili, dunque, significa riutilizzare, riciclare e comprare usato. “Usiamo i dispositivi più a lungo. Proviamo a ripararli quando si rompono. Se dobbiamo acquistare, scegliamoli di seconda mano. Aiuteremo l’ambiente, ma anche le nostre finanze”, dice la Commissione. “La domanda determina la produzione. Possiamo far produrre meglio. Il consumo sostenibile è meglio. Pensa all’impatto delle tue scelte”.
Qui per maggiori informazioni sui consumi sostenibili.
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