skip to Main Content

Cambiamenti climatici, Free chiama a raccolta tutte le rinnovabili

Cambiamenti climatici e rinnovabili in Italia, come d’altronde nel resto del mondo, sono due tematiche che si intrecciano. Ma il Governo sembra ancora non essere coerente con la linea del G7, a quanto scrive il Coordinamento Free “L’impegno dell’Italia sui cambiamenti climatici si intreccia con la politica energetica che il nostro paese vuole portare avanti,…

“L’impegno dell’Italia sui cambiamenti climatici si intreccia con la politica energetica che il nostro paese vuole portare avanti, la posizione del G7 sul clima è chiara ed indica un percorso di decarbonizzazione del sistema energetico nel corso di questo secolo. Per questo, il Governo italiano non può frenare lo sviluppo delle rinnovabili in Italia, sarebbe contraddittorio con quanto deciso in sede di G7″.

E’ quanto dichiara il presidente del Coordinamento Free, Fonti rinnovabili ed efficienza energetica, Gianni Silvestrini, che aggiunge: “Il 16 giugno il Coordinamento Free avrà incontri importanti con il Governo sul Decreto delle rinnovabili elettriche non fotovoltaiche che definirà il futuro di questo comparto e il giorno dopo, mercoledì 17 alle 10, in un convegno a Roma presenteremo le nostre proposte per evitare che interi comparti delle energie pulite vengano messi in ginocchio. Va trovata una soluzione, anche per dare senso e valore agli Stati generali sui cambiamenti climatici che l’Esecutivo ha organizzato per il 22 giugno, ai quali Free sarà presente”.

Il Convegno di Free a Roma si terrà nella sede di Cna in Via M. Fortuny 30. Il Coordinamento Free, fonti rinnovabili ed efficienza energetica raccoglie oltre 30 associazioni del settore ed è stato fondato nel 2013. Tra gli altri aderiscono a Free anche Anev, Kyoto Club, Aicarr, Aiel, Assorinnovabili, Legambiente.

Back To Top