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Fincantieri Lpd Qatar

Che cosa farà Fincantieri per il Qatar

Al via presso lo stabilimento Fincantieri di Palermo i lavori per l'unità anfibia per il Qatar. Tutti i dettagli

Avanza Fincantieri nell’ambito del contratto sottoscritto con il ministero della Difesa del Qatar nel 2016.

Il 17 maggio si è svolta presso lo stabilimento di Palermo del gruppo di Trieste l’impostazione dell’unità anfibia (Lpd – Landing Platform Dock) commissionata dal ministero della Difesa del Qatar nell’ambito del programma di acquisizione navale nazionale. Lo rendo noto la stessa azienda italiana in un comunicato.

Alla cerimonia hanno partecipato Ahmad al Hammadi, capo dell’ufficio di controllo del Progetto-Italia delle Forze navali del Qatar, e, per Fincantieri, Marcello Giordano e Umberto Aloi, rispettivamente direttore dello stabilimento di Palermo e responsabile programmi export.

Il programma prevede la fornitura di sette navi di superficie, attualmente in corso di costruzione nei cantieri italiani del gruppo di Trieste.

A fine aprile Fincantieri ha consegnato al Ministero della Difesa del Qatar Damsah, la seconda di quattro corvette di classe Al Zubarah. A marzo invece si è tenuto presso lo stabilimento di Muggiano (La Spezia), il varo di “Semaisma”, quarta unità della classe “Al Zubarah” di quattro corvette. Mentre a febbraio Fincantieri ha consegnato il pattugliatore (Opv – Offshore Patrol Vessel) “Musherib”, prima unità della classe omonima.

Tutti i dettagli.

LE CARATTERISTICHE DELLA LPD PER IL QATAR

L’unità Lpd è progettata in accordo al regolamento Rinamil (regolamento per la classificazione delle navi militari) per garantire collegamenti terra-aria-marini estremamente efficienti.  La nave avrà una lunghezza di circa 143 metri, una larghezza di 21,5. Potrà ospitare a bordo circa 550 persone.

Inoltre, sarà dotata di due rampe carrabili e di un bacino interno allagabile in grado di ospitare un mezzo da sbarco Lcm (Landing Craft Mechanized) pronto all’uso che può anche essere disposto sul ponte del garage e può essere dispiegato utilizzando un sistema di gru. In più, il ponte di volo è dimensionato per ospitare l’elicottero NH90.

I COMPITI

La nave sarà altamente flessibile e in grado di svolgere diversi tipi di compiti: dagli interventi umanitari al supporto delle forze armate e alle operazioni di terra.

IL PROGRAMMA DI ACQUISIZIONE NAVALE DEL QATAR

Il contratto include la costruzione di quattro corvette della lunghezza di oltre 100 metri, una nave anfibia (lpd – landing platform dock) e due pattugliatori (Opv – Offshore Patrol Vessel) e dei servizi di supporto in Qatar per ulteriori 10 anni dopo la consegna delle unità.

Tutte le unità vengono interamente costruite nei cantieri italiani del gruppo, assicurando fino al 2024 la continuità di lavoro.

IL VALORE DEL CONTRATTO

La commessa per il gruppo di Trieste è del valore di quasi 4 miliardi.

LE INTESE DI FINCANTIERI CON IL QATAR

A rafforzare ulteriormente la collaborazione tra il gruppo cantieristico di Trieste e Doha è arrivata un’intesa due anni fa.

A gennaio 2020 Fincantieri ha siglato con il Ministero della Difesa del Qatar, attraverso Barzan Holdings (posseduta al 100% dal Ministero), che si occupa del potenziamento delle capacità militari delle forze armate dello Stato, un Memorandum of Understanding per rafforzare “la partnership strategica attraverso la valutazione e gli studi di nuove tecnologie e capacità, che potrebbe portare alla futura acquisizione di nuove unità già nel 2020”, spiega una nota del gruppo.

L’accordo prevede che Fincantieri e Ministero della Difesa si impegnano nella progettazione; costruzione e gestione della base navale; gestione dell’intera flotta navale; implementazione di nuove tecnologie come il Digital Radar e la Cyber Security e di fornitura di nuove unità navali e sottomarini all’avanguardia.

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