Girando un video con Periscope, comparirà un avviso ai followers Twitter che se vorranno, avranno la possibilità di guardarlo, mettere un like ed aggiungere un commento. Il video potrà essere visto da tutti oppure si potranno mettere delle restrizioni oppure autorizzare a vederlo solo alcuni followers. Il tutto sempre gestibile dalla interfaccia Periscope.
Periscope è un’applicazione autonoma ed attualmente è utilizzabile solo dai possessori di smartpone Apple, ma pare che a breve arriverà anche la versione per Android.
Periscope è stata ideata da un’azienda start-up che era stata acquistata da Twitter a gennaio per ben 90 milioni di euro e per poterla sviluppare e metterla in funzione ci è voluto circa un anno.
Periscope ha già un concorrente, Meerkat, che ha già quasi 100 mila utenti, ma molto probabilmente Twitter potrebbe presto sorpassarla promuovendo Periscope ai suoi quasi 300 milioni di account attivi.
Gli utenti hanno già realizzato moltissimi video utilizzando Periscope, anche se fino ad ora la maggior parte di essi erano solo prove tecniche di trasmissione. Il successo di Periscope è sicuramente dovuto in gran parte alla grande attenzione che Twitter ha attirato tramite mezzi di informazione soprattutto online ed è testimoniato dal numero di tweet con hashtag #periscope che ammontano a circa 27mila al giorno.
Inoltre è possibile usare l’applicazione con un’iscrizione molto facile e veloce direttamente dal proprio profilo Twitter: una volta entrati in Periscope è già possibile importare gli account seguiti sulla piattaforma.
Per farlo funzionare basta inquadrare qualsiasi cosa ed iniziare a riprendere per inviare il video in streaming. Gli utenti potranno così seguire ciò che accade. E sono già numerosi i personaggi famosi che sfruttano Periscope per fare entrare i fan nel loro mondo.
Secondo alcuni Periscope rischia di rivoluzionare ancora il giornalismo, consentendo di mostrare praticamente in presa diretta eventi importanti e di grande rilevanza.
Periscope è stato valutato 40 milioni di dollari ed il fondo di capitale di rischio che Twitter ha ricevuto dal gruppo finanziario Greylock Partners, lo stesso che ha investito anche in Facebook, Instagram e LinkedIn, è stato stimato in 12 milioni di dollari.
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