Non è la prima volta Fairphone cerca di introdurre temi di carattere etico nel mercato del tech, in passato la società si era fatta conoscere per aver lanciato uno smartphone che avesse a cuore le grande questioni insolute del mondo globalizzato come l’utilizzo di metalli che non provenissero da zone di conflitto, il tantalio congolese ad esempio, e la politica aziendale incentrata sull’offerta di salari equi. Di quella prima versione, la compagnia riuscì a vendere 60mila pezzi.
Ora la società spiega in un post che ha intenzione di rinnovare il suo impegno lanciando un nuovo dispositivo pensato per durare nel tempo e non finire dimenticato in un cassetto.
Gli olandesi si riaffacciano sui mercati rispondendo alle esigenze della slow economy, presentando un dispositivo anti spreco in risposta alle tendenze consumistiche. L’idea è piuttosto semplice. Il Fairphone 2, in controtendenza agli smartphone disponibili sul mercato, è un dispositivo facilmente smontabile, le cui componenti possono essere sostituite in caso di guasti. Ogni elemento potrà essere sostituito e aggiornato, ma anche aggiunto in futuro, come nel caso dell’Nfc per i pagamenti mobile.
Fairphone promette che il dispositivo sarà più resistente rispetto agli standard del mercato, partendo dalla resistenza dello schermo, causa dei principali pit stop di ogni smartphone. Il nuovo Fairphone a detta degli sviluppatori non sarà costretto a restare in giacenza dai tecnici: è reso resistente da a una cornice di magnesio vi sarà la possibilità di cambiare il display, grazie alle operazioni semplificate, in meno di un minuto. E’ sufficiente rimuovere il case, togliere la batteria e sganciare le due clip che lo tengono fermo.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche il Fairphone 2 rispetterà la media. Lo smartphone ha display da 5 pollici, fotocamera da 8 megapixel, processore Snapdragon 801 di Qualcomm, 2 GB di Ram e 32 GB di memoria interna, espandibile con schede microSD.
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