Europa

Cosa succede in Ucraina? E quale pace è possibile? Conversazione di Ruggero Po con il generale Vincenzo Camporini, ex capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare e della difesa.

I principali gruppi europei della difesa prevedono di distribuire 5 miliardi di dollari agli azionisti nel 2025, sulla scia dell’aumento degli investimenti, trainati dall’incremento della spesa militare globale dopo la guerra in Ucraina. È quanto emerge da un’analisi di Vertical Research Partners per il Financial Times. Tutti i dettagli

Capacità industriale europea, uso effettivo del cloud e competitività tecnologica. Ecco le vere questioni poco discusse dopo la mossa di Airbus. L’analisi di Walsingham

Cosa succede nel dossier Ucraina. Il taccuino di Guiglia

Che cosa hanno scritto, che cosa non hanno scritto e quanto hanno sbagliato gli editorialisti dei grandi giornali su economia americana ed economia europea. Il commento di Liturri

Droni sopra basi militari e aeroporti, ecco come la guerra ibrida sta mettendo alla prova la sicurezza europea. L’articolo del The Economist

Di fronte al declino delle capacità convenzionali e ai costi crescenti della guerra tradizionale, il Cremlino è pronto a puntare sempre più sulla guerra ibrida come principale strumento di escalation. L’analisi di Francesco D’Arrigo estratta dal libro “Minacce Ibride” (Paesi Edizioni).

Se a Bruxelles ci si è accordati su una soluzione di compromesso sugli aiuti a Kiev per i prossimi mesi, un recente report dell’istituto economico di Kiel ha certificato il minimo storico di questi aiuti nel 2025, con un calo del 43% rispetto ai periodi precedenti. Il divario tra retorica e realtà del sostegno all’Ucraina si è fatto più largo e il report si sofferma sul divario tra i paesi nordici più generosi e la prudenza dei paesi mediterranei. 

Secondo Mathias Döpfner, Ceo di Axel Springer, Trump critica l’Europa perché vuole vedere il continente forte e affidabile contro avversari comuni. L’articolo di Politico tratto dalla rassegna stampa di Liturri.

La lettera di Michele Magno

I leader nel Consiglio europeo hanno trovato una soluzione per il finanziamento all’Ucraina: un prestito da 90 miliardi con debito comune dell’Ue, senza toccare gli attivi sovrani russi. Fatti, numeri, posizioni e polemiche. Estratto dal Mattinale Europeo

Il Congresso degli Stati Uniti ha dato il via libera al National Defense Authorization Act per il 2026, un maxi provvedimento sulla difesa che conferma il sostegno a Ucraina ed Europa, in controtendenza con l’impostazione della nuova strategia di sicurezza nazionale dell’amministrazione Trump. Tutti i dettagli.

Il rifiuto di Putin a fermarsi, arrivando a porre lui un ultimatum a Trump, sta accelerando il processo europeo e italiano di difesa. Il taccuino di Guiglia.

Le partnership internazionali sono indispensabili, ma devono poggiare su fondamenta giuridiche chiare: chi detiene la proprietà dei dati? Chi risponde in caso di incidenti in orbita? L’intervento di Dino Dima, partner DLA Piper e Amedeo Barbato, avvocato DLA Piper

Dalla guerra Ucraina ai dazi di Trump, dall’ininfluenza in Medio Oriente alle grandi manovre di Cina e India, è lampante quanto l’Europa sia costretta a ritrovare il suo modo di stare al mondo. Il taccuino di Guiglia.

A fine novembre Leonardo ha presentato il programma Michelangelo Dome, “sistema multi-dominio interconnesso basato sull’intelligenza artificiale” e il 3 dicembre si è concluso con successo il primo lancio di qualifica del sistema missilistico Samp/T Ng italiano dotato con radar Kronos

Trump avverte che “L’Europa rischia la cancellazione della sua civiltà”. In effetti, il declino del Vecchio continente è palese e consustanziale alla sua stessa identità, incline all’autocritica e inadatta all’attualità. Il corsivo di Battista Falconi.

La Germania attiverà ufficialmente domani il sistema di difesa antimissilistica Arrow 3 nella base aerea orientale di Schönewalde/Holzdorf, primo tassello del nuovo scudo nazionale contro i missili a lungo raggio, destinato a essere completato entro il 2030 con altri due siti.

La storica neutralità militare dell’Irlanda la rende un bystander nella propria sicurezza marittima e un rischio per alleati Nato e Ue. L’articolo del Financial Times estratto dalla rassegna stampa di Liturri.

Da un budget per il prossimo triennio (22,1 miliardi di euro) senza precedenti all’annuncio che tre astronauti europei parteciperanno al programma lunare Artemis (tra cui uno italiano), fino al finanziamento  di un programma concepito – per la prima volta – per soddisfare sia le esigenze militari che quelle civili: tutti i risultati della Ministeriale Esa conclusa a Brema

Tutti i piani di espansione di Rheinmetall, dai nuovi impianti in Bulgaria e Ungheria alle attività operative in Ucraina

I fattori che influenzeranno l’andamento dell’economia mondiale l’anno prossimo. Lo scenario a cura di Peter van der Welle, Multi-Asset Strategist di Robeco, e di Rachel Whittaker, Head of Sustainable Alpha Research di Robeco

Umori, malumori aspettative degli investitori tra Usa, Ue e non solo. L’analisi di Carlo Benetti, Market Specialist di GAM

L’autorizzazione ai voli dei droni sulle aree abitate di Dublino ha richiesto oltre quattro anni, ma l’Europa si è mossa per tempo definendo un quadro regolatorio avanzato, mentre negli Stati Uniti restano ancora irrisolte le questioni legate alla privacy dello spazio aereo domestico. Il commento di Jeffrey Cleveland, Chief Economist di Payden & Rygel.    

Mentre Trump e Putin rilanciano la corsa ai test nucleari, l’Unione europea appare divisa e vulnerabile. Gli esperti avvertono: senza una deterrenza autonoma, il vecchio continente resterà disarmato di fronte alla paura. L’analisi di Christian Spillmann tratta dal Mattinale Europeo

Francia, Regno Unito e Germania registrano deficit di bilancio e debiti in crescita, mentre i Paesi del sud, un tempo epicentro della crisi, sembrano godere di una situazione finanziaria più solida. L’approfondimento del Wall Street Journal

Piroette e tesi delle aziende italiane, tedesche e francesi su green deal e dintorni

Tutti gli investimenti e i nuovi sistemi ad alta tecnologia con cui la Bundeswehr punta a modernizzarsi rapidamente per fronteggiare possibili minacce russe: droni, intelligence elettronica, armi laser e capacità di attacco a lunga distanza. 

Tutti i dettagli sul terzo evento annuale del ciclo Green & Net Zero Talk di Rcs Academy e il Corriere della Sera

Un importante investitore europeo ha avvertito che l’Europa è troppo dipendente dagli Stati Uniti e da SpaceX, ormai dominante nei lanci e nelle comunicazioni satellitari. Nel frattempo, Avio ha ottenuto dall’Esa un contratto per sviluppare un dimostratore di razzo riutilizzabile, lanciando la sfida europea all’azienda di Elon Musk.

La presenza di velivoli russi nei cieli del Nord Europa è solo una dimostrazione di forza, oppure rappresenta un’escalation? Conversazione di Ruggero Po con il generale Leonardo Tricarico, già Capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare.

Che cosa sta succedendo in Francia, che cosa sta facendo Macron e come la crisi francese viene vissuta nell’Ue. Estratto di un articolo di Christian Spillmann tratto dal Mattinale europeo

I multipli negli Stati Uniti sono molto elevati ma i fondamentali delle imprese rimangono solidi; stime di crescita in marginale rialzo in Europa. Gli scenari economico-finanziari di Filippo Casagrande, chief of investments, Generali Investments

La guerra in Ucraina ha rivoluzionato l’uso dei droni: se gli Stati Uniti arrancano, l’Europa sconta un ritardo ancora più marcato. Tutti i dettagli

Presente, futuro e scenari sul nucleare. L’approfondimento del settimanale The Economist

La crescita statunitense è stata rivista al ribasso e la disoccupazione è aumentata, sebbene in misura inferiore rispetto ai rallentamenti precedenti. Il mercato del lavoro resta teso a causa dei pensionamenti anticipati e del calo dell’immigrazione. Il commento di Paul Doyle, Responsabile azionario large cap Europa, Global Research di Columbia Threadneedle Investments 

Mercoledì diversi droni russi sono entrati nello spazio aereo polacco, spingendo la Nato a intervenire con caccia F-35 olandesi e F-16 polacchi per abbatterli. Un’intrusione a basso costo ha provocato una risposta di altissimo livello, ma è sostenibile? Fatti, numeri e approfondimenti

Con Germania e Italia, la Francia è un pilastro economico, politico e -coi venti che corrono- pure militare dell’Ue. Senza una Repubblica francese che funzioni, diventerebbe complicato affrontare le sfide dell’Europa. Il taccuino di Guiglia

L’esercitazione militare russo-bielorussa Zapad-2025 solleva timori in Nato e Ue: dietro la dimostrazione di forza, il sospetto di provocazioni e di un reclutamento mascherato per il fronte ucraino

La recente incursione di droni russi a basso costo nello spazio aereo polacco ha riportato al centro del dibattito la vulnerabilità della Nato di fronte a minacce asimmetriche. Conversazione di Startmag con Emmanuele Panero, responsabile del Desk Difesa e Sicurezza del CeSI su limiti e prospettive della difesa anti-drone dell’Alleanza e dell’Europa.

Battaglia tutta europea sulle auto elettriche in vista del 12 settembre, quando Bruxelles tornerà a discutere sulla mobilità del futuro. Case automobilistiche e fornitori chiedono di rivedere la roadmap della transizione ecologica e paventano catastrofi a livello occupazionale (i licenziamenti sono peraltro già iniziati), mentre produttori di batterie e alcuni marchi (diversi cinesi e sudcoreani) vogliono che la Ue mantenga l’impegno a salutare i motori a scoppio col 2035

Tonfo di oltre 40 punti percentuali nelle immatricolazioni nel Vecchio continente per Tesla, mentre Stellantis vede ridursi la propria quota al 13,9 per cento. Il mercato europeo dell’auto vede invece crescere le cinesi, Saic e Byd su tutte. Numeri, dati e raffronti col 2024

I fattori tecnologici alla base del fallimento dei gruppi auto europei. L’approfondimento di Francesco Zirpoli, professore di Economia e Gestione dell’Innovazione, Università Ca’ Foscari Venezia, direttore del Centre for Automotive and Mobility Innovation (CAMI), tratto da Appunti di Stefano Feltri

Perché quella di Draghi è stata la celebrazione di un funerale preterintenzionale, diciamo così, dell’Unione europea. I Graffi di Damato

Reazioni e commenti dopo il summit Trump-Putin

Non ci sarà riscatto per l’Europa senza la riattivazione del suo potenziale di crescita endogena, quel mercato comune che, prima di diventare una specie di istituto di correzione per paesi non abbastanza frugali era, per chi ancora se lo ricorda, la ragione per cui l’integrazione europea è nata. L’analisi di Filippo Mazzotti

Per le imprese europee si apre uno scenario più prevedibile, che consente una pianificazione più efficace in termini di costi e margini. Nonostante l’accordo, rimangono incertezze sul lungo periodo, ma i mercati reagiscono positivamente grazie alla riduzione del rischio immediato. Il commento di Anthony Willis, Investment Manager di Columbia Threadneedle Investments 

Il caso Intel è anche emblematico del fallimento delle politiche industriali dell’Ue. Fatti, numeri e approfondimenti

Quest’estate l’Italia si trasforma in un grande cantiere ferroviario: oltre 1.200 interventi per rendere la rete più moderna, veloce e capillare, grazie all’accelerazione impressa dal PNRR. Tutte le opere principali