Ecco perché lo stoccaggio è la chiave della transizione energetica
Conversazione con Giulio Cantoni, R&D Technologist di Eni.
Petrolio e gas rimarranno con noi a lungo? Cosa dice l’Aie
L’ultimo World Energy Outlook dell’Agenzia internazionale dell’energia reintroduce uno scenario che non compariva dal 2020.
Tutti i vantaggi della perovskite per l’energia solare
Conversazione con Marcello Franza, addetto studi Solar Energy & Storage di Eni.
Il piano della Germania sulla fusione
Il governo di Merz ha pubblicato un “piano d’azione” da 2 miliardi di euro che punta all’apertura di una centrale elettrica a fusione.
Cosa farà Terra Innovatum con i microreattori negli Usa
Terra Innovatum, startup italiana di microreattori, si è quotata al Nasdaq per intercettare l’entusiasmo americano per le nuove tecnologie nucleari.
Perché le rinnovabili perderanno slancio
Cosa dicono gli ultimi studi dell’IEA e di Ember sull’evoluzione delle fonti rinnovabili.
Gli Usa di Trump non hanno dimenticato il corridoio di Lobito
L’amministrazione Trump ha tagliato le spese per le iniziative di assistenza allo sviluppo all’estero, ma non ha perso l’interesse per il corridoio di Lobito tra Angola, Congo e Zambia. Al progetto partecipano anche l’Unione europea e l’Italia, con il piano Mattei.
L’Ue investe nell’energia africana contro la Cina
L’Unione europea ha annunciato un pacchetto da 545 milioni di euro per accelerare la diffusione delle fonti rinnovabili in Africa. L’iniziativa rientra nel Global Gateway, il progetto sulle infrastrutture che vuole rispondere alla Via della seta cinese.
Gli Usa puntano sulla fusione contro le rinnovabili cinesi
Gli Usa di Trump, sulla scia di Biden, continuano a finanziare la ricerca sulla fusione nucleare con l’obiettivo di garantirsi il primato mondiale su questa tecnologia.
Non tira una bella aria per Orsted
Che sta succedendo a Orsted, la più grande sviluppatrice al mondo di parchi eolici offshore, tra le difficoltà negli Stati Uniti e i piani per l’aumento del capitale.
America e Qatar geleranno l’Ue con il Gnl?
Dagli impegni (irrealizzabili) di acquisto di energia dagli Stati Uniti alle minacce del Qatar di interrompere le spedizioni, l’Unione europea dovrà saper gestire i rapporti con due fornitori cruciali di gas liquefatto.
Che succede alle azioni di Saudi Aramco?
Martedì le azioni di Saudi Aramco, la compagnia petrolifera statale dell’Arabia Saudita, sono crollate al minimo da cinque anni: il titolo si scambiava al livello più basso dal marzo 2020, in piena pandemia di coronavirus.
La Commissione europea agevola l’idrogeno low-carbon
La Commissione europea ha adottato l’atto delegato sull’idrogeno low-carbon con l’obiettivo di stimolare l’avvio di un settore ancora frenato dai costi e dall’incertezza.
Il piano di Trump per tornare al carbone
Nonostante il sostegno presidenziale e la ripresa della domanda elettrica negli Stati Uniti, le prospettive di lungo periodo per il carbone non sono buone.
Il venture capital per l’innovazione energetica
Conversazione con Clara Andreoletti, amministratrice delegata di Eni Next, la società di venture capital del gruppo Eni.
Tutti gli spionaggi della Cina con le auto elettriche e le turbine eoliche
In Europa e negli Usa si teme che le auto elettriche, i pannelli solari e le turbine eoliche cinesi possano diventare strumenti di spionaggio.
L’industria della difesa Usa ha bisogno della Cina per le terre rare
Le aziende americane della difesa e dell’aerospazio sono vulnerabili alle restrizioni della Cina sulle forniture di terre rare, come il samario.
Che fine farà la direttiva Ue sulla sostenibilità aziendale?
Francia e Germania stanno spingendo per la cancellazione della direttiva sulla dovuta diligenza per la sostenibilità ambientale: una mossa gradita agli Stati Uniti di Trump e anche al Qatar, che aveva minacciato l’interruzione delle forniture di GNL.
Anche l’idrogeno saudita è in crisi
Il progetto sull’idrogeno verde più grande al mondo, quello di Neom in Arabia Saudita, è a rischio perché non riesce a trovare abbastanza acquirenti internazionali.
Tra Germania e Francia è scoppiato un amore nucleare
La decisione della Germania di non opporsi più al nucleare nelle sedi europee è un segnale di avvicinamento alla Francia che potrà avere grosse conseguenze sulla politica energetica dell’Unione.
Orsted e la crisi dell’eolico offshore
La decisione di Orsted di cancellare il progetto Hornsea 4 nel Regno Unito è un sintomo evidente della crisi del settore dell’eolico offshore.
L’ordine di Trump sulle miniere sottomarine
L’ordine esecutivo firmato da Trump per stimolare l’industria del “deep-sea mining” potrebbe creare contrasti tra gli Stati Uniti e la comunità internazionale.
Il contributo della finanza alla transizione energetica
Conversazione con Davide Manunta, Head of Equity Investments & Portfolio Management di Cassa depositi e prestiti, dalla OMC Med Energy Conference.
La nuova OMC Med Energy Conference
Conversazione con Francesca Zarri, presidente della OMC Med Energy Conference.
Il mar Mediterraneo, tra energia e geopolitica
Conversazione con Lapo Pistelli, direttore Public Affairs di Eni, in vista della OMC Med Energy Conference.
Quanto contano i rigassificatori nel sistema energetico italiano
Conversazione con Massimo Derchi, chief operations officer di Snam, in vista della OMC Med Energy Conference.
Il ruolo del Pnrr nella transizione ecologica
Conversazione con Fabrizio Penna, capo dipartimento dell’unità di missione per il Pnrr del ministero dell’Ambiente, in vista della OMC Med Energy Conference.
La geopolitica dell’energia nel Mediterraneo. Parla Tabarelli
Conversazione con Davide Tabarelli, economista e fondatore di Nomisma Energia, in vista della OMC Med Energy Conference.
Il ruolo dei giovani nell’azione climatica
Conversazione con Alberta Pelino, presidente e fondatrice di Young Ambassadors Society, in vista della OMC Med Energy Conference.
Il futuro dell’energia tra innovazione e transizione
Conversazione con Renzo Righini, amministratore delegato di F.lli Righini, in vista della OMC Med Energy Conference.
La transizione energetica è una grande rivoluzione per le aziende
Conversazione con Oscar Guerra, amministratore delegato di Rosetti Marino, in vista della OMC Med Energy Conference.
COP29 è stata un fallimento o dobbiamo essere più realisti?
Conversazione con Filippo Tessari e Valeria Zanini della Fondazione Eni Enrico Mattei in vista della OMC Med Energy Conference.
L’Ue dipenderà dalla Cina anche per l’idrogeno?
La Cina produce grandi quantità di elettrolizzatori a prezzi convenienti e sta investendo anche nell’apertura di fabbriche in Europa: gli obiettivi di Bruxelles sull’idrogeno verranno raggiunti con macchinari cinesi?
L’integrazione industriale e il capitale umano nella transizione energetica
La transizione energetica è un processo complicato che avrà successo se riuscirà a integrare capacità e competenze diverse: è quanto sta già avvenendo al porto di Ravenna. Conversazione con Fausto Torri di Accenture in vista della OMC Med Energy Conference.
L’Ue sarà stritolata tra Cina e Trump sulle batterie?
L’Unione europea vuole obbligare le aziende cinesi a condividere il loro know-how tecnologico sulle battere in cambio dell’accesso ai sussidi. Ma Donald Trump già considera il Vecchio continente una “mini Cina” e vuole fermare il commercio di prodotti cinesi verso gli Usa.
Non è vero che il petrolio sta finendo
Periodicamente ritorna la fake news della fine imminente del petrolio: secondo queste ricostruzioni, i giacimenti si esauriranno nel giro di qualche decina d’anni, dopodiché l’umanità non potrà più contare su una materia prima cruciale. Ma i calcoli sono sbagliati perché non tengono conto della differenza tra riserve e risorse.
Vele e rotori per la decarbonizzazione delle navi
Il trasporto marittimo è fondamentale per il commercio internazionale, ma è difficile da decarbonizzare per via dell’assenza di tecnologie sostitutive dei combustibili fossili. In aggiunta ai reattori nucleari e all’ammoniaca, il settore dello shipping sta lavorando all’introduzione di sistemi basati sul vento: le vele e i rotori.
Il vero problema con le pale eoliche
Le pale delle turbine eoliche sono fatte di un materiale molto resistente, composto da fibra e resina, che ne impedisce il riciclo. Senza soluzioni alternative, le discariche potrebbero finire per accogliere decine di tonnellate di questi componenti nel 2050.
Perché l’accordo di Amazon sui reattori nucleari cambia tutto
Si rafforza il legame tra società tecnologiche ed energia nucleare dopo che Amazon ha acquistato una quota di X-energy e firmato un accordo per l’acquisto dell’elettricità prodotta dai reattori modulari di Energy Northwest.
Perché l’Arabia Saudita insiste sull’idrogeno
Nonostante il fallimento del progetto norvegese e lo stallo dell’accordo tra Canada e Germania, l’Arabia Saudita insiste con l’idrogeno: è stata creata una nuova società, controllata dal fondo sovrano statale, che investirà 10 miliardi di dollari per produrre combustibile verde.
I biocarburanti possono salvare l’automotive italiano?
Nell’European Automotive Act di Urso la Commissione europea viene richiamata a rispettare il principio di neutralità tecnologica sulla decarbonizzazione dell’auto: non solo elettrico, ma anche biocarburanti. Ma i combustibili di origine organica, così come gli e-fuel, potranno davvero salvare il motore termico?
L’intelligenza artificiale ha bisogno del nucleare
L’accordo con Microsoft per la riapertura della centrale di Three Mile Island non è l’unico esempio del grande interesse delle compagnie tecnologiche per il nucleare. Anche Amazon e Apple stanno puntando sull’energia atomica per alimentare i centri dati e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
Perché i dazi Ue sulle auto elettriche cinesi non basteranno
Nonostante i dazi sulle auto elettriche cinesi, l’Unione europea rischia di limitarsi all’assemblaggio di veicoli il cui vero valore aggiunto viene creato altrove.
Perché il rapporto Draghi boccia l’Europa sulle tecnologie pulite
L’Unione europea ha sviluppato un vasto mercato per le tecnologie pulite; quello che non ha sviluppato è un’industria sufficientemente robusta. Il continente deve affidarsi alle importazioni ed è rimasto indietro nella corsa con Usa e Cina.
Il primo progetto di cattura della CO2 in Italia
Eni e Snam hanno inaugurato il progetto di cattura e stoccaggio del carbonio Ravenna CCS: la prima fase è limitata alla centrale di Casalborsetti, ma i piani prevedono l’apertura del sito alle aziende energivore (in Italia e nel Mediterraneo).
Cosa farà Kamala Harris sull’energia
Se otterrà la candidatura del Partito democratico e vincerà le elezioni, probabilmente Kamala porterà avanti la politica energetica di Joe Biden. Ma Harris si posiziona più a sinistra del presidente sull’azione climatica e la giustizia ambientale.
Gli obiettivi Ue sull’idrogeno sono fattibili? C’è chi dice no…
La Commissione vuole che l’Unione europea produca almeno 10 milioni di tonnellate di idrogeno verde al 2030. Per la Corte dei conti, si tratta di un obiettivo irrealistico e non supportato da analisi solide.
Un parco solare nel Sahara non risolverà nulla
Secondo una teoria molto popolare su X – condivisa anche da personaggi noti come Elon Musk -, ricoprire di pannelli solari una piccola porzione del deserto del Sahara basterebbe ad alimentare i consumi elettrici del mondo intero. La realtà, però, è molto più complicata.
Come vanno le rinnovabili in Italia
A maggio le rinnovabili hanno coperto oltre il 52 per cento della domanda elettrica italiana, segnando il valore mensile più alto di sempre. Il merito è soprattutto del fotovoltaico, ma c’è un problema: una buona parte degli impianti sono piccoli, di tipo residenziale, mentre il nostro paese avrebbe bisogno di parchi solari di grandi dimensioni.
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