skip to Main Content

Google Tax

La Google Tax come lo spray nasale

Puntuale come la pubblicità degli spray nasali al primo freddo d’autunno, si torna a parlare di Google Tax. Il nuovo Carosello è breve, il ragazzo ha la riga da una parte, capelli scuri, dice poco: «Sarà legge dal primo gennaio 2017: non per fare soldi ma per una questione di giustizia, in attesa di una…

«Sarà legge dal primo gennaio 2017: non per fare soldi ma per una questione di giustizia, in attesa di una norma europea», ma il messaggio rimane impresso. Hai preteso troppo, sei andato a correre con quella maglietta bianca, sudato prima di terminare il programma di allenamento ti sei beccato tutte le correnti. Eccolo là il raffreddore.

Ci pensi. La Google Tax potrà servire a liberare risorse, prima dell’appuntamento del 2018, servirà il massimo della forma, una riduzione di 35 miliardi sulle tasse. Li prenderò dove si trovano, dalle multinazionali del web, colossi del tech economy come Google, Apple, Amazon. Potrei incassare da loro almeno 2 o 3 miliardi su base annua. D’altronde possono permetterselo e poi è «una questione di giustizia»: Google Italy su ricavi pari a 54,4 milioni ha pagato all’erario Stato 2,2 milioni di euro, l’Autorità delle Comunicazioni ne stima molti di più, almeno 500 milioni, solo dalla pubblicità. Oppure Yahoo! su 9,7 milioni di ricavi ha pagato solo 198.000 euro. Sono difficili da stanare, fanno profitti da capogiro, hanno le sedi fiscali in Paesi con una fiscalità agevolata, come in Irlanda dove i prelievi sulle imprese sono tra i più vantaggiosi in Europa, è una questione di giustizia.

Ma tanti ci hanno provato prima, senza tanti risultati. Erico Letta ci tentò di introdurre l’obbligo di aprire una partita Iva per la vendita di beni e servizi in Italia, sonoro lo stop della Commissione UE: « è vietata qualsiasi restrizione alla libera circolazione di imprese e capitali».

Facciamo come gli inglesi, come ha fatto Cameron, la “diverted profits tax” ! Introduciamo una tassazione al 25% e non se ne parla più. Aspetta, ma un’impresa in Italia paga versa all’erario il 68% dei profitti commerciali, ecco perché il colossi del web preferiscono i paesi con la fiscalità agevolata e da noi pagano così poco! Sarà per questo che ho preso il raffreddore?

Ci ripensi, ricordi lo spot dello spray nasale. Non sai quello che c’è dentro, l’etichetta non la leggi mai. Ti fidi, ci ricaschi. Lo sai in cuor tuo, con quello il raffreddore non passerà. Ma un po’ ci speri e pensi “servirà a liberare risorse”.

Google tax

Back To Top