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Ecco come la Cina punta a superare il Gps con il nuovo sistema Beidu

La Cina è pronta a lanciare i satelliti Beidu di nuova generazione nel 2027. Il sistema di navigazione satellitare, che dovrebbe essere completato entro il 2035, fornirà agli utenti un servizio rivale della rete Gps.

La Cina ha in programma di testare nel 2027 la prossima generazione di Beidou, la risposta di Pechino al sistema di navigazione americano Gps.

Il lancio del nuovo sistema fornirà agli utenti una navigazione più precisa e in tempo reale, ha riferito il 28 novembre l’emittente statale CCTV, ripresa da Reuters.

Ad oggi i principali sistemi di navigazione satellitare sono: Galileo dell’Unione europea, Glonass, sviluppato dalla Russia, BeiDou e il Gps (Global Positioning System) degli Stati Uniti appunto.

Questi sistemi soddisfano applicazioni civili come guida, aviazione e navigazione marittima in tutto il mondo, oltre a supportare l’industria, l’agricoltura e la finanza. Ma hanno anche applicazioni militari tramite munizioni guidate di precisione, UAV e navigazione sul campo di battaglia.

La Cina ha annunciato una tabella di marcia strategica per far progredire il suo sistema di posizionamento e navigazione Beidou entro il 2035. Si tratta di una mossa che potrebbe avere implicazioni globali, sottolinea Spacenews.

Tutti i dettagli.

COS’È BEIDU DELLA CINA, ALTERNATIVA AL GPS AMERICANO

I piani per il sistema cinese nominato Beidou hanno preso forma alla fine degli anni ’90. La prima versione di Beidou era entrata in servizio nel 2000, fornendo copertura per i servizi satellitari della Cina. Con l’espandersi dell’uso dei dispositivi mobili, nel 2003 la Cina ha cercato di aderire al progetto di navigazione satellitare Galileo proposto dall’Unione europea. Tuttavia, in seguito si è concentrato su Beidou.

LA TABELLA DI MARCIA DI PECHINO

La Cina prevede di completare la ricerca tecnologica chiave per il sistema Beidou di prossima generazione entro il 2025 e lanciare tre satelliti di prova intorno al 2027, secondo il “Beidou Satellite Navigation System Development Plan before 2035”, pubblicato dal China Satellite Navigation System Management Office (CNSO) il 28 novembre.

La prossima generazione di satelliti di rete del sistema Beidou sarà quindi lanciata intorno al 2029. Il completamento della costruzione del sistema Beidou di prossima generazione è previsto entro il 2035.

La Cina ha già un sistema Beidou da 30 satelliti che fornisce servizi di posizionamento, navigazione e temporizzazione a livello globale. È dotato di 24 satelliti in orbite terrestri medie, con otto su ogni piano, esclusi i backup. Ci sono tre satelliti Beidou in orbite geosincrone inclinate e tre satelliti in orbite geostazionarie.

L’OBIETTIVO

Il nuovo sistema fornirà servizi di navigazione, posizionamento e temporizzazione in tempo reale, ad alta precisione e altamente affidabili negli spazi terrestri e vicini alla Terra, con una precisione che va dal livello del metro al livello del decimetro, secondo la testata statale Global Times.

Il sistema supporterà terminali utente che vanno dalla superficie terrestre allo spazio profondo. Inoltre, si integrerà con altre tecnologie di navigazione e temporizzazione non basate su satellite.

LE RICADUTE

Infine, come riporta Spacenews, il sistema è già ampiamente considerato superiore al Gps in alcune aree.

Le capacità del Gps sono già “sostanzialmente inferiori a quelle del Beidou cinese”, secondo il National Space-Based Positioning, Navigation and Timing Advisory Board (PNTAB) degli Stati Uniti. Mentre il Beidou ha vantaggi unici, come la comunicazione bidirezionale e l’accuratezza regionale, il Gps domina ancora a livello globale in termini di adozione e di determinati parametri di riferimento tecnologici.

Nel frattempo, gli sforzi degli Stati Uniti per modernizzare il Gps stanno incontrando ritardi e sfide tecniche, secondo un rapporto del Government Accountability Office (Gao).

Un Beidou migliorato di nuova generazione potrebbe vedere la Cina superare di gran lunga gli Stati Uniti e altri nelle capacità Pnt (posizionamento, navigazione e sincronizzazione), ricorda ancora Spacenews. Ciò potrebbe vederlo diventare il sistema più favorito, espandendo la sua influenza commerciale ed economica, posizionando la Cina come fornitore di beni pubblici globali e migliorando il suo soft power e fornendo capacità militari migliorate. Molti paesi che utilizzano i servizi di Beidou sono coinvolti nell’iniziativa Belt and Road guidata dalla Cina per creare una via della seta moderna di commercio e investimenti.

 

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