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Argonaut, ecco come Thales Alenia Space porterà l’Europa sulla Luna

L'Agenzia spaziale europea (Esa) ha assegnato i contratti multipli a Thales Alenia Space, la joint venture spaziale tra la francese Thales (67%) e l'italiana Leonardo (33%) per la costituzione del consorzio che realizzerà l’elemento di discesa lunare (Lde) della missione Argonaut che consentirà all’Europa di accedere autonomamente alla superficie della Luna. Tutti i dettagli

Sarà costruito principalmente in Italia il lander Argonaut che volerà sulla Luna e allunerà sulla sua superficie assicurando l’accesso autonomo europeo alla Luna.

Thales Alenia Space, la joint venture tra la francese Thales (67%) e l’italiana Leonardo (33%), ha siglato contratti multipli con l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) per costituire il core team industriale che realizzerà l’elemento di discesa lunare (LDE) per la missione Argonaut dell’Esa, parte del programma Artemis della Nasa che mira a far atterrare gli esseri umani sulla Luna entro il 2028.

Il lancio della missione Argonaut è pianificato per il decennio 2030 e trasporterà cargo, infrastrutture e strumenti scientifici sulla superficie lunare.

Questi contratti seguono quello dal valore di 862 milioni di euro già siglato tra l’Esa e Thales Alenia Space lo scorso gennaio, relativo alla progettazione, allo sviluppo e alla consegna dell’elemento di discesa lunare (LDE), che include responsabilità per la progettazione e l’integrazione della missione.

Thales Alenia Space in Italia guiderà quindi il consorzio europeo per la costruzione del modulo di discesa lunare; il resto del core team include Thales Alenia Space nel Regno Unito e in Francia, e OHB.

“La creazione di questo consorzio con Thales Alenia Space alla guida rappresenta una milestone significativa di questa impegnativa missione Argonaut” ha osservato Giampiero Di Paolo, ad di Thales Alenia Space Italia.

Argonaut sarà infatti in grado di sopravvivere alle rigorose notti e ai giorni lunari per cinque anni, fornendo una funzione chiave per un’esplorazione lunare sostenibile.

Tutti i dettagli.

COS’È IL LANDER ARGONAUT

Pietra miliare della strategia di esplorazione lunare dell’Esa, Argonaut è progettato per funzionare con il Lunar Link dell’Esa, ovvero uno dei due elementi principali del modulo Esprit del Lunar Gateway (avamposto orbitale cislunare, uno dei pilastri del programma Artemis della Nasa) che garantirà le comunicazioni tra il Gateway e la Luna,  sui sistemi di comunicazione e navigazione Gateway e Moonlight. Quest’ultima è la prima infrastruttura di comunicazione e posizionamento sulla Luna, programma dell’Esa guidato da Telespazio, l’altra joint venture spaziale tra Leonardo (67%) e Thales (33%).

Il veicolo spaziale Argonaut è composto da tre elementi principali: l’elemento di discesa lunare (LDE) per volare sulla Luna e allunare sull’obiettivo, la piattaforma di carico, che è l’interfaccia tra il lander e il suo carico utile e infine l’elemento che i progettisti della missione intendono inviare sulla Luna.

Elemento chiave del progetto è l’adattabilità, motivo per cui la piattaforma di carico è stata progettata per adattarsi a qualsiasi profilo di missione: carichi per gli astronauti vicino al sito di allunaggio, un rover, pacchetti di dimostrazione tecnologica, impianti di produzione che utilizzano risorse lunari, un telescopio lunare o persino una centrale elettrica.

IL CONSORZIO INDUSTRIALE CAPEGGIATO DA THALES ALENIA SPACE

Dunque, come già detto, Thales Alenia Space in Italia è primo contraente e integratore di sistemi end-to-end incluso la definizione delle architetture, verifica finale e validazione, oltre all’assemblaggio, integrazione e collaudo.

Dopodiché Thales Alenia Space in Francia è responsabile della progettazione, sviluppo e validazione del sottosistema per l’elaborazione dei dati, incluso il software Middleware, nonché dell’approvvigionamento dei componenti delle apparecchiature, compresi i computer di bordo. C’è poi Thales Alenia Space nel Regno Unito in qualità di responsabile dello sviluppo del sottosistema di propulsione e dell’approvvigionamento dei componenti principali, in modo particolare i serbatoi per il propellente e il propulsore.  OHB System AG è responsabile della guida, navigazione e controllo (GNC), dei i sistemi di alimentazione elettrica (EPS) e del sottosistema per le telecomunicazioni (TT&C), oltre che dell’approvvigionamento dei componenti delle apparecchiature (pannelli solari, batterie, LiDAR, serie di transponder).

Infine Nammo (Nordic Ammunition Company) è responsabile della progettazione e approvvigionamento del Motore Principale, degli asset fondamentali, non solo per il sottosistema di propulsione ma anche per l’intero prodotto finale Argonaut LDE.

“Insieme all’Agenzia Spaziale Europea e ai partner del consorzio, Thales Alenia Space riveste un ruolo pioneristico che consentirà l’accesso europeo autonomo alla Luna” ha ricordato l’ad di Thales Alenia Space Italia, Giampiero Di Paolo.

“Thales Alenia Space che ha fornito una porzione significativa del volume pressurizzato della Stazione Spaziale Internazionale e svolge un ruolo chiave a bordo di Artemis, realizzando inoltre elementi chiave per il modulo di servizio europeo Orion e guidando programmi di trasporto di punta, conferma ancora una volta di essere all’avanguardia nell’esplorazione e nei sistemi di trasporto spaziali” ha aggiunto Hervé Derrey, Presidente di Thales Alenia Space.

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