Pirelli sotto pressione alla Borsa di Milano. Sul Ftse Mib il titolo della società che produce pneumatici perde terreno a causa del downgrade da parte di Ubs. Andiamo per gradi.
IL RIBASSO DI PIRELLI
Partiamo dai numeri. Il titolo Pirelli è in discesa dello 3,01% a 5,10, al momento in cui scriviamo (ore 16.00). Alti i volumi di scambi: fin dalle prime battute passavano di mano 1,839 milioni di titoli, contro la media di 2,825 milioni delle ultime 30 sedute.
EVOLUZIONE NEGATIVA DEL TITOLO?
L’analisi del titolo conferma la tendenza rialzista di Pirelli. Tuttavia, “l’esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza 5,185 Euro, con il supporto più immediato individuato in area 5,045. All’orizzonte è prevista un’evoluzione negativa nel breve termine verso il bottom identificato a quota 4,995”, scrive Il Messaggero.
IL REPORT UBS
A pesare sulle azioni, in queste ore, è il downgrade giunto dagli analisti di UBS, che hanno abbassato la raccomandazione da “buy” a “neutral”, con un obiettivo di prezzo passato da 6,20 a 5,50 euro, al di sotto della media di 5,80 euro degli analisti e contro l’attuale valutazione di 5,1 euro circa.
LE MOTIVAZIONI DI UBS
Gli analisti avevano prima assegnato una valutazione “buy”, dinanzi ad una crescita a doppia cifra degli utili, al solido contributo del price mix e a un flusso di cassa atteso a 500 milioni di euro nel 2020, poi hanno abbassato nuovamente il target per un price-mix inferiore e una crescita dei volumi più debole.
Un ulteriore deterioramento del price mix “rispetto al 3,5% del terzo trimestre 2019 sarebbe negativo”, sostengono gli analisti.
L’INVESTOR DAY
Intanto, si attende l’Investor Day, fissato per il 19 febbraio. E in riferimento alla giornata, Ubs è convinta che “le guidance saranno ampiamente in linea con le stime già fornite dalla società” e che “Pirelli enfatizzerà probabilmente le leve chiave da una più alta generazione di cassa”.