Proposta con giallo quella italo-svizzera-tedesca di Msc e Lufthansa per Ita. Ecco come e perché.
Msc e Lufthansa sono pronte per rilevare dal Tesoro la maggioranza di Ita, la compagnia aerea pubblica nata sulle ceneri di Alitalia e che ha cominciato a volare dallo scorso 15 ottobre.
LA PROPOSTA DI MSC E LUFTHANSA SU ITA
La proposta della società marittima (Mediterranean Shipping Company) con sede a Ginevra controllata dalla famiglia italiana Aponte e della compagnia aerea tedesca Lufthansa è stata resa nota ieri pomeriggio, dopo che in mattinata una portavoce della Commissione europea, rispondendo a una domanda, aveva affermato che per Lufthansa era caduto «il divieto sulle acquisizioni» imposto nel 2020, avendo la stessa compagnia rimborsato «oltre il 75% dell’aiuto» ricevuto dal governo tedesco per la sua ricapitalizzazione.
L’INTERESSE DI MSC
L’interesse del gruppo leader mondiale dello shipping (trasporto marittimo di container) «deriva dalla possibilità di attivare sinergie positive per entrambe le società sia nel settore cargo che passeggeri», spiega la nota.
L’INIZIATIVA DI MSC CON LUFTHANSA SU ITA
Del gruppo Msc fanno infatti parte una divisione cargo e una passeggeri guidata da Msc Crociere cui si aggiungono i traghetti passeggeri con Grandi Navi Veloci (Gnv) e Snav, per un totale di 100mila addetti in tutto il mondo. Lufthansa è la principale compagnia aerea tedesca, la prima in Europa e la terza del mondo. Un colosso con 138mila dipendenti, più di 340 aerei e una rete di compagnie satellite (Swiss, Austrian, Brussels).
LA NOTA DI ITA
«Ita Airways – si legge in una nota della compagnia guidata da Alfredo Altavilla – è soddisfatta che il lavoro svolto in questi mesi per offrire le prospettive migliori alla società stia cominciando ad avere i risultati attesi, ovvero una compagnia riconosciuta valida per partner di calibro internazionale sia sul trasporto passeggeri che sul cargo». Il consiglio di amministrazione di Ita esaminerà in una prossima riunione (un cda era già stato convocato per il 31 gennaio) i dettagli della proposta Msc-Lufthansa, conclude la nota.
IL PUNTO DEL CORRIERE DELLA SERA
Fonti governative hanno spiegato al Corriere della Sera che la cifra oscilla tra gli 1,2 e gli 1,4 miliardi di euro e avvertono che l’intesa non è dietro l’angolo. Gli esperti consultati calcolano per Ita Airways un valore di almeno 600-700 milioni di euro ai quali aggiungere la valorizzazione di alcuni asset come gli slot di Linate, ha aggiunto il quotidiano Rcs: “La vera cifra la si saprà all’avvio della data room. Lì si decideranno anche gli equilibri. Nel comunicato Msc parla di «interesse ad acquisire una quota di maggioranza» senza specificare quanto e se la maggioranza si riferisca a Msc o a Msc con Lufthansa. Fonti spiegano che questo si vedrà nei prossimi novanta giorni. Quel che trapela indica una fetta di almeno il 40% per Msc e il resto tra tedeschi e Tesoro”.
L’ANALISI DI REPUBBLICA
Ma quali sono i punti chiave della proposta di Msc e Lufthansa? Ecco la sintesi del quotidiano Repubblica: “Primo: partner industriale nell’operazione sarà il vettore tedesco Lufthansa. Secondo: obiettivo di Msc è comprare una quota di maggioranza di Ita. E – terzo punto – Msc vuole che il governo italiano conservi una partecipazione, sia pure di minoranza, dentro Ita (soluzione gradita anche a Lufthansa). Oggi il nostro ministero dell’Economia detiene il 100% della compagnia. Sia Msc sia Lufthansa chiedono 90 giorni per condurre una trattativa in esclusiva per Ita. L’offerta di acquisto sarà all’esame del Consiglio dei ministri perché privatizzare la compagnia di bandiera, mantenendone una quota, è un atto rilevante. Se i ministri daranno semaforo verde, come appare molto probabile, Ita riunirà subito il suo Consiglio di amministrazione: il 31 gennaio (data già fissata per il Cda) oppure prima, in seduta straordinaria”.
LA RICOSTRUZIONE DEL SOLE 24 ORE
Tutto chiaro? Mica tanto, secondo il quotidiano Il Sole 24 Ore. Da Ginevra Msc ha comunicato di aver «manifestato al governo italiano il proprio interesse ad acquisire una quota di maggioranza in Ita Airways. Il gruppo Msc si pone l’obiettivo di realizzare una partnership con il governo italiano e la compagnia Lufthansa come partner industriale del progetto. Lufthansa ha già manifestato il suo interesse a prendere parte all’iniziativa». Il vettore guidato da Carsten Spohr non ha fatto comunicazioni ufficiali, ha scritto il quotidiano economico-finanziario: “Il portavoce di Lufthansa, interpellato in serata da Il Sole 24 Ore, ha precisato che «solo Msc ha manifestato interesse ad acquisire una quota di maggioranza di Ita. Lufthansa, come ha sempre detto, è interessata a essere solo partner commerciale e industriale di Ita, non ad acquisire una partecipazione azionaria in questa fase». Un’eventuale quota azionaria potrebbe essere acquisita solo in futuro, non nel breve periodo. Ma il gruppo tedesco non dà indicazioni più precise. Le versioni non combaciano al 100%, stona la mancanza di un comunicato congiunto Msc-Lufthansa. Sarebbe opportuno quindi un chiarimento, anche da parte di Ita e del Mef”.