Infiltrazioni mafiose nella compagnia Qantas?
Fondata nel 1920 a Winton, nel Queensland, la compagnia aerea australiana, secondo un’indagine, conterebbe circa 150 dipendenti appartenenti e a gang di bikers attive nel traffico di stupefacenti. Una delle gang sarebbe operativa all’interno dell’aeroporto di Sydney.
Tutti i dettagli.
COSA HA RIVELATO NINE
Secondo quanto rivelato dal gruppo editoriale australiano Nine, che comprende il quotidiano The Age, organizzazioni della criminalità organizzata hanno infiltrato la compagnia di bandiera australiana Qantas, tramite decine di suoi dipendenti, come dimostrerebbe l’operazione Project Brunello. Una di queste gang sarebbe operativa all’interno dell’aeroporto di Sydney e avrebbe reclutato elementi criminali all’interno della compagnia per facilitare l’importazione di narcotici.
An explosive report has claimed Qantas has been infiltrated by drug cartels and other organised crime groups.
The investigation suggests more than 150 Qantas staff have been involved in illegal behaviour. #9News pic.twitter.com/RPAjtOQVTD
— 9News Melbourne (@9NewsMelb) June 6, 2021
FINO A 150 DIPENDENTI COINVOLTI
Dal dossier emerge che sarebbero coinvolti fino a 150 dipendenti della compagnia di bandiera australiana.
ALLARME PER I CONFINI AUSTRALIANI
Il rapporto sottolinea che il sospetto illecito è “grave e rappresenta una minaccia molto alta per i confini australiani”.
Qantas (QAN) has started the week in damage control after an intelligence report claimed Australia's largest airline has been infiltrated by hundreds of organised criminals.https://t.co/yg08Vh3GJN#themarketherald #asxnews $QAN $QAN.AX
— The Market Herald (@themarketherald) June 7, 2021
LA REAZIONE DI QANTAS
Si tratta di accuse “inquietanti”, scrive in una nota Qantas. La compagnia ha aggiunto: “Nessuno finora ci ha avvisati dell’esistenza di un rapporto secondo cui 150 impiegati della Qantas avrebbero forti collegamenti con il crimine organizzato. E nessuno ha sollevato preoccupazioni circa i nostri processi di controllo. Se le preoccupazioni fossero confermate, sarà nostro impegno sostenere attivamente le indagini e intraprendere tutte le azioni appropriate se vengono sollevate preoccupazioni in merito a uno qualsiasi dei nostri dipendenti”, ha dichiarato Luke Bramah, a capo dell’ufficio sicurezza.
LABURISTI CHIEDONO REVISIONE PROTOCOLLI DI SICUREZZA
Dopo lo scandalo, il partito di opposizione laburista, ha chiesto una “revisione urgente” dei protocolli di sicurezza negli aeroporti australiani.
“Questa è la storia non raccontata del Covid-19: bande della criminalità organizzata non solo si sono adattate, ma hanno anche prosperato durante la pandemia, il tutto mentre il governo Morrison dormiva sul fronte della sicurezza aeroportuale” hanno reagito le esponenti di opposizione Kristina Keneally e Catherine King.
LE DIFFICOLTA’ DI QANTAS
Le pesanti accuse arrivano in un momento difficile per la compagnia, che causa Covid-19 e restrizioni, ha dovuto licenziare migliaia di dipendenti e registrato una perdita annua al lordo delle imposte di oltre 1,5 miliardo di dollari. I ricavi totali sono pari a 14,257 milioni di dollari.
Il flusso di cassa operativo è di 1,1 miliardi di dollari. La liquidità è pari a 4,5 miliardi, mentre il debito netto è di 4.7 miliardi.