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Case Automobilistiche

Quanto costerà la guerra commerciale al settore auto mondiale. Report tedesco

La guerra commerciale iniziata dagli Stati Uniti potrebbe tradursi per l’industria dell’auto globale in perdite fino a 700 miliardi di euro. Che cosa prevede il Center for Automotive Research (CAR) tedesco dell’università di Duisburg-Essen e le parole di Gorlier (Fca)   La guerra commerciale iniziata dagli Stati Uniti potrebbe tradursi per l’industria dell’auto globale in perdite…

 

La guerra commerciale iniziata dagli Stati Uniti potrebbe tradursi per l’industria dell’auto globale in perdite fino a 700 miliardi di euro (765 miliardi di dollari) nei prossimi sette anni.

E’ quanto prevede il Center for Automotive Research (CAR) tedesco dell’università di Duisburg-Essen. Secondo il direttore del centro, Ferdinand Dudenhöffer, la guerra commerciale avviata dagli Usa ha rappresentato una delle “ragioni principali del calo delle vendite registrato dall’industria automobilistica mondiale”.

Il centro studi tedesco sul settore automobilistico stima che, tra il 2018 e il 2024, le politiche commerciali statunitensi potrebbero portare a un crollo delle vendite di oltre 35 milioni di autoveicoli, con conseguenti perdite fino a 700 miliardi di euro.

“Poiché il mercato cinese risulta fondamentale per l’industria automobilistica tedesca, il comparto è stato gravemente danneggiato dalla politica doganale degli Stati Uniti”, ha sottolineato Dudenhöffer. “Il comportamento di Washington rappresenta quindi l’opposto della politica delle alleanze”.

Preoccupazioni anche in casa Fca. Gli effetti dei dazi Usa “li vedremo. Noi operiamo sul mercato a seconda di come si muove. C’è instabilità ma non è nuova e chiunque è in qualche business è preoccupato per definizione. I dazi sono una incertezza in più ma ce ne sono talmente tante che non mi focalizzerei su quello”, ha detto Pietro Gorlier, Chief operating officer di Fca per la regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), ha replicato a una domanda sui dazi Usa a margine della presentazione con Generali di servizi digitali per le auto connesse. I

 

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