skip to Main Content

Agenti Di Commercio Auto Intelligenti Salone Dell'auto

Mobilità e codice della strada: cosa dovrebbe cambiare per gli agenti di commercio (secondo Fnaarc)

Cosa chiedono Fnaarc, Confcommercio ed Enasarco Futuro per gli agenti e rappresentanti di commercio

 

Nuove multe per chi si distrae alla guida con smartphone, casco per i minori di 12 anni che guidano un velocipede e divieto di messaggi pubblicitari sessisti e violenti: sono queste solo alcune delle novità contenute nella bozza del nuovo Codice della Strada.

Ed in attesa che il codice venga approvato, Fnaarc, il primo sindacato italiano dei rappresentanti di commercio, Confcommercio, e Enasarco del futuro, coalizione in corsa per le imminenti elezioni del cda di Enasarco, invocano una nuova mobilità per gli agenti di commercio e i rappresentanti.

Andiamo per gradi.

IL NUOVO CODICE DELLA STRADA

Partiamo dal nuovo codice. Il Parlamento sta elaborando modifiche al Codice della Strada. Si prevedono maxi sanzioni per chi viene beccato alla guida con uno smartphone, un notebook o un tablet in mano. L’uso obbligatorio del casco in bicicletta viene esteso a tutti i minori al di sotto dei 12 anni e la durata minima della luce gialla viene ridotta a 3 secondi prima che scatti il rosso.

Vietati anche i messaggi pubblicitari sessisti e violenti.

NUOVE NORME SUI PARCHEGGI

Il nuovo codice prevede anche multe più severe per chi usa indebitamente i parcheggi destinati ai disabili (i trasgressori saranno puniti con una sanzione da 168 a 673 euro, più 4 punti tolti dalla patente) e per chi sosta nelle aree riservate alla ricarica dei veicoli elettrici.

Le donne incinte potranno parcheggiare nei parcheggi rosa: basterà esporre sul parabrezza un nuovo “contrassegno rosa”.

REGOLE PER I PEDONI

I pedoni potranno avere la precedenza sulle strisce e queste, per garantire maggiore sicurezza, potranno essere rialzate all’altezza del marciapiede o colorate.

UNA MOBILITA’ CHE TUTELI I RAPPRESENTANTI

Nel bel mezzo di queste nuove regole, FNAARC, il primo sindacato italiano della categoria agenti e rappresentanti del commercio, Confcommercio e la coalizione Enasarco del futuro, in corsa per le imminenti elezioni del consiglio di amministrazione di Enasarco, chiedono nuove norme nazionali per gli agenti e i rappresentanti di commercio, che ogni anno percorrono mediamente 60 mila km, trascorrendo oltre 40 giorni in automobile.

UN MANIFESTO AD HOC

E proprio con questo obiettivo, FNAARC, Confcommercio ed Enasarco del futuro hanno messo a punto “Il Manifesto per una Nuova Mobilità degli Agenti di Commercio”, chiedendo:

·     Rimborsi autostradali, per equiparare i diritti a quelli in vigore per treni e aerei
·     Limiti di velocità e autovelox, per intervenire su limiti irrealistici e “trappole autovelox”
·     Deducibilità costi auto, per aggiornare le soglie di deducibilità ferme ai tempi della lira
·     Mobilità green, per incentivare la categoria a essere protagonista del Green New Deal
·     Accesso ai centri urbani e permessi di sosta, per equiparare i diritti degli Agenti a quelli di altre categorie della filiera del commercio

Manifesto per una Nuova Mobilità degli Agenti di Commercio

RAPPRESENTANTI COSTRETTI A COSTI ELEVATI

Un intervento in tal senso diventa necessario anche alla luce della crisi da Covid. “Nel corso della pandemia, a differenza di altre categorie, gli Agenti e i Rappresentati di Commercio sono stati lasciati soli – dichiara Alberto Petranzan, Coordinatore della Lista N. 3 Enasarco del Futuro e Presidente nazionale FNAARC -. Per rilanciare il settore in questa fase di profonda crisi, chiediamo risposte concrete alle istituzioni, anche sulla mobilità, per ridurre i numerosi limiti, alcuni al limite della vessazione, che affliggono la categoria.”

A questo bisogna aggiungere che il settore è costretto anche a sostenere elevati costi per il carburante.

Back To Top