Chiara Rossi

La Cina punta sul caccia J-35A per sfidare gli F-22 e F-35 americani

Pechino ha presentato il nuovo jet da combattimento J-35A, il secondo caccia stealth in dotazione alle forze armate della Cina. Finora solo gli Stati Uniti avevano due caccia stealth operativi, l'F-22 e l'F-35.

13 Novembre 2024 07:53

Chiara Rossi

Pechino presenta il nuovo caccia stealth J-35A.

All’inaugurazione martedì della China International Aviation & Aerospace Exhibition a Zhuhai, nella Cina meridionale, Pechino ha presentato il suo ultimo modello di jet da combattimento stealth con una dimostrazione aerea di cinque minuti.

Il suo dispiegamento rende la Cina l’unico paese oltre agli Stati Uniti in grado di utilizzare più aerei da guerra stealth con capacità che corrispondono ai jet più avanzati utilizzati dall’aeronautica militare statunitense, secondo gli esperti cinesi ripresi da media statali. Il J-35 si unirà infatti al caccia stealth J-20 cinese, entrato in servizio nel 2017. Finora solo gli Stati Uniti dispongono due caccia stealth operativi, l’F-22 e l’F-35.

L’attesissimo aereo stealth J-35A costruito per “catturare e mantenere la supremazia aerea”, è in lavorazione da più di un decennio, ma gli esperti affermano che si sa poco sulle sue capacità, segnala Reuters. Si tratta dell’ennesima dimostrazione da parte di Pechino della sua determinazione a eguagliare la potenza militare americana investendo molto nelle ultime tecnologie.

Tutti i dettagli.

DEBUTTO PER IL CACCIA J-35A DELLA CINA

La dimostrazione del volo inaugurale del J-35A, un caccia di “quinta generazione” progettato per eludere il rilevamento radar e attaccare obiettivi nemici a velocità supersoniche, è stata l’attrazione principale del giorno di apertura dell’air show di Zhuhai martedì.

PRODOTTO DALLA SHENYANG AIRCRAFT CORPORATION

A progettare e costruire J-35 e il J-35A è la Shenyang Aircraft Corporation, un’unità della Aviation Industry Corporation of China di proprietà statale. Secondo il People’s Daily controllato dallo stato, il J-35A “svolge principalmente il compito di conquistare e mantenere la supremazia aerea”. Entrambe le varianti del J-35 sono notevolmente più piccole dell’altro aereo stealth cinese, il caccia J-20.

I media cinesi hanno notato che un motore di progettazione russa utilizzato nelle versioni precedenti del J-35 era stato sostituito con il WS-19 cinese.

DESIGN SIMILE ALL’F-35 AMERICANO

Il design del J-35A ricorda molto quello del cacciabombardiere americano di quinta generazione F-35 di Lockheed Martin, la cui forma, dalla fusoliera alle superfici di controllo, è progettata per ridurre al minimo le sue dimensioni sul radar.

Sebbene i dettagli sulle prestazioni del J-35 siano limitati, gli analisti hanno affermato che il suo lancio ha segnato un passo fondamentale negli sforzi della Cina per modernizzare il suo esercito e sfidare il predominio degli Stati Uniti nella regione Asia-Pacifico, in particolare intorno a Taiwan, su cui Pechino rivendica la sovranità.

Peter Layton, ricercatore associato presso il think-tank del Royal United Services Institute, ha osservato che il J-35 stava entrando in servizio quasi 10 anni dopo l’F-35 statunitense e che Washington stava già lavorando su aerei di nuova generazione. Ma la capacità manifatturiera della Cina ha fatto sì che i J-35 potessero essere più facili ed economici da costruire rispetto ai loro costosi equivalenti statunitensi, dando loro un vantaggio nei potenziali mercati di esportazione, ha affermato.

IL COMMENTO DEGLI ANALISTI

Anche se vola nei cieli più di 10 anni dopo il primo volo del suo progenitore, il J-31, sono pochi i dettagli pubblici sulle prestazioni o la furtività del J-35, sostengono gli analisti militari, ripresi da Reuters.

“A causa della scatola nera che solitamente circonda gli sviluppi miltech dell’EPL, non saremo troppo certi delle prestazioni del J-35”, ha affermato Collin Koh della S. Rajaratnam School of International Studies, a Singapore. “Gli scienziati della RPC… hanno condotto nel corso degli anni vari studi STEM e avanzati relativi alla tecnologia dei jet da combattimento, inclusa la furtività, quindi suggerisco di non unirmi agli scettici per screditare del tutto l’aereo”, ha affermato Koh.

“La Cina ha recuperato in termini di gamma di hardware di cui dispone, almeno in mostra”, ha affermato al Financial Times James Char, professore associato ed esperto di esercito cinese presso la S Rajaratnam School of International Studies presso la Nanyang Technological University di Singapore. “Ma in termini di recupero rispetto agli americani, la maggior parte degli analisti la metterebbe indietro di almeno 10-15 anni”, ha aggiunto, notando altri aspetti dello spiegamento militare come l’addestramento e la prontezza operativa.

Con capacità di attacco aria-superficie e aria-aria e la capacità di decollare dalle portaerei, la serie J-35 è progettata per eguagliare la serie di jet stealth F-35 degli Stati Uniti, ha affermato Ni Lexiong, un analista di Shanghai. Ma Pechino deve ancora annunciare una versione in grado di decollare e atterrare verticalmente, come può fare l’F-35B, ha affermato Ni. Addetti militari stranieri e analisti della sicurezza stanno osservando attentamente l’evoluzione delle varianti J-35, data la loro importanza per il programma di portaerei di Pechino.