Negli stessi giorni in cui Stellantis inaugurava a Torino il suo primo Battery Technology Center, nel complesso industriale di Mirafiori, frutto dell’investimento di 40 milioni di euro, il Gruppo guidato da Carlos Tavares ha completato la fase di costruzione dello stabilimento di Tafraoui-Orano, in Algeria.
L’ARRIVO AD ALGERI
Il Paese africano viene definito “uno dei fattori chiave del piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis per il Medio Oriente e l’Africa” dalla casa automobilistica e l’arrivo dell’azienda, lo scorso marzo, era stato festeggiato in pompa magna dal governo di Algeri, con una cerimonia alla quale avevano presenziato Ali Aoun, Ministro dell’Industria e della Produzione Farmaceutica e da Tayeb Zitouni, Ministro del Commercio e delle esportazioni.
LE FIAT ALGERINE DI TAVARES
Lo stabilimento di Tafraoui-Orano è stato completato nell’agosto 2023 e sarà la casa della Fiat 500: la prima dovrebbe uscire dalle linee di montaggio algerine per la fine del 2023. Al momento i piani di Stellantis.
Entro il 2026, lo stabilimento creerà quasi 2.000 nuovi posti di lavoro in loco, raggiungerà un tasso di localizzazione superiore al 30%, una capacità produttiva di 90.000 veicoli all’anno e realizzerà quattro modelli Fiat. Per garantire un elevato livello di assistenza ai clienti algerini, la rete di vendita e post-vendita coprirà 28 Wilaya in Algeria entro la fine del 2023.
I MODELLI PRODOTTI AL DI LA’ DEL MEDITERRANEO
Secondo quanto annunciato, Fiat intende commercializzare in Algeria Fiat 500 Hybrid, Fiat 500X, Fiat Tipo, Fiat Doblò, Fiat Scudo e Fiat Ducato: a Tafraoui produrrà quattro dei sei modelli, iniziando dalla 500 Hybrid che verrà poi seguita dal Doblò e, in un secondo momento, da un ulteriore modello al momento ancora in via di sviluppo.
Attualmente, il Gruppo sta aprendo gli ordini per la 500 Hybrid, per la Tipo e la 500X e per Ducato, Scudo e Doblò. La prima serie di investimenti da parte di Stellantis e dei suoi fornitori per la produzione dei quattro modelli ammonterà a oltre 200 milioni di euro.