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Ford: all-in sulle auto elettriche

Ford scomette 11 miliardi di dollari sulle auto elettriche: 40 nuovi modelli entro il 2022   Ford Motor Co. punta tutto sulle auto elettriche. La casa automobilistica americana, in occasione del Salone dell’auto di Detroit (16-29 gennaio 2018), ha annunciato che nei prossimi mesi sborserà 11 miliardi di dollari sulle batterie, portando sul mercato 40…

Ford scomette 11 miliardi di dollari sulle auto elettriche: 40 nuovi modelli entro il 2022

 

Ford Motor Co. punta tutto sulle auto elettriche. La casa automobilistica americana, in occasione del Salone dell’auto di Detroit (16-29 gennaio 2018), ha annunciato che nei prossimi mesi sborserà 11 miliardi di dollari sulle batterie, portando sul mercato 40 veicoli elettrici entro il 2022, così come ha detto Jim Farley, presidente dei mercati globali. Si tratta di cifre molto più alte rispetto ai 4,5 miliardi che Ford verso la fine del 2015 aveva promesso di investire sulle auto elettriche entro la fine del decennio.

Questi 11 miliardi di dollari che stiamo mettendo sul piatto significano che stiamo puntando tutto in questo momento”, ha detto il presidente esecutivo Bill Ford ai giornalisti a Detroit. “L’unica domanda è se i clienti condivideranno con noi questa svolta elettrica e pensiamo che lo faranno”.

Dopo che Tesla Inc., la casa automobilistica pioniere delle auto a batteria, lo scorso anno ha superato Ford nel valore di mercato, la seconda casa automobilistica statunitense ha sostituito l’allora Chief Executive Officer Mark Fields. Il suo sostituto Jim Hackett ha promesso di tagliare i costi e cancellare la produzione di alcuni modelli di auto, per riorientare il futuro dell’azienda su veicoli sportivi, camion e elettrificazione.

fordCon i costi della batteria in declino e i regolatori di tutto il mondo che puntano alla messa al bando del motore a combustione interna, le case automobilistiche si stanno affrettando per offrire valide alternative a batteria.

Se è vero che gli investimenti nel settore aumentano, però, è anche vero che le vendite di auto elettriche negli Usa rappresentano solo l’1% di quelle complessive, ma ci si aspetta che la domanda globale aumenti man mano che i governi abbandonano i motori a benzina e diesel.
Ford si aspetta che nei prossimi anni le restrizioni sulle emissioni di Co2 saranno sempre più rigide, per combattere i cambiamenti climatici, e che le case automobilistiche dovranno assolutamente fare la sua parte. “Riteniamo che la CO2 prodotta dall’uomo contribuisca al cambiamento climatico e abbiamo il nostro ruolo da svolgere”, ha affermato Raj Nair, a capo delle operazioni nordamericane di Ford.

Dei 40 modelli elettrificati previsti, 16 saranno full-electric. Entro il 2020 dovrebbe debuttare Mach 1, un SUV a batteria.

Mentre pensa al futuro, la casa automobilistica americana deve fare i conti anche con qualche grana: Ford è stata accusata di aver truccato le emissioni. L’accusa, la stessa che nel settembre 2015 ha coinvolto Volkswagen in un enorme scandalo, costringendola a ammettere le proprie colpe, arriverebbe da una class action intentata da alcuni proprietari del modello di pickup truck Ford super duty.La class action è stata depositata in un tribunale federale della capitale americana del settore automobilistico. Nei documenti, si legge che i clienti dell’azienda americana sono convinti che il gruppo di Detroit (Michigan) abbia usato su almeno 500.000 vetture un software che ha consentito ai veicoli di ingannare il governo Usa sulle emissioni emesse, inquinando ben oltre i livelli consentiti su strada. Non solo. Quello di cui si lamentano i clienti, secondo quanto scrive il Wall Street Journal, è che questi avrebbero pagato un premio di 8.400 dollari rispetto a modelli concorrenti con motori diesel, coinvinti che fosse una versione più green rispetto ai modelli Ford-250 e Ford-350 dei pickup truck in questione. Bisogna precisare, però, che la class action parte dagli utenti: la casa dell’Ovale Blu non ha ancora ricevuto accuse dai regolatori americani. Ed è difficile sapere se mai le riceverà.

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