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Fincantieri E Comau

Fincantieri e Comau, ecco il robot per la saldatura nella costruzione navale

Comau e Fincantieri hanno presentato il primo risultato concreto della loro collaborazione avviata nel 2021: MR4WELD (Mobile Robot for Weld – robot mobile per saldatura) una soluzione unica di saldatura robotizzata mobile. Tutti i dettagli

Agevolerà gli operai nella costruzione navale e ne triplicherà l’efficienza il robot saldatore sviluppato da Fincantieri e Comau.

Il gruppo cantieristico di Trieste e l’azienda dei robot torinese hanno presentato il primo risultato della propria collaborazione congiunta ad Automatica: MR4Weld (Mobile Robot for Weld – robot mobile per saldatura). Si tratta di un robot mobile progettato per migliorare la qualità, le prestazioni e il benessere degli operatori durante attività di saldatura ad alta intensità di lavoro.

Al momento il robot mobile MR4Weld è in fase di test dopodiché sarà utilizzato nei cantieri di Fincantieri per saldare autonomamente le strutture in acciaio, con la possibilità di aumentare l’operatività fino a 3 volte rispetto a un processo manuale. Inoltre contribuisce a trasformare il processo di costruzione navale, garantendo maggiore flessibilità e una più elevata sicurezza, oltre a ridurre i costi complessivi.

Progettata e implementata per saldare strutture in acciaio durante la fase di costruzione delle navi in cantiere, questa soluzione flessibile può essere facilmente riconfigurata e adattata alle esigenze di altri settori e aree di applicazione, precisa la nota congiunta.

La soluzione è il frutto dell’accordo sull’automazione industriale stretto nel 2021 da Fincantieri con Comau volto allo sviluppo di soluzioni per la saldatura robotizzata.

Inoltre, le due aziende hanno anche rafforzato la loro collaborazione firmando una nuova lettera di intenti che comprende lo sviluppo di nuovi prodotti robotici e soluzioni ad alta tecnologia

Tutti i dettagli.

COME FUNZIONA IL ROBOT SALDATORE MESSO A PUNTO DA FINCANTIERI E COMAU

Progettato per potersi muovere in qualsiasi ambiente e collaborare con i lavoratori, MR4Weld può essere facilmente gestito da un singolo operatore durante le attività di trasferimento e saldatura, spiga la nota congiunta. Il sistema utilizza anche strumenti digitali per raccogliere i dati di saldatura e di produzione, che possono essere impiegati per tracciare i giunti saldati. Essendo MR4Weld pienamente conforme alle normative di sicurezza vigenti, può essere utilizzato senza recinzioni su ciascuno dei piani multipli di cui è composta una nave.

Inoltre, la soluzione garantisce una migliore qualità di saldatura riducendo al contempo i rischi ergonomici.

Le due aziende fanno sapere di aver depositato congiuntamente una domanda di brevetto europeo per alcune caratteristiche tecniche specifiche aggiungendo che la soluzione può essere perfettamente integrata nell’infrastruttura digitale di Comau, salvaguardando ulteriormente la produttività e la redditività della soluzione robotizzata.

RINNOVATA LA COLLABORAZIONE TRA LE DUE AZIENDE

Visto il frutto dell’accordo del 2021, Fincantieri e Comau hanno  rinnovato il proprio accordo strategico, per applicare tecnologia, digitalizzazione e innovazione all’interno di soluzioni robotiche mobili all’avanguardia.

Dopo aver firmato una lettera di intenti nel 2021 – finalizzata allo sviluppo di prototipi robotizzati di soluzioni di saldatura in acciaio e alla conseguente costruzione di una serie di macchine – e dopo aver completato con successo i test di produzione dei prototipi, che sono attualmente in corso, Pietro Gorlier, ceo di Comau, e Pierroberto Folgiero, ceo di Fincantieri, hanno firmato dunque un nuovo accordo che prevede lo sviluppo di ulteriori macchine e soluzioni mobili robotizzate per ambienti non strutturati.

OBIETTIVO: NUOVE SOLUZIONI DI ROBOTICA AVANZATA

Nell’ambito di questa rinnovata collaborazione, — indica la nota congiunta — le aziende svilupperanno soluzioni di robotica avanzata e mobile per automatizzare altre attività ripetitive all’interno dei processi di costruzione navale, comprese quelle che riguardano superfici verticali e non lineari e ambienti non strutturati, oltre al collaudo degli esoscheletri Comau per migliorare ulteriormente le condizioni ergonomiche e il benessere degli operatori. Fincantieri lavorerà con Comau anche per rafforzare e migliorare le competenze tecniche dei suoi operatori in termini di utilizzo e programmazione dei sistemi mobili robotizzati, adattando agli operatori del settore della cantieristica navale programmi di formazione avanzati dedicati già sviluppati da Comau. L’utilizzo di soluzioni automatizzate in attività produttive altamente ripetitive e non ad alto valore aggiunto, rappresenta uno dei pilastri della strategia di Fincantieri allo stesso tempo Comau compirà un ulteriore passo nella differenziazione delle sue attività di business, estendendole in nuovi segmenti, al di là del perimetro della fabbrica.

 

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