La compagnia aerea a basso costo britannica easyJet ha rifiutato un’offerta di acquisto e deciso piuttosto di procedere con la ricerca di 1,7 miliardi di dollari dagli azionisti per rafforzare la sua posizione nel mercato del trasporto aereo europeo, che fatica a riprendersi dalla crisi pandemica.
CHI ERA L’ACQUIRENTE DI EASYJET
La società non ha rivelato il nome del potenziale acquirente. Una fonte ha detto all’agenzia Reuters che la proposta di acquisto è arrivata da Wizz Air, un’altra compagnia aerea a basso costo, con sede a Budapest, in Ungheria. Wizz non ha rilasciato commenti.
COSA HA DETTO EASYJET
L’amministratore delegato di easyJet, Johan Lundgren, ha dichiarato alla stampa che l’approccio dell’acquirente era “altamente condizionato nella sua natura, il che lo rendeva molto incerto in termini di realizzabilità”.
Lundgren ha detto anche che l’aumento di capitale permetterà a easyJet di rafforzare il proprio bilancio nel caso in cui la crisi di coronavirus dovesse continuare. E, contemporaneamente, di accrescere la sua presenza nei principali aeroporti attraverso l’acquisto di ulteriori slot di atterraggio, in modo da cavalcare la ripresa del mercato aereo europeo attesa nei prossimi anni.
Lundgren ha parlato di “un’opportunità unica nella vita”.
LA STRATEGIA DI EASYJET
EasyJet punta a sottrarre quote di mercato alle compagnie aeree storiche come British Airways e Air France, approfittando della loro ritirata dai voli a brevi distanze.
LA COMPETIZIONE CON RYANAIR, WIZZ E IAG
La strategia di easyJet è condivisa da altre due aziende low-cost rivali: Ryanair (la più grande d’Europa) e Wizz Air. Entrambe hanno mostrato una maggiore velocità di ripresa rispetto ad easyJet, questa estate: mentre easyJet ha previsto una capacità del 57 per cento nel periodo luglio-settembre (rispetto ai livelli pre-pandemia), ad agosto Ryanair ha operato al 75 per cento circa della sua capacità normale e Wizz a più dell’85 per cento.
Oltre a Ryanair e a Wizz, a competere con easyJet è anche l’International Airlines Group, la holding nata dalla fusione tra British Airways e la compagnia di bandiera spagnola Iberia. La società vuole contare di più nel segmento di mercato low-cost attraverso una nuova sussidiaria all’aeroporto di Londra-Gatwick.
COME VA EASYJET IN BORSA
Come riporta Reuters, le azioni di easyJet – che prima della pandemia si scambiavano a circa 1,550 pence – hanno perso oggi il 10 per cento (712 pence).
Gli investitori sono scettici sulla ripresa del mercato del trasporto aereo, ora che si avvicina l’inverno. Oltre a quelle di easyJet, sono infatti calate anche le azioni di IAG (-3,3 per cento: il risultato peggiore tra le società del FTSE 100 di Londra) e di Wizz (-2,6 per cento).