Grandinata di brutte notizie per il comparto europeo dell’auto. Negli stessi giorni in cui si faceva largo l’ipotesi che Stellantis si avvii alla chiusura temporanea di sei impianti sparsi per tutto il Vecchio continente, dalla Spagna alla Polonia passando per la Francia, la Germania e l’Italia e Bosch ammetteva la necessità di tagliare, proprio in Germania, altri 13 mila posti di lavoro entro il 2030, si diffondeva pure la voce di corridoio secondo la quale Volkswagen stia per decretare lo stop alla produzione in quattro impianti.
VOLKSWAGEN FERMA GLI IMPIANTI DELLE AUTO ELETTRICHE?
La “colpa” è ancora una volta del mercato europeo, reo di essere refrattario se non persino impermeabile all’auto elettrica, che però il Gruppo tedesco si era preparato a sfornare in gran quantità.
E così dal 6 ottobre verranno abbassate le serrande all’hub di Zwickau, in Sassonia, che dovrebbe sfornare a pieno regime Audi Q4 e-tron (le stesse che sarebbero dovute uscire dall’impianto di Bruxelles che è stato chiuso definitivamente a inizio anno), VW ID.3 e Cupra Born.
L’AUTO ELETTRICA VW RIMASTA SENZA ENERGIE?
La medesima sorte verrà condivisa dalla fabbrica di Emden, nella Bassa Sassonia. A quelle linee sono state destinate le ID.4 e ID.7. La prima ha fama di essere da diversi anni l’auto elettrica più venuta del Gruppo tedesco. Ad agosto ha piazzato 4.963 unità. Ma a quanto pare non bastano a risollevare le sorti degli impianti Volkswagen e così la dirigenza prima ha ridotto le ore ai dipendenti quindi ha decretato che si fermerà per diversi giorni, secondo quanto riportato da Bloomberg.
LE FABBRICHE FERME SARANNO QUATTRO?
Ma la situazione sarebbe persino più grave laddove fossero confermate le indiscrezioni di analoghe chiusure temporanee agli impianti di Volkswagen ad Hannover e Osnabrück. Situazione differente nello storico impianto che il Gruppo ha a Wolfsburg, perché qui – sottolineano da Quattroruote – i modelli termici (VW Golf, Tiguan e Tayron) garantiscono volumi così elevati da richiedere turnazioni straordinarie.
Sempre a Wolfsburg sarebbe dovuto sorgere il nuovo hub per la mobilità elettrica ma la recente crisi nella quale si è impantanata Volkswagen ha costretto la dirigenza ad accantonare il progetto: per una volta non tutti i mali vengono per nuocere dato che la fabbrica avveniristica avrebbe solo rischiato di allungare la lista degli impianti chiusi in attesa di condizioni di mercato migliori. Che al momento non si vedono, in questo duro autunno dell’automotive europeo.