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Alitalia Ita Mini Alitalia

Come sarà la mini Alitalia, ecco il progetto per Ita

Tutti i dettagli sulla mini Alitalia, la newco che nasce dalle ceneri della ex compagnia di bandiera grazie ai soldi statali. Fatti, numeri, commenti e polemiche

 

Ita, Italia trasporto aereo.

3 miliardi di euro in dotazione.

5.000 dipendenti.

50 aerei.

Segni particolari: partenza con ammortizzatori sociali.

È questa la nuova carta d’identità della mini Alitalia, delineata nel piano industriale che il 21 dicembre andrà alle camere. Tante le incertezze sul futuro della compagnia, che nasce in un momento in cui il traffico aereo è in crisi, ma una grande certezza: secondo l’amministratore delegato Fabio Lazzerini non sopravviverà a lungo da sola, serve un’alleanza.

Andiamo per gradi.

IL MANAGEMENT DELLA MINI ALITALIA

Partiamo dal management. A guidare la newco saranno il presidente Francesco Caio e l’amministratore delegato Fabio Lazzerini, che nelle scorse ore hanno presentato il piano industriale della compagnia aerea alla commissione Lavori pubblici del Senato.

3 MILIARDI E UNA FLOTTA DIMEZZATA

Pochi, in realtà, i dettagli rivelati. E poche anche le risposte date ai senatori. I due manager hanno avuto modo di snocciolare i primi numeri della compagnia: Ita, la mini Alitalia, partirà con una dotazione di 3 miliardi di euro e 50 aerei. Un numero che sarebbe la metà rispetto ai 104 velivoli di cui dispone Alitalia.

MENO 70 PERCENTO DEI VOLI INTERCONTINENTALI

Attualmente, Alitalia di aerei ne impiega solo 30. E dunque affittarne 50 presuppone che Ita ha una visione ottimistica, nonostante la crisi da Covid-19 porti le maggiori compagnie a stimare, come scrive il Sole 24 Ore, di volare con una capacità del 30-35% nel primo trimestre 2021.

Nonostante l’ottimismo, però, gli aerei di lungo raggio scenderebbero da 26 a sei e la capacità nei voli intercontinentali scenderebbe del 70%.

FINO A 104 AEREI NEL 2026

Difficoltà momentanea a parte, nel piano a cinque anni, Lazzerini spera in una crescita della flotta fino a 104 aerei nel 2026, mercato e bilanci permettendo.

IL PERSONALE DELLA MINI ALITALIA

Arriviamo ai dipendenti. Ita potrà contare su meno della metà dei dipendenti attuali di Alitalia (11mila): 5.000 dipendenti di cui 235 comandanti, 390 piloti, 1.530 assistenti di volo. La piccola compagnia aerea, oggi, conta 39 dipendenti e 9 consiglieri di amministrazione.

AL VIA CON GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

Come scrive il Sole 24 Ore, infatti, “al decollo di Ita una parte di questo personale potrebbe essere soggetto ad ammortizzatori sociali, perché a meno di una ripresa non ci sarebbe lavoro sufficiente”. Intanto si dovrà pensare anche ad una legge per poter fare i trasferimenti di attività e personale a Ita da Alitalia.

A.A.A. ALLEANZA CERCANSI

E a causa delle difficoltà “Alitalia non può stare da sola”, dice Lazzarini in audizione al Senato. “Per la futura alleanza stiamo parlando con il gruppo Delta-Air France-Klm e il gruppo Lufthansa. Con entrambi partiamo da un foglio bianco. Inizialmente la partnership sarà di tipo commerciale”.

MANCA UN VERO PIANO INDUSTRIALE ALLA MINI ALITALIA

Numeri e speranze a parte, per Gaetano Intrieri, esperto del settore e già consulente del Mit, manca un vero piano industriale: “Uno spin off di questo tipo su Alitalia sarebbe stato mera utopia e non posso non prendere nota, ahimè, che lo show di politici, tuttologi, alchimisti, fancazzisti e quant’altro sta andando avanti in un cluster di illusioni propagandistiche scevre da ogni qual si voglia logica industriale”, ha commentato Intrieri. “E mentre questo show va avanti, quel famoso 95% di gente per bene di Alitalia aspetta che l’Inps con clamoroso ritardo gli versi almeno una parte dello stipendio”, ha aggiunto.

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