Fincantieri si rafforza negli Emirati Arabi Uniti.
Ieri il gruppo cantieristico di Trieste ha firmato un accordo di collaborazione con Abu Dhabi Ship Building (Adsb), controllata di Edge Group, leader in progettazione, costruzione, riparazione, manutenzione, refitting e conversione di navi militari e commerciali, a Idex 2023, la conferenza ed esposizione internazionale dedicata ai sistemi di difesa e di sicurezza di Abu Dhabi.
Secondo i termini dell’accordo riportati in una nota, Edge e Fincantieri uniranno le forze nella progettazione, costruzione e gestione della flotta per navi militari e commerciali, oltre a creare nuove opportunità di business nel mercato locale e internazionale con soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto.
La sigla odierna segue l’accordo di massima raggiunto da Fincantieri e Adsb nel corso della fiera Idex del 2019 con lo scopo esplorare in futuro forme di collaborazione industriale e commerciale nel segmento della navalmeccanica degli Emirati Arabi Uniti.
Fincantieri è presente sul mercato locale dal 2008 e ha consegnato nel 2013 tre navi costruite nei cantieri italiani del Gruppo.
LA SIGLA DELL’ACCORDO CON EDGE
L’accordo è stato firmato da Khalid Al Breiki, President of Platforms & Systems di Edge e Vice Chairman di Adsb, e Pierroberto Folgiero, ad di Fincantieri. Erano presenti, tra gli altri, i sottosegretari alla Difesa di EAU, Mattar Salem Ali Al Dhaheri, e d’Italia Isabella Rauti.
FINCANTIERI SI RAFFORZA NEGLI EMIRATI ARABI UNITI
“L’accordo dimostra la convergenza degli obiettivi di ADSB e di Fincantieri negli Emirati, oltre a rappresentare un’importante opportunità per sfruttare le sinergie che consentiranno un processo congiunto di consolidamento e crescita. Insieme alla prossima apertura della NewCo, interamente posseduta dal Gruppo, questa firma conferma anche il forte impegno di Fincantieri per rafforzare la propria posizione e reputazione nel Paese” ha commentato Folgiero.
D’altronde gli Emirati sono il primo mercato di destinazione dell’export italiano nell’area Nord Africa e Medio Oriente. Focus nel paese del Golfo era già evidenziato dal ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, che si è recato in visita ufficiale negli Emirati Arabi Uniti (Eau) per “una serie di incontri istituzionali”, a inizio febbraio.
La Marina emiratina dispone di una corvetta classe Abu Dhabi di 90 metri di lunghezza e due pattugliatori classe Falaj 2, consegnate nel 2013. Nel dicembre 2021, poi, Fincantieri ha firmato con il Fondo sovrano emiratino Mubadala Investment Company un memorandum di intesa volto ad “avviare potenziali collaborazioni nel campo delle tecnologie avanzate e dei servizi nei settori navale, marittimo e industriale”.