Ryanair, EasyJet, Vueling e Blue Panorama offrono anche il rimborso dei biglietti in caso di cancellazione dei voli. E ora i consumatori possono scegliere tra rimborso o voucher. E’ quanto informa l’Antitrust che ha deciso di non adottare alcuna misura cautelare a conclusione di quattro sub-procedimenti nei confronti delle compagnie. Questi erano stati avviati a fine settembre per sospendere la vendita di biglietti per voli poi cancellati unilateralmente, motivata con il Covid, offrendo in cambio ai consumatori soltanto i voucher.
Ecco tutti i dettagli
LA DECISIONE DELL’ANTITRUST
L’Autorità Antitrust ha deciso di non adottare alcuna misura cautelare a conclusione di quattro sub-procedimenti nei confronti di Ryanair, EasyJet, Vueling e Blue Panorama. Nel frattempo proseguono i procedimenti principali per accertare eventuali pratiche commerciali scorrette.
I PROCEDIMENTI
I sub-procedimenti sono stati avviati a fine settembre per sospendere la vendita di biglietti per voli poi cancellati unilateralmente, offrendo in cambio ai consumatori soltanto i voucher. La cancellazione era motivata con la diffusione del contagio da Covid-19, sebbene i servizi si riferissero a un periodo e a destinazioni senza i limiti di circolazione stabiliti dai provvedimenti governativi. Il tutto, peraltro, senza fornire assistenza e adeguata informazione.
LE MOSSE DELLE COMPAGNIE AEREE
Vueling, EasyJet, Blue Panorama e Ryanair, a seguito dell’intervento dell’Autorità presieduta da Roberto Rustichelli, hanno apportato modifiche alle comunicazioni inviate e alle procedure di assistenza e di rimborso in caso di cancellazione o di riprogrammazione dei voli, limitando l’utilizzo della causale per la pandemia Covid ai soli casi in cui non è stato oggettivamente possibile operare il volo a causa di restrizioni ai trasferimenti di persone.
I vettori hanno previsto la possibilità di richiedere il rimborso pecuniario con tempi certi e attraverso procedure automatizzate, rafforzando l’assistenza ai consumatori.