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Giorgetti Alitalia

Leonardo, Mps, Alitalia, Ilva, Ferrovie. Che cosa prevede il programma M5S-Lega

Leonardo-Finmeccanica? “È imprescindibile la tutela dell’industria italiana del comparto difesa, con particolare riguardo al finanziamento della ricerca e dell’implementazione del know how nazionale in ambito non prettamente bellico. Progettazione e costruzione navi, aeromobili e sistemistica high tech”. Mps? “Lo Stato azionista deve prevedere alla rifocalizzazione della mission e degli obiettivi dell’istituto di credito in un’ottica…

Leonardo-Finmeccanica? “È imprescindibile la tutela dell’industria italiana del comparto difesa, con particolare riguardo al finanziamento della ricerca e dell’implementazione del know how nazionale in ambito non prettamente bellico. Progettazione e costruzione navi, aeromobili e sistemistica high tech”.

Mps? “Lo Stato azionista deve prevedere alla rifocalizzazione della mission e degli obiettivi dell’istituto di credito in un’ottica di servizio”.

Alitalia? Non va “semplicemente salvata in un’ottica di sopravvivenza economica bensì rilanciata, nell’ambito di un piano strategico nazionale dei trasporti che non può prescindere dalla presenza di un vettore nazionale competitivo”.

Sono alcuni dei passaggi contenuti nell’ultima bozza di programma del governo in fieri tra Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio e Lega di Matteo Salvini che riguarda alcuni dei settori economici fondamentali dell’Italia e di alcune grandi aziende, non solo a partecipazione o a controllo pubblico.

Vediamo ora nel dettagli i capitoli che riguardano le banche, la difesa e i trasporti.

(ECCO IN PILLOLE LA BOZZA DI PROGRAMMA M5S-LEGA)

CAPITOLO BANCHE

Il capitolo sul sistema creditizio parte una critica netta alle regole europe: “Il sistema del “bail in” bancario ha provocato la destabilizzazione del credito in Italia con conseguenze negative per le famiglie che si sono viste espropriare i propri risparmi che supponevano essere investiti in attività sicure”, si legge: “Occorre rivedere radicalmente tali disposizioni in modo tale da assicurare secondo quanto afferma la Costituzione la tutela del risparmio degli italiani”. In particolar modo, secondo Lega e M5S, “è necessario responsabilizzare maggiormente sia il management che le autorità di controllo in quanto primi responsabili di eventuali dissesti, anche attraverso l’inasprimento delle pene esistenti per fallimenti dolosi”.

COME RISTORARE I RISPARMIATORI

Per far fronte al risarcimento dei risparmiatori “espropriati” si prevede anche “l’utilizzo effettivo di risorse, come da legge vigente, provenienti da assicurazione e polizze dormienti”. La platea dei risparmiatori che hanno diritto a un risarcimento, “anche parziale”, deve essere allargata “anche ai piccoli azionisti delle banche oggetto di risoluzione”. Occorre ridiscutere – si legge ancora nell’ultima bozza pubblica del contratto di programma – “i parametri dei protocolli di rating di Basilea che ad oggi creano grave pregiudizio alla sopravvivenza e allo sviluppo del tessuto della micro impresa italiana”.

CAPITOLO MONTE DEI PASCHI DI STATO (MPS)

Inoltre, con riferimento al Monte dei Paschi di Siena, ora controllato dal ministero dell’Economia, “lo Stato azionista deve prevedere alla rifocalizzazione della mission e degli obiettivi dell’istituto di credito in un’ottica di servizio”, è scritto. “Sempre a tutela del risparmio e del credito – si conclude la parte sulle banche – bisogna andare verso un sistema in cui la banca di credito al pubblico e la banca d’investimento siano nettamente separate sia per quanto riguarda la loro tipologia di attività sia per quanto riguarda i livelli di sorveglianza”.

LA DIREZIONE DEI MARCIA NEI TRASPORTI

Nel capitolo sui trasporti si indica una direzione di marcia: “Favorire lo switch intermodale da gomma a ferro nel trasporto merci, investendo nel collegamento ferroviario dei porti italiani”. E per le Ferrovie? Per il trasporto ferroviario regionale, “un primo importantissimo passo da compiere per rispondere ad una esigenza di mobilità veloce, sicura e a basso impatto ambientale è rappresentato dall’ammodernamento nonché potenziamento delle linee ferroviarie preesistenti”.

DOSSIER FERROVIE

“La ferrovia – si legge nella bozza – dovrà essere in grado di rivestire nuovamente il ruolo di principale sistema di trasporto ad alta densità perché, attualmente, esso rappresenta l’unica soluzione di mobilità sostenibile per le medie e lunghe percorrenze, contribuendo ad alleviare i problemi di congestione dei pendolari, di sicurezza e di pressione ambientale”. Occorre inoltre recuperare risorse “attraverso una politica tariffaria basata sul rapporto tra costi e benefici, individuare e dare ascolto ai bisogni e alle esigenze del territorio coinvolgendo gli stake holder qualificati e utenti”.

COSA VOGLIONO M5S E LEGA PER ALITALIA

Su Alitalia, Movimento 5 Stelle e Lega sono “convinti che questa non vada semplicemente salvata in un’ottica di sopravvivenza economica bensì rilanciata, nell’ambito di un piano strategico nazionale dei trasporti che non può prescindere dalla presenza di un vettore nazionale competitivo”.

COME SI MUOVERANNO SU ILVA

E sull’Ilva come si muoveranno pentastellati e leghisti? Ecco quello che si legge nell’ultima bozza del contratto: “Ci impegniamo, dopo più di trent’anni, a concretizzare i criteri di salvaguardia ambientale secondo i migliori standard mondiali a tutela della salute dei cittadini del comprensorio di Taranto, proteggendo i livelli occupazionali e promovendo lo sviluppo industriale del Sud, attraverso un programma di riconversione economica basato sulla chiusura delle fonti inquinanti, per le quali è necessario provvedere alla bonifica, sullo sviluppo della green economy e delle energie rinnovabili e sull’economia circolare. Anche al fine di prevenire misure sanzionatorie da parte dell’Unione Europea prevediamo misure volte all’adeguamento degli standard di contrasto all’inquinamento atmosferico secondo le norme in vigore”.

TUTTI GLI APPROFONDIMENTI DI START MAGAZINE SUL PROGRAMMA M5S-LEGA:

ECCO LA BOZZA COMPLETA DEL PROGRAMMA

(PENSIONI, CHE COSA C’E’ SCRITTO NELLA BOZZA DI PROGRAMMA DI MAIO-SALVINI)

(LAVORO, SALARI E APPRENDISTATO. TUTTI I DETTAGLI SUL PROGRAMMA M5S-LEGA)

(FLAT TAX, ECCO I PRO E I CONTRO DELLA STEP TAX STUDIATA DA DI MAIO E SALVINI)

(ECCO QUALE SARA’ LA VERA SVOLTA DEL GOVERNO M5S-LEGA IN POLITICA ECONOMICA)

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