Il sorpasso era da tempo nell’aria. Ora sono arrivati i numeri delle semestrali a certificare il trionfo di Airbus sulla storica rivale americana Boeing: l’azienda a stelle e strisce ha annunciato 239 consegne di aerei commerciali nei primi 6 mesi dell’anno, il 37% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018. Per contro, il consorzio europeo ha consegnato 389 velivoli, con un aumento del 28% sull’anno precedente.
CROLLO DELLE VENDITE PER BOEING
Il sorpasso era stato annunciato in queste ore dal Wall Street Journal che certificava un crollo delle vendite del colosso americano verificatosi dopo i due incidenti aerei in Indonesia ed Etiopia che avevano costretto la compagnia statunitense a lasciare a terra i suoi 737 Max. Le vendite complessive di Boeing sono calate di oltre un terzo nella prima metà del 2019, più di 150 737 Max sono fermi in magazzino e il modello non ha più ordini da tre mesi. Complessivamente gli americani hanno annunciato 239 consegne di aerei commerciali nei primi 6 mesi dell’anno, il 37% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018. Solo nel secondo trimestre, le consegne di aerei civili della Boeing sono calate di circa il 54% a 90 unità, contro le 194 nello stesso periodo dell’anno precedente.
IL COLPO DI GRAZIA A BOEING
A dare il colpo di grazia a Boeing i mancati ordinativi di International Airlines, casa madre di British Airways che al Salone dell’aerospazio di Parigi aveva annunciato un accordo per la vendita di 200 737 Max, poi non chiuso formalmente e il ritiro dell’ordine di 50 jet 737 Max da parte della saudita flydeal questa settimana.
AIRBUS SI PREPARA A DIVENTARE IL PRIMO COSTRUTTORE MONDIALE
Di tutt’altro tenore il discorso legato ad Airbus: l’azienda europea ha annunciato di aver consegnato 389 aerei nel primo semestre, contro i 303 dello stesso periodo dell’anno precedente, e prevede di costruire 880-890 velivoli nel 2019. Se il dato sarà confermato Airbus si candida a diventare il primo costruttore di aerei mondiale, scalzando appunto Boeing.