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gel ecografico

Tutte le regole della Salute per l’utilizzo corretto dei gel ecografici

Ecco le linee guida del ministero della Salute per l'utilizzo dei gel ecografici

 

Anche un’ecografia può portare ad importanti complicazioni. In Europa ed in Italia crescono i casi di infezione a seguito dell’utilizzo non corretto di gel per ultrasuoni, utilizzati prima di un esame radiologico e clinico, per aumentare la conduttività degli ultrasuoni attraverso il derma ed i tessuti sottostanti, annullando la resistenza opposta dall’aria alla loro propagazione.

Come utilizzare bene il gel ad ultrasuoni? A fornire le indicazioni è una circolare del Ministero della Salute, contenente i consigli della “Guidance: Ultrasound gel: good infection prevention practice”. Tutti i dettagli.

QUANDO DEVE ESSERE UTILIZZATO IL GEL STERILE

Il gel ecografico sterile deve essere utilizzato, subito prima di eseguire una procedura invasiva; per le procedure invasive, o per qualsiasi procedura guidata da ultrasuoni che comporti il passaggio di un dispositivo attraverso tessuti come l’inserimento di linee endovenose o l’ago aspirato; in caso di contatto con la pelle non intatta; in caso di contatto con la mucosa (ad esempio per le procedure transrettali o transvaginali); per esami su pazienti immunocompromessi, in terapia intensiva neonatale o su pazienti ricoverati in condizioni critiche.

QUANDO UTILIZZARE IL GEL NON STERILE

Il gel ecografico non sterile può essere utilizzato, invece, per procedure a basso rischio su pelle intatta e nel caso di uso sicuro di gel ecografico.

COME UTILIZZARE IL GEL ECOGRAFICO

Prima dell’uso, spiegano le linee guida, bisogna “assicurarsi di controllare e utilizzare i prodotti solo entro la data di scadenza e scartare qualsiasi prodotto che abbia superato la scadenza o abbia superato il tempo raccomandato dal fabbricante dopo l’apertura”.

L’UTILIZZO DEL GEL STERILE

Nel caso di utilizzo del gel ecografico sterile, bisogna assicurarsi che vengano utilizzate solo bustine e contenitori non aperti etichettati come “sterili”; è necessario “non conservare e riutilizzare una volta aperto né con lo stesso né con altro paziente, in quanto i gel sterili sono monouso”.

L’UTILIZZO DEL GEL NON STERILE

Per l’utilizzo del gel ecografico non sterile, si consiglia l’uso di bottiglie pre-riempite piuttosto che bottiglie riutilizzabili. rimuovere il gel dalla pelle del paziente dopo l’uso, utilizzando salviette per l’igiene personale del paziente (se disponibili) o lavare utilizzando salviette secche del paziente con acqua e sapone. Le linee guida consigliano di asciugarsi con asciugamani di carta.

E ancora. Gli “ugelli delle bottiglie non devono entrare in contatto con il paziente, il personale o gli strumenti”. Le bottiglie, nel caso di contatto, devono essere smaltite, così come se sono in uso da una settimana o più o se la bottiglia è sporca,

BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI AUMENTANO INFEZIONI

Scegliere le bottiglie “riutilizzabili” potrebbe aumentare il rischio di infezione: “ciò è dovuto principalmente al fatto che la bottiglia e il contenuto sono disponibili per un uso prolungato, e quindi potenzialmente soggetti a una maggiore manipolazione durante il riempimento e al contatto con più pazienti. Al fine di ridurre tale rischio, si consiglia pertanto di utilizzare bottiglie pre-riempite”.

LE REGOLE PER LE BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI

Con le bottiglie riutilizzabili, si dovrebbe “etichettare la bottiglia con la data in cui la essa è stata ricaricata” e “non tentare di pulire l’interno delle bottiglie, ad esempio per prolungarne l’utilizzo; evitare di toccare le aperture del contenitore di erogazione e della bottiglia; riempire le bottiglie riutilizzabili con un dispositivo di erogazione, come una pompa; non ricaricare le bottiglie fino a quando non sono vuote; scartare le pompe di gel che mostrano segni di danneggiamento o se visibilmente sporche; non mettere i gel per ultrasuoni in bottiglie o contenitori di un prodotto diverso; non riempire le bottiglie pre-riempite non riutilizzabili”.

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