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Lsd Mdma Antidepressivi

Lsd, Mdma, ketamina e funghi allucinogeni diventeranno i nuovi antidepressivi?

Sempre più studi stanno dimostrando che alcune sostanze psichedeliche, come Lsd, Mdma, ketamina e funghi allucinogeni, sono promettenti se inserite in programmi di trattamento più ampi per curare la depressione e non solo. Tutti i dettagli

 

La pandemia, il burnout, l’instabilità economica, lavorativa o emotiva (la lista potrebbe andare per le lunghe) sono tra i motivi che stanno spingendo le persone non solo a fare uso di ansiolitici o antidepressivi, ma anche a considerare altre opzioni per affrontare particolari situazioni di stress o traumi.

Tanto che alcune sostanze psichedeliche, come Lsd, Mdma, ketamina e funghi allucinogeni, in un giorno non troppo lontano potrebbero non essere più considerate solo droghe ma anche farmaci – ovviamente da somministrare sotto controllo medico.

I PRIMI PASSI

La Food and Drug Administration (Fda), negli Stati Uniti, per esempio, ha già autorizzato uno studio sugli effetti dell’Lsd, in una forma farmacologicamente ottimizzata, nel trattamento dell’ansia.

Mind Medicine, conosciuta anche come MindMed, è la società biofarmaceutica, scrive Fortune, che ha sviluppato il farmaco e dice che si aspetta di avviare i test clinici “all’inizio del 2022”.

L’azienda, si legge su Forbes, collaborerà con il professor Matthias Liechti, uno dei leader mondiali nella farmacologia psichedelica e nella ricerca clinica all’Ospedale Universitario di Basilea. La società otterrà, inoltre, anche i diritti esclusivi in tutto il mondo su dati, composti e diritti di brevetto associati alla ricerca sull’Lsd e altre sostanze psichedeliche.

“Ci concentreremo sui dati e sugli studi clinici e svilupperemo la proprietà intellettuale che ci aiuterà a creare farmaci approvati dalla Fda”, ha detto il cofondatore di MindMed, JR Rahn. “Dobbiamo far capire all’uomo medio che queste non sono droghe malvagie – possono essere usate come medicine e avere successo nel trattamento di bisogni medici insoddisfatti”.

A Philadelphia, nota anche come la città dell’amore fraterno, è stato fondato SoundMind, il primo centro di trattamento psicoterapico assistito da psichedelici, che quindi sono affiancati da percorsi di terapia.

IL BOOM NEGLI USA

“L’Oregon sta legalizzando i funghi. La ketamina può essere consegnata a casa tua. La gente sta microdosando Lsd per trattare l’ansia da pandemia e Wall Street sta versando miliardi in aziende che vendono droghe che alterano la mente. Sembra che le sostanze psichedeliche – anche se per lo più ancora illegali – siano ovunque”, scrive il New York Times.

Mentre il governo federale non riconosce un uso medico per la maggior parte di queste droghe, alcune delle più importanti università del mondo stanno studiando quattro sostanze in particolare: psilocibina [funghi allucinogeni, ndr], ketamina, Mdma e Lsd. La maggior parte delle ricerche disponibili suggerisce che queste sostanze sono promettenti se inserite in programmi di trattamento più ampi.

C’è anche una crescente evidenza, prosegue il Nyt, che le droghe psichedeliche operano in modo diverso nel cervello rispetto alle droghe che creano dipendenza. Per questo, i sostenitori ne hanno costantemente chiesto la legalizzazione.

DA ESPERIENZA HIPPY A MAINSTREAM

Fino a non molto tempo fa, spiega il Philadelphia Magazine, l’assunzione di droghe psichedeliche era considerato da hippy, “ma con la rinascita e l’approvazione nella cultura popolare di sostanze come Mdma, psilocibina, ketamina e Lsd, ciò che solo recentemente sembrava controcorrente sta improvvisamente diventando mainstream”.

“Tutti dicono che l’esperienza dà loro un sollievo che non potrebbero trovare altrove”, si legge nell’articolo in cui vengono riportate le testimonianze di persone che ne fanno un uso molto contenuto. Dicono di non vedere muri che si sciolgono, colori brillanti o altre allucinazioni che si vedono nei film. L’impatto emotivo, invece, pare essere enorme: “Ho scoperto che il più grande effetto di questo microdosaggio è stato sulla mia pazienza con la mia famiglia e le mie figlie”, ha raccontato una persona intervistata.

Anche sulla rivista Nature è stato pubblicato uno studio sulla terapia assistita da Mdma in casi gravi di disturbo da stress post-traumatico nel quale gli esperti hanno concluso che questa sostanza “rappresenta un potenziale trattamento innovativo che merita una rapida valutazione clinica”.

Questa “rivoluzione di pensiero” è stata stimolata da scrittori e documentari ma anche da importanti cambiamenti politici, come la legalizzazione della marijuana in 18 Stati Usa, tra cui Washington e il suo distretto federale Washington DC.

LE AZIENDE E IL BUSINESS DELLE SOSTANZE PSICHEDELICHE

Ma MindMed, – che l’anno scorso ha raccolto oltre 30 milioni di dollari da investitori, prima di essere quotata in borsa in Canada – ricorda Forbes, è solo una delle tante aziende che cerca di riproporre alcune sostanze psichedeliche come farmaci del futuro. Compass Pathways, sostenuta dal miliardario Peter Thiel, per esempio, sta eseguendo una sperimentazione clinica approvata dalla Fda sulla psilocibina per trattare la depressione. ATAI Life Sciences, con sede in Germania e sostenuta dal Ceo di Galaxy Investment Partner, Michael Novogratz, investe e acquisisce aziende come DemeRX, che sta studiando come la radice allucinogena iboga potrebbe aiutare a trattare la dipendenza.

E considerando che, secondo l’Anxiety and Depression Association of America, i disturbi d’ansia colpiscono 40 milioni di adulti americani, che è circa il 18% della popolazione, se ci aggiungiamo anche le conseguenze che la pandemia avrà sulla società, allora quello dei farmaci a base di sostanze psichedeliche potrebbe essere un mercato molto redditizio.

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