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Matteo Bassetti

La pazzotica classifica dei medici più social che fa sognare Matteo Bassetti

La ricerca di Sensemakers sui medici più social (tra i medici è inserito anche il ministro Speranza che medico non è) e il tweet gongolante dell'infettivologo Matteo Bassetti che svetta nella classifica. Fatti, nomi, curiosità e bizzarrie

 

Si può inserire in una ricerca sui medici più attivi sui social anche il ministro della Salute che non è un medico?

Sì, secondo la società di consulenza Sensemakers specializzata sulle “attività digital”, si legge sul sito dell’azienda: anche se il ministro della Salute, Roberto Speranza, non è un medico ma è laureato in Scienze Politiche (come si evince dalla sua biografia), Speranza può essere annoverato tra i medici pur avendo un dottorato in Storia dell’Europa Mediterranea.

“Durante la pandemia sempre più professionisti si sono lanciati nella carriera social, un po’ per veicolare informazioni attraverso canali diversi da quelli tradizionali un po’ per sostenere i cittadini-pazienti bombardati dal marasma di informazioni diverse che circolavano in tv e sul web. In vetta al ranking elaborato da Sensemakers troviamo Matteo Bassetti, un volto che il grande pubblico non dimenticherà facilmente, infettivologo e primario del reparto di malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova. Il medico ha un profilo molto attivo su Instagram attraverso il quale dispensa consigli e condivide notizie”, si legge in un articolo sulla ricerca di Sensemakers.

Si aggiunge: “In seconda posizione Stefania Andreoli, una delle psicoterapeute attualmente più conosciute anche per via delle sue frequenti apparizioni in tv. Anche lei molto attiva su Instagram dove condivide non solo momenti della sua quotidianità ma attraverso caption molto descrittive parla dei suoi stati d’animo e delle sue emozioni per “umanizzarle”. Come abbiamo già detto precedentemente, non solo i siti di salute ma anche quelli di psicologia hanno visto una crescita durante il Covid, questo perché la pandemia ha generato conseguenze anche sulla salute mentale dei pazienti, che hanno cercato sostegno e risposte attraverso tutti i canali a loro disposizione, compresi i social, i quali hanno il privilegio di mettere in contatto “diretto” medico e paziente”.

 

A gongolare per i risultati della ricerca è Bassetti, in testa alla classifica. Tanto che enfatizza la ricerca twittando:

Si bea dunque per il primato delle interazioni: un parametro non sempre positivo, visto che le interazioni comprendono non solo quelle positive con le sortite di Bassetti ma anche quelle negative.

Tanto, anche per alcuni medici, l’importante è far parlare di sé.

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