Il vaccino di Astrazeneca arriverà entro gennaio 2021 e costerà appena 2 euro a dose.
A rivelare tempi e prezzi è stato il vicepresidente esecutivo della Ricerca e Sviluppo in Oncologia di Astrazeneca, il medico catalano Josep Baselga.
Tutti i dettagli.
FASE 3 VERSO LA CHIUSURA
Partiamo dai fatti. La fase 3 del vaccino prodotto da Astrazeneca e messo a punto dall’Università di Oxford e dall’italiana Irbm sta per concludersi: i risultati arriveranno entro la fine di questo mese o, al più tardi, a dicembre.
“Attualmente ci sono quattro vaccini nella fase tre. Da qui alla fine dell’anno è molto probabile che uno, due o tre abbiano già i risultati”, ha detto Josep Baselga in un’intervista a El món su RAC1. “Questi vaccini funzionano, generano anticorpi e un’immunità cellulare contro il virus”, ha precisato il medico.
COMMERCIALIZZAZIONE DAL PRIMO TRIMESTRE 2021
Se i tempi saranno rispettati, entro gennaio 2021 l’azienda farmaceutica inizierà la commercializzazione. “Abbiamo iniziato a produrre milioni e milioni di dosi di vaccini prima di sapere se funziona perché non vogliamo aspettare sei mesi”, ha detto Baselga, promettendo le prime dosi entro gennaio.
“Entro gennaio si potranno avere già circa tre miliardi di dosi che potrebbero essere implementate a marzo 2021”.
IN PRIMAVERA FASE DI DISTRIBUZIONE AVANZATA
E “alla fine del primo trimestre del prossimo anno, se tutto va bene, i vaccini saranno in una fase avanzata di distribuzione”, ha aggiunto il vicepresidente esecutivo della Ricerca e Sviluppo in Oncologia di Astrazeneca.
IL COSTO
Ma quanto costerà? Baselga ha spiegato che il vaccino sarà venduto al prezzo di costo: potrà essere acquistato, dunque, a 2 euro circa.
IL TRATTAMENTO ANTICORPALE
Ma AstraZeneca non punta solo sul vaccino, parallelamente l’azienda è a lavoro sugli anticorpi monoclonali.
“Il vaccino aiuterà molto ma non è l’unica soluzione. Un’altra soluzione molto importante sono gli anticorpi monoclonali che stiamo realizzando per meccanismi di produzione di ingegneria molecolare superspettacolari. Stimo che li avremo alla fine del primo trimestre del prossimo anno. Ce ne sono meno dei vaccini, ma 16 sono in fase di sviluppo”, ha detto.
PROSSIMA ESTATE QUASI NORMALE?
Tra vaccini e terapie possiamo sperare in un ritorno alla normalità verso l’estate. “Non torneremo mai alla normalità dopo quello che abbiamo vissuto fino ad ora, ma in estate potremo avere una vita relativamente normale. Avremo un inverno orribile, stiamo per attraversare un mese molto duro, ma all’inizio dell’anno la situazione inizierà a cambiare e potremo andare avanti”.