Allarme salmonella in Francia, Inghilterra, Irlanda e non solo. Sotto accusa sarebbero finiti alcuni prodotti Ferrero provenienti da uno stabilimento ad Arlon, in Belgio. Ora, riferisce Politico, le autorità per la sicurezza alimentare stanno indagando su 125 casi di intossicazione e l’azienda ha ritirato alcuni dei prodotti incriminati.
CHE COS’È E DA COSA SI PRENDE LA SALMONELLA
La salmonella, spiega l’Istituto superiore di sanità (Iss), è l’agente batterico più comunemente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti, sia sporadiche che epidemiche.
I principali serbatoi dell’infezione sono rappresentati dagli animali, e i loro derivati (come carne, uova e latte consumati crudi o non pastorizzati) e l’ambiente (acque non potabili) rappresentano i veicoli di infezione.
QUALI SONO I SINTOMI
I sintomi della malattia possono comparire tra le 6 e le 72 ore dall’ingestione di alimenti contaminati (ma più comunemente si manifestano dopo 12-36 ore) e si protraggono per 4-7 giorni.
La gravità dei sintomi, prosegue l’Iss, varia dai semplici disturbi del tratto gastrointestinale (febbre, dolore addominale, nausea, vomito e diarrea) fino a forme cliniche più gravi.
I CASI IN FRANCIA E NON SOLO
Finora, si legge sul sito di salute pubblica francese, nel Paese sono stati segnalati 21 casi di salmonella, 8 dei quali hanno richiesto l’ospedalizzazione, ma ora si trovano a casa. L’età media è 4 anni e le indagini hanno mostrato che almeno 15 dei pazienti interpellati fino a ieri avevano consumato uno dei prodotti Ferrero nei giorni precedenti l’inizio dei sintomi di intossicazione.
Tuttavia, la Francia non è un caso isolato. Le 125 segnalazioni provengono anche da Germania, Paesi Bassi, Belgio e Svezia. Secondo la BBC, 63 sarebbero solo nel Regno Unito e lo stesso ceppo genetico responsabile delle intossicazioni in Francia è stato rintracciato anche in Inghilterra e Irlanda in persone che avevano ugualmente consumato alcuni prodotti Kinder.
I CASI IN INGHILTERRA
Le indagini condotte dalle autorità inglesi, fa sapere il Guardian, hanno trovato in particolare un collegamento tra i casi segnalati e gli ovetti Kinder Sorpresa da 20 grammi, venduti singolarmente o nella confezione da tre, con data di scadenza tra l’11 luglio e il 7 ottobre 2022.
I CASI IN IRLANDA
In Irlanda, dove ci sono stati 10 casi, l’amministratore delegato dell’Autorità per la sicurezza alimentare (Fsai), Pamela Byrne, ha invitato le persone a controllare i prodotti Kinder a cui prestare attenzione.
A QUALI PRODOTTI FARE ATTENZIONE
I prodotti Ferrero indagati per i casi di salmonella sono: gli ovetti e le uova Kinder Sorpresa da 20 e da 100 grammi con data di scadenza tra la fine di giugno 2022 e la fine di ottobre 2022; Kinder Schoko-Bons e Kinder Mini Eggs con date di scadenza tra la fine di aprile e la fine di agosto 2022; e i mix come Kinder Happy Moments con date di scadenza a fine agosto 2022.
COME HA RISPOSTO FERRERO
La multinazionale italiana con sede in Lussemburgo, secondo quanto riportato da Repubblica, ha precisato che sta “richiamando volontariamente lotti selezionati di Kinder Surprise come misura precauzionale, dal momento che siamo venuti a conoscenza di un possibile collegamento a una serie di casi segnalati di salmonella”.
Politico, invece, afferma di non aver ricevuto subito un commento da parte di Ferrero che però ha detto alla BBC che “nessuno dei suoi prodotti in vendita era risultato positivo alla salmonella”.
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