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PFIZER borsa

Che cosa c’è di nuovo sul vaccino Pfizer-Biontech

 

La Food and Drug Administration statunitense afferma in un rapporto postato online che la sperimentazione del vaccino Pfizer ha mostrato come il prodotto sia molto “efficace” nel prevenire Covid-19 e incontri i criteri necessari sul fronte della sicurezza, non sollevando particolari preoccupazioni. La riunione in cui la Fda dovrebbe dare il via libera alla somministrazione del vaccino è attesa in settimana.

Il mese scorso Pfizer e BioNTech avevano annunciato che il loro vaccino ha un efficacia al 95% dopo due dosi amministrate a distanza di tre settimane.

La nuova analisi della Fda mostrerebbe come la protezione parta molto prima. Inoltre il vaccino in fase di sperimentazione avrebbe funzionato molto bene su tutti i volontari, indipendentemente dalle origini, dal peso e dall’età.

Nessun problema serio di sicurezza sarebbe stato riscontrato, anche se molti dei partecipanti alla sperimentazione avrebbe sofferto di effetti collaterali come mal di testa e febbre.

Intanto sono scattate da questa mattina, 8 dicembre, le prime vaccinazioni anti-Covid nel Regno Unito, primo Paese occidentale ad aver dato il via libera alla somministrazione pubblica e primo al mondo ad aver autorizzato il prototipo di nuova concezione elaborato dai laboratori tedeschi BioNTech in partnership con il colosso farmaceutico americano Pfizer.

A confermare l’inizio del programma di vaccinazioni, sono stati Matt Hancock, ministro della Salute del governo di Boris Johnson, che ha parlato di “un V-Day” nella lotta contro la pandemia, e i vertici del servizio sanitario nazionale del Regno (Nhs), precisando tuttavia che l’operazione richiederà mesi.

Come la Gran Bretagna parte col vaccino Pfizer-Biontech (senza silurare l’Ema)

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